Perdita di attenzione e memoria a breve termine, sonnolenza
Buongiorno,
mi capita ripetutamente ma con frequenza diversa
(da qualche volta al giorno a molte volte al giorno)
di "perdere il filo" di quello che sto facendo,
e questo succede sia in attività pratiche che intellettuali.
Ho come un "reset", dimentico il punto a cui sono arrivato,
oppure non ricordo cosa stavo facendo.
Oltre a perdere filo delle mia attenzione e delle mie azioni,
perdo anche il contatto con le mie intenzioni e decisioni
che ho preso a breve termine, il che è molto disorientante
per me e fa anche una pessima impressione sulle altre persone.
Preciso che non perdo l'attenzione per altri pensieri, ansia, ecc,
o conflitti emotivi o scarsa motivazione su quanto sto facendo.
Ma ho proprio un vuoto, uno stacco.
Mi capita anche un altro fenomeno, con frequenza variabile:
posso avere molti "attacchi di sonnolenza", "colpi di sonno" temporanei anche intensi (qualche volta anche molta stanchezza) che mi costringono a coricarmi,
ma che in genere durano da qualche minuto a un'ora,
ma quello che mi lascia perplesso è come la sonnolenza
possa andare e venire rapidamente e ripetutamente.
Se resto a digiuno per una giornata acquisto molta più lucidità.
Mentre spesso è proprio nelle ore immediatamente successive a un pasto che ho questi sintomi.
Ho anche un anemia cronica di origine ancora ignota.
Sono una persona riconosciuta come intelligente da molte persone,
ma io francamente, delle volte, quando ho una fase acuta di questi problemi,
sento davvero di perdere il controllo sulla mia vita e vorrei
essere affidato a qualcuno che mi aiuti a orientarmi in quello
che vivo come un caos da cui non so come uscire e che emotivamente vivo molto male.
Grazie
mi capita ripetutamente ma con frequenza diversa
(da qualche volta al giorno a molte volte al giorno)
di "perdere il filo" di quello che sto facendo,
e questo succede sia in attività pratiche che intellettuali.
Ho come un "reset", dimentico il punto a cui sono arrivato,
oppure non ricordo cosa stavo facendo.
Oltre a perdere filo delle mia attenzione e delle mie azioni,
perdo anche il contatto con le mie intenzioni e decisioni
che ho preso a breve termine, il che è molto disorientante
per me e fa anche una pessima impressione sulle altre persone.
Preciso che non perdo l'attenzione per altri pensieri, ansia, ecc,
o conflitti emotivi o scarsa motivazione su quanto sto facendo.
Ma ho proprio un vuoto, uno stacco.
Mi capita anche un altro fenomeno, con frequenza variabile:
posso avere molti "attacchi di sonnolenza", "colpi di sonno" temporanei anche intensi (qualche volta anche molta stanchezza) che mi costringono a coricarmi,
ma che in genere durano da qualche minuto a un'ora,
ma quello che mi lascia perplesso è come la sonnolenza
possa andare e venire rapidamente e ripetutamente.
Se resto a digiuno per una giornata acquisto molta più lucidità.
Mentre spesso è proprio nelle ore immediatamente successive a un pasto che ho questi sintomi.
Ho anche un anemia cronica di origine ancora ignota.
Sono una persona riconosciuta come intelligente da molte persone,
ma io francamente, delle volte, quando ho una fase acuta di questi problemi,
sento davvero di perdere il controllo sulla mia vita e vorrei
essere affidato a qualcuno che mi aiuti a orientarmi in quello
che vivo come un caos da cui non so come uscire e che emotivamente vivo molto male.
Grazie
[#1]
Gentile Utente,
dalla Sua descrizione si evince un quadro non di facile discussione on line. Le consiglierei di effettuare in primis una visita neurologica con Risonanza encefalica e test neuropsicologici. Successivamente, se viene esclusa una causa organica, sarebbe opportuna una visita psichiatrica. Non è da sottovalutare anche il problema delle crisi improvvise di sonno che, se non legate al problema precedente, meritano un approfondimento diagnostico presso un centro del sonno.
Cordiali saluti
dalla Sua descrizione si evince un quadro non di facile discussione on line. Le consiglierei di effettuare in primis una visita neurologica con Risonanza encefalica e test neuropsicologici. Successivamente, se viene esclusa una causa organica, sarebbe opportuna una visita psichiatrica. Non è da sottovalutare anche il problema delle crisi improvvise di sonno che, se non legate al problema precedente, meritano un approfondimento diagnostico presso un centro del sonno.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 11.8k visite dal 26/04/2010.
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