Laroxyl crea problemi al fegato?

Grazie per il tempo che ci dedicate.
Ho 43 anni, con problemi di emicrania.ho fatto la visita neurologica, oltre all'almogram per attacco dovrei iniziare col migrasol 2volte al giorno e laroxyl iniziando con 4goccie,6 e poi 10.
ho una gastroesofagite da reflusso, ernia iattale. il medico durante la gastroscopia ha richiesto una ecografia epatosplenica.
Nell'ecografia mi hanno riscontrato un angioma di 23mm al fegato, e una formazione ipercogena di 3mm alla colecisti.
E' necessario comunicarlo al neurologo? non ho ancora iniziato a prendere i farmaci, questi possono causare o aggravare i problemi al fegato ?
Sono allergico all'aspirina, e ai pollini posso prendere antistaminici anche durante la cura?
il mio medico é assente per qualche giorno nel frattempo speravo di trovare qualche rassicurazione in merito.
grazie per il tempo che vorrete dedicarmi.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

il laroxyl può provocare delle modificazioni dei parametri di funzionalità epatica (transaminasi, fosfatasi alcalina, in una piccola percentuale di casi).
Ne dovrebbe parlare al neurologo e soprattutto al medico che La segue per il problema epatico, comunque sull'angioma non provoca nulla. Gli antistaminici non sono controindicati in associazione al laroxyl.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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Utente
Utente
Dr. Antonio Ferraloro volevo ringraziarla per il suo interessamento, lunedi vado dal mio medico. Per quanto riguarda l'epatologo mi sono prenottato da febbraio per una visita di controllo e mi hanno fissato l'appuntamento per l'11 maggio, quindi nel frattempo posso rivolgermi al medico di famiglia oppure a voi.
Volevo cortesemente farle una domanda:luce forte; cervicale; forti stress;lavoro continuo al computer; possono essere e come fanno a causare l'emicrania?
la mia emicrania inizia sempre con un lieve dolore all'occhio sx che va aumentando sempre di più, dolore alla nuca sx, e se non la blocco al nascere degenera in fastidio alla luce, rumore fino ad arrivare alla nausa.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

i fattori da Lei elencati possono favorire l'insorgenza dell'attacco emicranico (non lo scatenano ma lo favoriscono) con meccanismi ancora poco noti.

Cordialmente
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Utente
Utente
Dr. Antonio Ferraloro la ringrazio di nuovo, cotinuerò a seguire i Vostri consulti sicuramente utili per noi.
Il vostro è un servizio utilissimo un grazie lo rivolgo anche agli altri medici che con tanta pazienza si pongono al servizio di noi utenti.
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