Le ultime due dita della mano
salve dottore, sono una ragazza di 23 anni molto ipocondriaca.
Da 3 anni circa soffro di fascicolazioni diffuse e da un pò di tempo mi capita di svegliarm con le ultime due dita della mano (mignolo e anulare) addormentate.
Dopo che le muovo per qualche secondo però tornano subito normale.
Durante la giornata non avverto nessun disturbo, nè intorpidimenti nè formicolii.
Questo problema alle dita può essere dovuto alla posizione assunta durante il sonno? oppure la causa è un altra?
Può avere a che fare con la sla? così anche le fascicolazioni?
In attesa di ricevere una risposta le mando i miei cordiali saluti..
Da 3 anni circa soffro di fascicolazioni diffuse e da un pò di tempo mi capita di svegliarm con le ultime due dita della mano (mignolo e anulare) addormentate.
Dopo che le muovo per qualche secondo però tornano subito normale.
Durante la giornata non avverto nessun disturbo, nè intorpidimenti nè formicolii.
Questo problema alle dita può essere dovuto alla posizione assunta durante il sonno? oppure la causa è un altra?
Può avere a che fare con la sla? così anche le fascicolazioni?
In attesa di ricevere una risposta le mando i miei cordiali saluti..
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Gentile Utente,
non pensi alla SLA di cui non ha nemmeno l'età tipica d'insorgenza. Le fascicolazioni potrebbero essere assimilate ad uno stato ansioso, mentre le ultime due dita addormantate potrebbero fare pensare ad un problema di compressione del nervo ulnare, soprattutto se sta molto con i gomiti appoggiati su superfici dure (è solo un'ipotesi comunque). Se i sintomi dovessero persistere le consiglio di effettuare una visita neurologica.
Cordiali saluti
non pensi alla SLA di cui non ha nemmeno l'età tipica d'insorgenza. Le fascicolazioni potrebbero essere assimilate ad uno stato ansioso, mentre le ultime due dita addormantate potrebbero fare pensare ad un problema di compressione del nervo ulnare, soprattutto se sta molto con i gomiti appoggiati su superfici dure (è solo un'ipotesi comunque). Se i sintomi dovessero persistere le consiglio di effettuare una visita neurologica.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 17/04/2010.
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