Crampi arto inferiore dx
Ho 43 anni dal 2000 dichiarata invalida civile per rettocolite ulcerosa, nell'ottobre 2005 sono stata operata di ernia discale l4 l5 con esito positivo.
Dal febbraio 2007 soffro di crampi notturni all'arto inferiore dx che si diramano dalla parte anteriore della caviglia fino al ginocchio ('arto è lo stessa che era offeso prima di operarmi di ernia)sono crampi dolorosissimi TOTALMENTE DIVERSI dai crampi muscolari normali.
Ho fatto controllo elettroliti tutto ok
Visita neurologica ok (prima si sospettava una sindrome da gambe senza riposo ma l'ipotesi è stata scartata)
eseguita elettromiografia tutto ok
Osa sto prendendo sirdalup o muscoril associato a valium al bisogno, mediamente 2 o 3 volte alla settimana.
I medici pensano sia una conseguenza dell'operazione che ha portato alla lesione della guaina nervosa? si può accertare questo?
(ho ancora un' ernia L3 L4)
In attesa di una risposta porgo i migliori saluti.
NON SO PIU' A CHI RIVOLGERMI
Dal febbraio 2007 soffro di crampi notturni all'arto inferiore dx che si diramano dalla parte anteriore della caviglia fino al ginocchio ('arto è lo stessa che era offeso prima di operarmi di ernia)sono crampi dolorosissimi TOTALMENTE DIVERSI dai crampi muscolari normali.
Ho fatto controllo elettroliti tutto ok
Visita neurologica ok (prima si sospettava una sindrome da gambe senza riposo ma l'ipotesi è stata scartata)
eseguita elettromiografia tutto ok
Osa sto prendendo sirdalup o muscoril associato a valium al bisogno, mediamente 2 o 3 volte alla settimana.
I medici pensano sia una conseguenza dell'operazione che ha portato alla lesione della guaina nervosa? si può accertare questo?
(ho ancora un' ernia L3 L4)
In attesa di una risposta porgo i migliori saluti.
NON SO PIU' A CHI RIVOLGERMI
[#1]
L'isorgenza notturna del dolore potrebbe far pensare ad una parafunzione notturna, mi viene in mente il serramento dentale. Normalmente il serramento viene trattato con bite, però di solito si ha che invece di consumarsi i denti si consuma il bite stesso. Insieme ad un importante Prof di Neurobiologia (Marcello Brunelli) stiamo approcciando il problema in maniera diversa.
Saluti
Daniele Tonlorenzi
Saluti
Daniele Tonlorenzi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.5k visite dal 01/06/2007.
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