Alzheimer cure sperimentali
Buongiorno Dottore
Volevo chiederLe se esistono cure sperimentali promettenti per il morbo di Alzheimer o comunque decadimento cognitivo cui potersi sottoporre.
Ho mio padre che ha compiuto 74 anni, e' ancora autosufficiente ma noto che sempre piu' spesso non riesce ad identificare gli oggetti con una parola sola ed il suo vocabolario si sta sempre piu' impoverendo. Inoltre comincia a mostrare qualche segno di disorientamento anche se per il momento esce di casa da solo ed e' sempre ritornato senza problemi. Da giovane ha sempre svolto un lavoro intellettuale.
Mio padre soffre del morbo di Chron, si rende conto della situazione, sta soffrendo per questo e si sta isolando sempre piu'.
Grazie in anticipo per la risposta
Bye
Marco da Genova
Volevo chiederLe se esistono cure sperimentali promettenti per il morbo di Alzheimer o comunque decadimento cognitivo cui potersi sottoporre.
Ho mio padre che ha compiuto 74 anni, e' ancora autosufficiente ma noto che sempre piu' spesso non riesce ad identificare gli oggetti con una parola sola ed il suo vocabolario si sta sempre piu' impoverendo. Inoltre comincia a mostrare qualche segno di disorientamento anche se per il momento esce di casa da solo ed e' sempre ritornato senza problemi. Da giovane ha sempre svolto un lavoro intellettuale.
Mio padre soffre del morbo di Chron, si rende conto della situazione, sta soffrendo per questo e si sta isolando sempre piu'.
Grazie in anticipo per la risposta
Bye
Marco da Genova
[#1]
Gentile Marco,
ci sono in corso tanti studi circa la cura dell'Alzheimer ma ancora non ci sono dati conclusivi.
Le consiglio di fare visitare Suo padre da un neurologo esperto in queste patologie e che faccia anche i test neuropsicologici per avere un quadro molto più preciso della situazione ed eventualmente iniziare, se ritenuto possibile ed opportuno, una terapia che possa almeno rallentare il processo. Sempre se venga confermata tale diagnosi. Potrebbe rivolgersi anche ad un centro UVA (Unità Valutazione Alzheimer).
Cordiali saluti ed auguri
ci sono in corso tanti studi circa la cura dell'Alzheimer ma ancora non ci sono dati conclusivi.
Le consiglio di fare visitare Suo padre da un neurologo esperto in queste patologie e che faccia anche i test neuropsicologici per avere un quadro molto più preciso della situazione ed eventualmente iniziare, se ritenuto possibile ed opportuno, una terapia che possa almeno rallentare il processo. Sempre se venga confermata tale diagnosi. Potrebbe rivolgersi anche ad un centro UVA (Unità Valutazione Alzheimer).
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 16/04/2010.
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