Una settimana fa dal dottore

Buonasera,
ho 32 anni senza precedenti patologie più o meno gravi.Premetto però che è da circa due anni che vivo una situazione famigliare/emotiva molto difficile.Ho dei problemi in famiglia dovuti ad una malattia grave di mio padre,ho perduto mio nonno circa due mesi fa e ho avuto dei problemi lavorativi.Non ho mai avuto nessun problema fisico in questi due anni,ed ora quando queste situazioni stanno comunque migliorando accuso i sintomi di seguito descritti.Da circa un paio di mesi avverto una sensazione di gonfiore interno nella parte destra della nuca.Non è doloroso,ma è continuo,appare più come un "peso".Parte dal collo e va su verso metà della nuca e poi si dirada fino all'orecchio destro.A questo sintomo da circa due settimane si è aggiunto un senso di avere l'orecchio sempre tappato,anche se non mi fa male,e una sensazione di gonfiore sotto la mandibola,come delle "ghiandole gonfie",anche se al tatto non si sente niente;stessa cosa dicasi per il gonfiore alla nuca.Inoltre ho qualche sporadico episodio di vertigini,qualche attacco d'ansia nel momento della digestione e avverto dolore nella mandibola a sinistra quando apro la bocca che poi si attenua.Non mi sento proprio debole e non sono limitato nella mia vita quotidiana,anche se a volte ho un leggero stato di confusione mentale.Mi sono recato una settimana fa dal dottore e dopo avermi visitato mi ha detto che ho il cervicale infiammato e molto teso e che questi disturbi derivano da quello e sono del tutto normali.La pressione è nella norma e così dicasi per i battiti cardiaci.Mi ha prescritto un antinfiammatorio,dicendomi che se non mi passa entro una decina di giorni di tornare perchè probabilmente c'è bisogno di una radiografia ed eventuali terapie.Ora dopo una settimana il tutto è un pò diminuito ma non passato.Il senso di "gonfiore" sotto la mandibola e alla nuca permangono, anche se non sono sempre continui.Non ho problemi motori,l'appetito è normale, dormo bene.Faccio molta attività sportiva,ho una vita normale senza particolari eccessi e non fumo.
Questi sintomi sono riconducibili ad una patologia particolare o mi consiglia di fare degli esami più approfonditi o può bastare quello che mi ha prescritto il mio medico curante?
Grazie e Cordiali saluti
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Pur nei limiti della consulenza on-line, è possibile che si tratti di una nevralgia di Arnold che è un nervo che si distribuisce dalla zona alta della ccolonna cervicale al cuoi capelluto.
Credo che una RM possa essere utile.
Cordiali slauti