Crisi isteriche e complicazioni

Rispettati Signori,
Avrei urgenza di risolvere un problema di cui non sono sicuro della gravità, quindi preferirei consultare voi prima di
rivolgermi ad uno Specialista per una visita.
E' già da alcuni anni che soffro di crisi di nervi, correlate al mio essere ipertiroideo e costantemente sotto pressione,
Quando queste mi assalgono, sento il cervello come riscaldato (credo per il maggior sangue che fluisce all'organo).
Purtroppo però, dopo che alcune crisi più durature sono passate, trovo che alcune parti della mia testa (non so se i vasi sanguigni o i nervi sotto il cuoio capelluto , in quanto
alcune voltre mi stringo la testa fra le mani e finisco per premere con le dita sul cranio, anche se questo non mi ha mai provocato lesioni, almeno fin d'ora, oppure proprio dello stesso cervello)
come brucianti, ovvero come delle piccole scottature più calde sulla testa che mi rimangono per alcuni minuti dopo essermi calmato.
Per quanto senta questi sintomi pulsare al respiro (e quindi credo siano correlati comunque al sangue e non al cervello di per sè), ho bisogno di avere alcune informazioni.
Vorrei sapere se queste crisi frequenti possono danneggiarmi il cervello e se queste cosiddette scottature siano sintomi di qualche complicazione.
Vorrei infinte conoscere se queste crisi di nervi così frequenti (almeno una ogni due giorni) possano precludermi al parkinson.

Vi ringrazio per il vostro giudzio e per la vostra eventuale attenzione.