Oltre al dolore muscolo scheletrico avevo formicolii terribili, soprattutto a livello delle mani e
Buongiorno.
Ho 39 anni. Tutto è iniziato un paio di anni fa. Avevo dolore diffuso, in particolare con polimialgie e neuropatie fastidiosissime. Oltre al dolore muscolo scheletrico avevo formicolii terribili, soprattutto a livello delle mani e delle cosce, molto meno a livello dei piedi dove avevo spesso una sensazione di bruciore e prurito.
Ho fatto 1000 ricerche, da quelle di "ruotine" a livello ematico a varie indagini diagnostiche (TAC encefalo, TAC torace, RMN encefalo e tronco encefalico, RMN rachide cervicale, EMG, RX colonna, RX bacino).
Ho visto due diversi neurologi che, anche in base agli esami diagnostici, mi hanno escluso patologie tipo SM o altre.
Ci si è allora diretti verso malattie reumatiche autoimmuni (nuovi esami sangue, capillaroscopie, RX, etc.), anche qui escluse dai reumatologi. Alla fine, basandosi sull'esclusione di altre patologie e sulla dolenzia dei trigger points mi hanno diagnosticato una fibromialgia.
Ora, le parestesie sono la cosa che mi preoccupa maggiormente dal punto di vista dell'ansia. Quando qualche mese fa le ho avute per una durata di almeno 2 settimane sono tornata dal neurologo. Alla visita neurologica di nuovo nessun sospetto, per precauzione comunque nuove RMN encefalo e nuovo EMG e di nuovo esito negativo. I medici continuano a dirmi che sono imputabili alla fibromialgia. Il reumatologo in particolare mi ha pure diagnosticato una cervicobrachialgia seria che spiegherebbe la mancanza ogni tanto di forza alle mani e la debolezza ogni tanto ai muscoli delle braccia così come sensazioni di vertigine e parestesie. Mi ha anche detto che parte delle parestesie agli arti inferiori sarebbero anche dovute ad una lieve lombosciatalgia legata a compressione delle vertebre della zona sacrale (non ricordo i termini esatti).
Ecco. Volevo chiederVi ogni quanto tempo devo correre dal neurologo e fare eventualmente RMN encefalo o EMG o altro per escludere che queste parestesie siano non più imputabili alla fibromialgia bensì a malattie neurologiche. Grazie.
Ho 39 anni. Tutto è iniziato un paio di anni fa. Avevo dolore diffuso, in particolare con polimialgie e neuropatie fastidiosissime. Oltre al dolore muscolo scheletrico avevo formicolii terribili, soprattutto a livello delle mani e delle cosce, molto meno a livello dei piedi dove avevo spesso una sensazione di bruciore e prurito.
Ho fatto 1000 ricerche, da quelle di "ruotine" a livello ematico a varie indagini diagnostiche (TAC encefalo, TAC torace, RMN encefalo e tronco encefalico, RMN rachide cervicale, EMG, RX colonna, RX bacino).
Ho visto due diversi neurologi che, anche in base agli esami diagnostici, mi hanno escluso patologie tipo SM o altre.
Ci si è allora diretti verso malattie reumatiche autoimmuni (nuovi esami sangue, capillaroscopie, RX, etc.), anche qui escluse dai reumatologi. Alla fine, basandosi sull'esclusione di altre patologie e sulla dolenzia dei trigger points mi hanno diagnosticato una fibromialgia.
Ora, le parestesie sono la cosa che mi preoccupa maggiormente dal punto di vista dell'ansia. Quando qualche mese fa le ho avute per una durata di almeno 2 settimane sono tornata dal neurologo. Alla visita neurologica di nuovo nessun sospetto, per precauzione comunque nuove RMN encefalo e nuovo EMG e di nuovo esito negativo. I medici continuano a dirmi che sono imputabili alla fibromialgia. Il reumatologo in particolare mi ha pure diagnosticato una cervicobrachialgia seria che spiegherebbe la mancanza ogni tanto di forza alle mani e la debolezza ogni tanto ai muscoli delle braccia così come sensazioni di vertigine e parestesie. Mi ha anche detto che parte delle parestesie agli arti inferiori sarebbero anche dovute ad una lieve lombosciatalgia legata a compressione delle vertebre della zona sacrale (non ricordo i termini esatti).
Ecco. Volevo chiederVi ogni quanto tempo devo correre dal neurologo e fare eventualmente RMN encefalo o EMG o altro per escludere che queste parestesie siano non più imputabili alla fibromialgia bensì a malattie neurologiche. Grazie.
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Le cause delle parestesie non sempre sono dovute a patologia cerebrale.Quindi Le consiglio quanto segue:
- NMR cervicale, dorsale e lombare
- Potenziali Evocati Somato Sensoriali e Motori Arti Superiori e Inferiori.
Eventualmente ci tenga informati
Cordialmente
Dr. GIOVANNI MIGLIACCIO
Specialista in Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli
C.so di Porta Nuova,23 - MILANO (MI)
Tel.: 3356320940
giovannimigliaccio@medicitalia.it
https://www.medicitalia.it/giovannimigliaccio/
- NMR cervicale, dorsale e lombare
- Potenziali Evocati Somato Sensoriali e Motori Arti Superiori e Inferiori.
Eventualmente ci tenga informati
Cordialmente
Dr. GIOVANNI MIGLIACCIO
Specialista in Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli
C.so di Porta Nuova,23 - MILANO (MI)
Tel.: 3356320940
giovannimigliaccio@medicitalia.it
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