Episodio epilessia
Salve mi chiamo antonello
Ho 53 anni e sono sovrappeso e sono un iperteso, sino a un paio di mesi prendevo mezza pillola di Lobivon che pero’ gia’ si era rilevata insufficiente poiche’ le volte che misuravo la pressione avevo mediamente 96 su 165, e sicuramente ho sottovaluto questa situazione.
Comunque a meta’ di marzo 2010 dopo un giornata in cui vedevo doppio da vicino in particolare leggendo sul computer, ho scoperto dopo si chiamasse diplopia, tornato a casa e sedutomi sulla poltrona mentre mi moglie chiamava un mio amico neurologo mi sono ritrovato su di un ambulanza e non ricordo assolutamente nulla della mezzora che e’ trascorsa dove ho anche urlato e avuto dei moti epilettici.
Una volta svegliatomi sull’ ambulanza oltre a non ricordare nulla vedevo anche di nuovo bene. Fatto immediatamente tutta una serie di esami (radiografie tac rsm e sangue) dove sostanzialmente non risultava nulla di patologico .
Ho anche eseguito una serie di esami dal cardiologo (eco doppler cuore e carotidi, holter cardiaco) e ho variato la terapia per l’ ipertensione che mi presto diminuita ed ora e’ nel range 80 su 140.
Dopo una settimana mi recai dal neurologo che mi diagnosticava una epilessia vascolare ovvero causata dall’ ipertensione, eseguiva un ecg e mi prescriveva una terapia con antiaggreganti (cardioaspirina + persantin 75) e con una anticonvulsivo (Tolep 600 mg. Al di x 5 giorni e poi 1200mg.)
Ora non riuscendo a tollerare il Tolep ne ho preso sempre 600 mg al giorno anche se comunque mi dava fastidio (sonnolenza, abbattimento etc.).
Dopo un mese mi sono recato nuovamente dal neurologo che ripeteva l’ ecg, mi diceva che stava molto meglio e mi confermava la terapia insistendo sul fatto che dovessi prendere 1200mg di tolep al giorno.
Provavo a seguire le indicazioni ma non riuscivo causa la mia intollerabilita’ al prodotto e continuavo a prenderne 600 mg.
Quindi a distanza di 2 mesi dall’ episodio ho ripetuto la rsm che confermava la prima fatta e che quindi secondo il neurologo confermava l’ episodio di epilessia anche perche’ non avevo riportato alcun danno celebrale.
Il neurologo mi suggeriva in alternativa al tolep di prendere una compressa al giorno di friisium che secondo lui e’ piu’ tollerabile.
Il motivo per cui vi scrivo e’ che io non vorrei prendere piu’ psico farmaci che a quanto pare dovrei prendere per tutta la vita.
Mi chiedo e’ possibile interrompere definitivamente il Tolep ? Oggi ho la pressione sotto controllo, sono a dieta, faccio piu’ sport di prima e soprattutto non ho mai avuto episodi di epilessia prima di questo ne ne ho mai avuti in famiglia.
Che rischi corro a non prendere piu’ questi farmaci ?
A che punto secondo potrei smettere di prenderli senza incorrere in un rischio elevato di avere un altro episodio epilettico ?
Ho 53 anni e sono sovrappeso e sono un iperteso, sino a un paio di mesi prendevo mezza pillola di Lobivon che pero’ gia’ si era rilevata insufficiente poiche’ le volte che misuravo la pressione avevo mediamente 96 su 165, e sicuramente ho sottovaluto questa situazione.
Comunque a meta’ di marzo 2010 dopo un giornata in cui vedevo doppio da vicino in particolare leggendo sul computer, ho scoperto dopo si chiamasse diplopia, tornato a casa e sedutomi sulla poltrona mentre mi moglie chiamava un mio amico neurologo mi sono ritrovato su di un ambulanza e non ricordo assolutamente nulla della mezzora che e’ trascorsa dove ho anche urlato e avuto dei moti epilettici.
Una volta svegliatomi sull’ ambulanza oltre a non ricordare nulla vedevo anche di nuovo bene. Fatto immediatamente tutta una serie di esami (radiografie tac rsm e sangue) dove sostanzialmente non risultava nulla di patologico .
Ho anche eseguito una serie di esami dal cardiologo (eco doppler cuore e carotidi, holter cardiaco) e ho variato la terapia per l’ ipertensione che mi presto diminuita ed ora e’ nel range 80 su 140.
Dopo una settimana mi recai dal neurologo che mi diagnosticava una epilessia vascolare ovvero causata dall’ ipertensione, eseguiva un ecg e mi prescriveva una terapia con antiaggreganti (cardioaspirina + persantin 75) e con una anticonvulsivo (Tolep 600 mg. Al di x 5 giorni e poi 1200mg.)
Ora non riuscendo a tollerare il Tolep ne ho preso sempre 600 mg al giorno anche se comunque mi dava fastidio (sonnolenza, abbattimento etc.).
Dopo un mese mi sono recato nuovamente dal neurologo che ripeteva l’ ecg, mi diceva che stava molto meglio e mi confermava la terapia insistendo sul fatto che dovessi prendere 1200mg di tolep al giorno.
Provavo a seguire le indicazioni ma non riuscivo causa la mia intollerabilita’ al prodotto e continuavo a prenderne 600 mg.
Quindi a distanza di 2 mesi dall’ episodio ho ripetuto la rsm che confermava la prima fatta e che quindi secondo il neurologo confermava l’ episodio di epilessia anche perche’ non avevo riportato alcun danno celebrale.
Il neurologo mi suggeriva in alternativa al tolep di prendere una compressa al giorno di friisium che secondo lui e’ piu’ tollerabile.
Il motivo per cui vi scrivo e’ che io non vorrei prendere piu’ psico farmaci che a quanto pare dovrei prendere per tutta la vita.
Mi chiedo e’ possibile interrompere definitivamente il Tolep ? Oggi ho la pressione sotto controllo, sono a dieta, faccio piu’ sport di prima e soprattutto non ho mai avuto episodi di epilessia prima di questo ne ne ho mai avuti in famiglia.
Che rischi corro a non prendere piu’ questi farmaci ?
A che punto secondo potrei smettere di prenderli senza incorrere in un rischio elevato di avere un altro episodio epilettico ?
[#1]
Gentile Antonello,
dovrebbe riportarmi i referti degli EEG (mi pare che siano stati due). In linea generale oggi la tendenza è di non iniziare terapia dopo un unico episodio epilettico.
Circa l'eventuale sospensione del tolep dovrebbe parlarne col Suo neurologo. Da quanto tempo ha iniziato la terapia?
Comunque non è detto che la debba fare a vita. Dopo alcuni anni senza crisi si potrebbe cominciare a ridurre il dosaggio.
Cordiali saluti
dovrebbe riportarmi i referti degli EEG (mi pare che siano stati due). In linea generale oggi la tendenza è di non iniziare terapia dopo un unico episodio epilettico.
Circa l'eventuale sospensione del tolep dovrebbe parlarne col Suo neurologo. Da quanto tempo ha iniziato la terapia?
Comunque non è detto che la debba fare a vita. Dopo alcuni anni senza crisi si potrebbe cominciare a ridurre il dosaggio.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
ecg eseguita il 23/3 dopo 7 giorni dall' evento :
attività elettrica cerebrale rappresentata da un ritmo alfa a 8-9 Hz, post-rolandico, simmetrico, sincrono,ragente, di medio voltaggio.
Sulle derivazioni posteriori si registrano grafolenti lento, della serie theta, a 5-6 Hz, di medio voltaggio.
Le prove attivatrici non modificano il tracciato di base.
ecg eseguita il 15/4 :
al controllo attuale l'attività elettrica risulta nettamente miliorata rispetto al precedente nonostante persista una lieve anormalità bioelettrica di tipo lento, ubiquitaria.
Per questi 2 mesi ho preso due mezze compresse di Tolep al giorno e quindi 300 mg, al mattinoe altrettanto alla sera nonostante il neurologo insisstesse per farmene prendere il doppio cosa che ho provato a fare ma i fastidisono stati tali che sono tornato a prenderne due metà.
In alternativa mi è stato proposto in sostituzione il Frisium che potrei prendere uno al giorno, ma dopo aver letto le caratteristiche ho preferito continuare con il Tolep.
Quello che vorrei capire e a cosa vado incontro se smetto di assumere il Tolep; e visto che si e' trattato di un episodio legato all' ipertensione, e comunque sopraggiunto dopo una giornata con diplopia da me non valutata come evento pericoloso, non potrebbe essere sufficiente tenere rigorosamente sotto controllo la pressione e aver cambiato stile di vita ?
grazie
attività elettrica cerebrale rappresentata da un ritmo alfa a 8-9 Hz, post-rolandico, simmetrico, sincrono,ragente, di medio voltaggio.
Sulle derivazioni posteriori si registrano grafolenti lento, della serie theta, a 5-6 Hz, di medio voltaggio.
Le prove attivatrici non modificano il tracciato di base.
ecg eseguita il 15/4 :
al controllo attuale l'attività elettrica risulta nettamente miliorata rispetto al precedente nonostante persista una lieve anormalità bioelettrica di tipo lento, ubiquitaria.
Per questi 2 mesi ho preso due mezze compresse di Tolep al giorno e quindi 300 mg, al mattinoe altrettanto alla sera nonostante il neurologo insisstesse per farmene prendere il doppio cosa che ho provato a fare ma i fastidisono stati tali che sono tornato a prenderne due metà.
In alternativa mi è stato proposto in sostituzione il Frisium che potrei prendere uno al giorno, ma dopo aver letto le caratteristiche ho preferito continuare con il Tolep.
Quello che vorrei capire e a cosa vado incontro se smetto di assumere il Tolep; e visto che si e' trattato di un episodio legato all' ipertensione, e comunque sopraggiunto dopo una giornata con diplopia da me non valutata come evento pericoloso, non potrebbe essere sufficiente tenere rigorosamente sotto controllo la pressione e aver cambiato stile di vita ?
grazie
[#3]
Gentile Antonello,
l'episodio di diplopia può essere stato originato da un TIA (attacco ischemico transitorio) e anche l'episodio epilettico può starci col TIA (e non l'ipertensione) in quanto nel 2-10% dei TIA è possibile il verificarsi di tali crisi. Quindi è probabile che la Sua crisi sia stata causata dall'ischemia transitoria che Le ha provocato anche la diplopia.
Le consiglio di effettuare un ecodoppler TSA che mi pare di non vedere tra i Suoi accertamenti.
Prima di pensare ad un eventuale riduzione del Tolep Le consiglio di effettuare l'esame che Le ho indicato, qualora non l'avesse già effettuato.
Cordialmente
l'episodio di diplopia può essere stato originato da un TIA (attacco ischemico transitorio) e anche l'episodio epilettico può starci col TIA (e non l'ipertensione) in quanto nel 2-10% dei TIA è possibile il verificarsi di tali crisi. Quindi è probabile che la Sua crisi sia stata causata dall'ischemia transitoria che Le ha provocato anche la diplopia.
Le consiglio di effettuare un ecodoppler TSA che mi pare di non vedere tra i Suoi accertamenti.
Prima di pensare ad un eventuale riduzione del Tolep Le consiglio di effettuare l'esame che Le ho indicato, qualora non l'avesse già effettuato.
Cordialmente
[#6]
Ex utente
mi scuso ma l'ecocolordoppler TSA l' avevo fatto a distanza di una settimana dall' evento : e' quello che ho definito eco doppler alle carotidi.
questo il referto :
Assi carotidei di calibro e decorso regolari con IMT calcolato cm:0,08 sulla carotide comune destra. Non si repertano Stenosi emodinamicamente significative. Vertebrali ortodroniche- Profili velocimetrici regolari.
Tenga presente che soffro di varicoflebiti (problema familiare) e che due anni fa ho gia' fatto un esame genetico sul sangue e non e' risultato nulla di particolare, ma ora il neurologo mi ha detto di rifarlo.
saluti
questo il referto :
Assi carotidei di calibro e decorso regolari con IMT calcolato cm:0,08 sulla carotide comune destra. Non si repertano Stenosi emodinamicamente significative. Vertebrali ortodroniche- Profili velocimetrici regolari.
Tenga presente che soffro di varicoflebiti (problema familiare) e che due anni fa ho gia' fatto un esame genetico sul sangue e non e' risultato nulla di particolare, ma ora il neurologo mi ha detto di rifarlo.
saluti
[#12]
Ex utente
salve
stamattina ho avuto un fenomeno che mi ha subito preoccupato moltissimo, difatti mentre ero al computer ho cominciato ad avere una visione periferica 'acquosa' sul lato destro; questa sensazione mi e' durata per circa 5 minuti infatti mentre mi recavo al vicino ospedale mi era gia' passata. Mi sono fatto vedere dal neurochirurgo che mi aveva gia visto un paio di mesi fa e dopo una sua rapida valutazione mi ha suggerito di riprendere la mezza compressa serale di tolep che io avevo sospeso da circa 15 gg. perche' potrebbe trattarsi di un principio di un episodio di epilessia.
Invero questa visione periferica acquosa mi e' ricomparsa e poi scomparsa piu' volte nel corso della giornata ogni volta con una durata di pochi minuti.
volevo un suo parere
stamattina ho avuto un fenomeno che mi ha subito preoccupato moltissimo, difatti mentre ero al computer ho cominciato ad avere una visione periferica 'acquosa' sul lato destro; questa sensazione mi e' durata per circa 5 minuti infatti mentre mi recavo al vicino ospedale mi era gia' passata. Mi sono fatto vedere dal neurochirurgo che mi aveva gia visto un paio di mesi fa e dopo una sua rapida valutazione mi ha suggerito di riprendere la mezza compressa serale di tolep che io avevo sospeso da circa 15 gg. perche' potrebbe trattarsi di un principio di un episodio di epilessia.
Invero questa visione periferica acquosa mi e' ricomparsa e poi scomparsa piu' volte nel corso della giornata ogni volta con una durata di pochi minuti.
volevo un suo parere
[#14]
Ex utente
Ne avevo parlato con il neurologo che, anche in considerazione del basso dosaggio, mi ha dato il suo benestare dicendomi di contnuare con i 300mg al giorno per un mese. Comunque la sensazione di visione periferica acquosa si e ripetuta diverse volte, risentito il neurologo mi ha detto che potrebbe trattarsi di una emicrania con aura visto che questo problema e accompagnato da un, sia pur leggero, mal di testa .
Che ne pensa ?
Che ne pensa ?
[#16]
Ex utente
Relativamente alla mia richiesta di sospendere il tolep mi sono recato nuovamente dal neurologo x sottoprgli questa mia esigenza. Il dottore mi sottoposto nuovamente ad un EECG e successivamente mi ha prenotato per un Doppler cerebrale di cendomi che se questo esame avesse avuto un esito positivo mi avrebbe sospeso del tutto il tolep. Quello che mi ha sorpreso e che nella nuova ricetta non mi ha confermato la terapia antiaggregante (cardioaspirina+persantin 75).
Non so se pensare che sia una dimenticanza oppure se sia il normale decorso terapeutico.
Che ne pensa ?
Non so se pensare che sia una dimenticanza oppure se sia il normale decorso terapeutico.
Che ne pensa ?
Questo consulto ha ricevuto 19 risposte e 7.5k visite dal 15/05/2010.
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