Encefalite e epilessia
salve,
volevo sapere se è possibile che per via di un encefalite o un encefalopatia,
si possa avere i seguente disturbi : allucinazioni uditive, rigidità nucale, crisi di assenza e cocloniche del capo e arti sx.
inizialmente i medici credevano ad un problema di epilessia dovuto ad un piccolo trauma in zona frontale(millimetrico). sentendo un secondo medico che si è messo in contatto con il vecchio staff, ipotizza una possible encefalite o un problema di altra natura disturbatoria, visto la poca entità del trauma e visto che 3 antiepilettici non abbiano dato i rusultati sperati. In piu l eeg sembra essere molto particolare (onde lente in zona frontale).
i problemi riscontrati non sono continui abbiamo alti e bassi e durano ormai da piu di un anno.
E' possibile che un encefalite permanga non causando danni irreparabili (coma e/o morte) per piu di un anno??? Potrebbe essere nociva la somminisrazioni di antiepilettici in questo caso???
so che sono pochi i dati e sono geniriche delle domande..mi accontento anche di una risposta generale.
grz1000.
saluti
volevo sapere se è possibile che per via di un encefalite o un encefalopatia,
si possa avere i seguente disturbi : allucinazioni uditive, rigidità nucale, crisi di assenza e cocloniche del capo e arti sx.
inizialmente i medici credevano ad un problema di epilessia dovuto ad un piccolo trauma in zona frontale(millimetrico). sentendo un secondo medico che si è messo in contatto con il vecchio staff, ipotizza una possible encefalite o un problema di altra natura disturbatoria, visto la poca entità del trauma e visto che 3 antiepilettici non abbiano dato i rusultati sperati. In piu l eeg sembra essere molto particolare (onde lente in zona frontale).
i problemi riscontrati non sono continui abbiamo alti e bassi e durano ormai da piu di un anno.
E' possibile che un encefalite permanga non causando danni irreparabili (coma e/o morte) per piu di un anno??? Potrebbe essere nociva la somminisrazioni di antiepilettici in questo caso???
so che sono pochi i dati e sono geniriche delle domande..mi accontento anche di una risposta generale.
grz1000.
saluti
[#1]
Gentile Utente,
come bene dice Lei, è impossibile on line potere definire la Sua situazione con una certa attendibilità.
Mi pare di capire che un anno fa sia stato colpito da encefalite, mi potrebbe dire quale tipo Le hanno diagnosticato? Comunque gli antiepiletici non sono nocivi in un sogetto affetto da encefalite (credo che una domanda sia questa).
Cordiali saluti
come bene dice Lei, è impossibile on line potere definire la Sua situazione con una certa attendibilità.
Mi pare di capire che un anno fa sia stato colpito da encefalite, mi potrebbe dire quale tipo Le hanno diagnosticato? Comunque gli antiepiletici non sono nocivi in un sogetto affetto da encefalite (credo che una domanda sia questa).
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
in realtà.. e mi continuo a scusare per la poca chiarezza.
le cose sono andate piu o meno cosi :
1 anno fa è stata diagnosticata epilessia dovuta a un piccolissimo trauma (millimetrico).
i sintomi presenti sono : cloniche del capo e del lato sx del corpo, allucinazioni uditive, assenze, rigidità nucale.
all inizio del problema(un anno fa) i sintomi di allarme erano : assenze continua, pupilla dilatata, allucinazioni uditive, paranoie e persecuzioni, rigidità nucale e bocca storta.
a feb abbiamo fatto un consulto con altro neurologo visto che nonostante aver provato ben 3 farmaci anti-epillettici abbiamo avuto pochi risultati (depakin, tolep, keppra).
visto i risultati degli esami : piccolissimo trauma, e un egg non chiaro (onde lente in zona frontale)è stata presa in considerazione l encefalite o qualcosa che comunque disturba il sn dando questi disturbi.
pressima settimana esami del sangue (ANA, ENA, ACA, ANTI-TH, ANTI-TPO, ANTI-GAD, VGKC ETC COMPRESA LA SIEROLOGIA PER I VIRUS HERPETICI (HHVS-6)).
Nuovo EEG e RM.
la mia domanda era un altra :
E' possibile che un encefalite permanga non causando danni irreparabili (coma e/o morte) per piu di un anno???
E' possibile pensare ad un encafalite? E di quale tipologia puo avvicinarsi a questi sintomi?
Potrebbe essere nociva la somminisrazioni di antiepilettici in questo caso???
Non mi aspetto una risposta esauriente..magari una semplice indicazione??
grz1000
le cose sono andate piu o meno cosi :
1 anno fa è stata diagnosticata epilessia dovuta a un piccolissimo trauma (millimetrico).
i sintomi presenti sono : cloniche del capo e del lato sx del corpo, allucinazioni uditive, assenze, rigidità nucale.
all inizio del problema(un anno fa) i sintomi di allarme erano : assenze continua, pupilla dilatata, allucinazioni uditive, paranoie e persecuzioni, rigidità nucale e bocca storta.
a feb abbiamo fatto un consulto con altro neurologo visto che nonostante aver provato ben 3 farmaci anti-epillettici abbiamo avuto pochi risultati (depakin, tolep, keppra).
visto i risultati degli esami : piccolissimo trauma, e un egg non chiaro (onde lente in zona frontale)è stata presa in considerazione l encefalite o qualcosa che comunque disturba il sn dando questi disturbi.
pressima settimana esami del sangue (ANA, ENA, ACA, ANTI-TH, ANTI-TPO, ANTI-GAD, VGKC ETC COMPRESA LA SIEROLOGIA PER I VIRUS HERPETICI (HHVS-6)).
Nuovo EEG e RM.
la mia domanda era un altra :
E' possibile che un encefalite permanga non causando danni irreparabili (coma e/o morte) per piu di un anno???
E' possibile pensare ad un encafalite? E di quale tipologia puo avvicinarsi a questi sintomi?
Potrebbe essere nociva la somminisrazioni di antiepilettici in questo caso???
Non mi aspetto una risposta esauriente..magari una semplice indicazione??
grz1000
[#3]
Gentile Utente,
a parte le encefaliti da virus lenti che comunque non appartengono al Suo problema, potrebbero alcune forme di encefaliti postinfettive, dopo la guarigione, lasciare dei sintomi residui, non ultimi alcuni di tipo epilettico.
I farmaci antiepilettici non creano danni in un soggetto con eventuale encefalite. I tre farmaci da Lei elencati sono stati assunti separatamente o in associazione fra di loro? Comunque, con tutti i limiti del consulto on line, l'idea dell'encefalite mi lascia perplesso.
Cordiali saluti
a parte le encefaliti da virus lenti che comunque non appartengono al Suo problema, potrebbero alcune forme di encefaliti postinfettive, dopo la guarigione, lasciare dei sintomi residui, non ultimi alcuni di tipo epilettico.
I farmaci antiepilettici non creano danni in un soggetto con eventuale encefalite. I tre farmaci da Lei elencati sono stati assunti separatamente o in associazione fra di loro? Comunque, con tutti i limiti del consulto on line, l'idea dell'encefalite mi lascia perplesso.
Cordiali saluti
[#4]
Ex utente
lascia perplesso anche me!!
i farmaci in associazione, apparte il depakin :
depakin 1500mg - depakin 500 + tolep 1800 - tolep 1800 + keppra 750.
dopo la prima cura con depakin, le assenza sono quasi passate ma le cloniche invece sono andate aumentando di frequenza.
altre info :
il soggetto prima del problema aveva avuto mononucleosi.
Qualche mese prima a sofferto di Creste di Gallo.
L'estate prima del problema era stato in Thailandia.
il soggetto soffre di qualche problema comportamentale :
dorme con tutte le porte interne aperte fregandosene delle necessità della famiglia. si accerta ogni sera le porte siano chiuse. E' un po paranoico.
i farmaci in associazione, apparte il depakin :
depakin 1500mg - depakin 500 + tolep 1800 - tolep 1800 + keppra 750.
dopo la prima cura con depakin, le assenza sono quasi passate ma le cloniche invece sono andate aumentando di frequenza.
altre info :
il soggetto prima del problema aveva avuto mononucleosi.
Qualche mese prima a sofferto di Creste di Gallo.
L'estate prima del problema era stato in Thailandia.
il soggetto soffre di qualche problema comportamentale :
dorme con tutte le porte interne aperte fregandosene delle necessità della famiglia. si accerta ogni sera le porte siano chiuse. E' un po paranoico.
[#5]
Gentile Utente,
aspettiamo gli esiti degli accertamenti che farà la prossima settimana e, forse, si potranno avere le idee un pò più chiare. Certamente non è un problema risolvibile on line anche perchè necessita di un'accurata visita neurologica e di una consulenza psichiatrica per una valutazione complessiva del versante psichico (valutare se i sintomi sono da correlare a malattie organiche neurologiche, se erano presenti anche prima e su base costituzionale,ecc.).
Comunque mi tenga aggiornato, se vuole.
Cordialmente
aspettiamo gli esiti degli accertamenti che farà la prossima settimana e, forse, si potranno avere le idee un pò più chiare. Certamente non è un problema risolvibile on line anche perchè necessita di un'accurata visita neurologica e di una consulenza psichiatrica per una valutazione complessiva del versante psichico (valutare se i sintomi sono da correlare a malattie organiche neurologiche, se erano presenti anche prima e su base costituzionale,ecc.).
Comunque mi tenga aggiornato, se vuole.
Cordialmente
[#6]
Ex utente
Dottore, scusi ancora del disturbo.
Volevo riportarle i dati in relazioni agli esami fatti fino ad ora. Volevo sapere cosa ne pensa e si ci sono indicazioni che possono far pensare ad un encefalite o che la escludono, o altri commenti che vorrà fare:
Visita, EEG(09 maggio 2009)/RM(25 maggio 2009) in data
Esito EEG :
Ritmo posteriore a 10 hz reattivo. Sulle derivazioni frontali con chiara prevalenza dx si evidenziano potenziali parossistici isolati, a tipo PO lenta, inparte evocati della polipnea.
C: focalità epilettogena frontale dx.
Esito RM con contrasto (Omniscan):
.. Normalmente rappresentati gli spazi liquorali periencefalici della base e della convessità. Non si apprezzano alterazioni strutturali e di segnale di tipo focale se non per millimetriche areole focali iperintese nelle sequenze a TR lungo e non visibili nelle sequenze T1 pre-contrasto a carico della sostanza bianca frontale e bilateralmente che non mostrano alcun potenziamento contrastografico dopo m.d.c. reperti del tutto aspecifici… (Normale o nei limiti il resto.)
Riconosciuta Epilessia. Cura con Depakin.
Eseguito EEG di Controllo in data 23 Luglio 2009
Esito : Attività posteriore a 10 hz, reagente all’apertura degli occhi. Attività theta a 5-6 hz, riunita in brevi bouffees, sincrone e simmetriche sulle derivazioni temporali, senza prevalenza di lato, accentuate dalla polipnea, a cui si associano sporadici ed isolati elementi a tipo sharp waves sulle derivazioni fronto temporali dx..
C: Segni di disfunzione delle strutture sottocorticali a proiezione diffusa, senza prevalenza di lato. Modesti segni di ipereccitabilità in area fronto temporale dx.
Cura Depakin ko.
SPET(8 Ottobre 2009) e Visita.
Esiti SPET:
Asimmetria di prerfusione nelle regioni insulari con possibile interessamento del giro di Heshl con relativa maggiore per fusione a sn.
Asimmetrica di per fusione nelle regioni fronto-parietali con relativa maggiore per fusione nelle regioni frontali.
Omogenea la per fusione nelle regioni sottocorticali.
C: evidenzia asimmetria di funzione corticale nelle regioni fronto-prietali e d insulari con relativa maggiore attività.
Spiegazione della situazione visita medica.
Il problema da quello che abbiamo capito è dato da un piccolo trauma che causa un malfunzionamento, fonte di queste piccole scariche epilettiche.
L idea è quella di portare luca ad un solo farmaco il Tolep. Inizia la lenta scesa che poi non andrà a buon fine.
grazie mille
Volevo riportarle i dati in relazioni agli esami fatti fino ad ora. Volevo sapere cosa ne pensa e si ci sono indicazioni che possono far pensare ad un encefalite o che la escludono, o altri commenti che vorrà fare:
Visita, EEG(09 maggio 2009)/RM(25 maggio 2009) in data
Esito EEG :
Ritmo posteriore a 10 hz reattivo. Sulle derivazioni frontali con chiara prevalenza dx si evidenziano potenziali parossistici isolati, a tipo PO lenta, inparte evocati della polipnea.
C: focalità epilettogena frontale dx.
Esito RM con contrasto (Omniscan):
.. Normalmente rappresentati gli spazi liquorali periencefalici della base e della convessità. Non si apprezzano alterazioni strutturali e di segnale di tipo focale se non per millimetriche areole focali iperintese nelle sequenze a TR lungo e non visibili nelle sequenze T1 pre-contrasto a carico della sostanza bianca frontale e bilateralmente che non mostrano alcun potenziamento contrastografico dopo m.d.c. reperti del tutto aspecifici… (Normale o nei limiti il resto.)
Riconosciuta Epilessia. Cura con Depakin.
Eseguito EEG di Controllo in data 23 Luglio 2009
Esito : Attività posteriore a 10 hz, reagente all’apertura degli occhi. Attività theta a 5-6 hz, riunita in brevi bouffees, sincrone e simmetriche sulle derivazioni temporali, senza prevalenza di lato, accentuate dalla polipnea, a cui si associano sporadici ed isolati elementi a tipo sharp waves sulle derivazioni fronto temporali dx..
C: Segni di disfunzione delle strutture sottocorticali a proiezione diffusa, senza prevalenza di lato. Modesti segni di ipereccitabilità in area fronto temporale dx.
Cura Depakin ko.
SPET(8 Ottobre 2009) e Visita.
Esiti SPET:
Asimmetria di prerfusione nelle regioni insulari con possibile interessamento del giro di Heshl con relativa maggiore per fusione a sn.
Asimmetrica di per fusione nelle regioni fronto-parietali con relativa maggiore per fusione nelle regioni frontali.
Omogenea la per fusione nelle regioni sottocorticali.
C: evidenzia asimmetria di funzione corticale nelle regioni fronto-prietali e d insulari con relativa maggiore attività.
Spiegazione della situazione visita medica.
Il problema da quello che abbiamo capito è dato da un piccolo trauma che causa un malfunzionamento, fonte di queste piccole scariche epilettiche.
L idea è quella di portare luca ad un solo farmaco il Tolep. Inizia la lenta scesa che poi non andrà a buon fine.
grazie mille
[#7]
Gentile Utente,
dai dati e dagli accertamenti che ha esposto, mi viene difficile pensare ad un processo encefalitico e opterei per un problema epilettogeno.
Però questa è una mia personale impressione non suffragata da dati clinici diretti, non la prenda con sufficiente attendibilità.
Cordialità
dai dati e dagli accertamenti che ha esposto, mi viene difficile pensare ad un processo encefalitico e opterei per un problema epilettogeno.
Però questa è una mia personale impressione non suffragata da dati clinici diretti, non la prenda con sufficiente attendibilità.
Cordialità
[#8]
Ex utente
Gentilissimo Dottore,
potrebbe darmi una piccola spiegazione.. dei dati riportati, cosa secondo lei ci dimostra che possiamo pensare ad un problema epilettogeno piu che un processo encefalitico!?
mi scusi per l insistenza ma vorrei riuscire a capire.
grz mille per la disponibilità.
saluti.
potrebbe darmi una piccola spiegazione.. dei dati riportati, cosa secondo lei ci dimostra che possiamo pensare ad un problema epilettogeno piu che un processo encefalitico!?
mi scusi per l insistenza ma vorrei riuscire a capire.
grz mille per la disponibilità.
saluti.
[#9]
Gentile Utente,
dai sintomi associati alle anomalie EEGgrafiche che indicano per una focalità epilettogena frontale dx e successivamente, dopo alcuni anni di terapia un miglioramento dello stesso.
Ma, Le ripeto, è solo un'impressione personale che potrebbe essere smentita facilmente.
Cordiali saluti
dai sintomi associati alle anomalie EEGgrafiche che indicano per una focalità epilettogena frontale dx e successivamente, dopo alcuni anni di terapia un miglioramento dello stesso.
Ma, Le ripeto, è solo un'impressione personale che potrebbe essere smentita facilmente.
Cordiali saluti
[#10]
Ex utente
Salve dottore,
Ancora non sono usciti i risultati degli esami del sangue e dell'eeg fatto solo lunedi.
Oggi mia madre parla con la neurologa che gli accenna che l'eeg è poco chiaro e visti nuove informazioni gli abbiamo dato (gli ho mandato un emial con descrizione delle crisi e diario) stanno pensando ad un problema psichiatrico, tintinnando sulle affermazioni in precedenza fatte sull' epilessia e sulla farmacoresistenza!!
Non riesco a trovare una spiegazione a tutto cio!
Chiedo un consiglio al riguardo!? Problemi psichiatrici non portano certo ad un alterazione dell'EEG o a crisi convulsive!? Cosa potrebbe essere collegato tra le due cose e in che modo!? Mi piacerebbe avere una risposta!?!
Grz1000 della disponibilità.
Saluti.
Ancora non sono usciti i risultati degli esami del sangue e dell'eeg fatto solo lunedi.
Oggi mia madre parla con la neurologa che gli accenna che l'eeg è poco chiaro e visti nuove informazioni gli abbiamo dato (gli ho mandato un emial con descrizione delle crisi e diario) stanno pensando ad un problema psichiatrico, tintinnando sulle affermazioni in precedenza fatte sull' epilessia e sulla farmacoresistenza!!
Non riesco a trovare una spiegazione a tutto cio!
Chiedo un consiglio al riguardo!? Problemi psichiatrici non portano certo ad un alterazione dell'EEG o a crisi convulsive!? Cosa potrebbe essere collegato tra le due cose e in che modo!? Mi piacerebbe avere una risposta!?!
Grz1000 della disponibilità.
Saluti.
[#11]
Gentile Utente,
capisce bene che non è possibile darLe dei pareri attendibili senza visionare nulla, senza conoscere il referto dell'ultimo EEG, senza visitarLa.
Vede che anche i medici che La seguono non hanno le idee chiare, immagini me che sono totalmente al buio.
Lo dico con sincerità, on line, nella Sua situazione non si possono trarre delle conclusioni attendibili, rischieremmo di confondere ancora di più le idee.
Probabilmente si sta ipotizzando che le Sue crisi non siano epilettiche ma siano su base psichiatrica in relazione ad un EEG diverso dal primo ed alla resistenza ai farmaci. Mi sforzo di capire questo.
Cordialmente
capisce bene che non è possibile darLe dei pareri attendibili senza visionare nulla, senza conoscere il referto dell'ultimo EEG, senza visitarLa.
Vede che anche i medici che La seguono non hanno le idee chiare, immagini me che sono totalmente al buio.
Lo dico con sincerità, on line, nella Sua situazione non si possono trarre delle conclusioni attendibili, rischieremmo di confondere ancora di più le idee.
Probabilmente si sta ipotizzando che le Sue crisi non siano epilettiche ma siano su base psichiatrica in relazione ad un EEG diverso dal primo ed alla resistenza ai farmaci. Mi sforzo di capire questo.
Cordialmente
[#12]
Ex utente
Gentile Dott.,
oggi incontrerò il neurologo che dopo gli esami eseguiti spero mi darà delle risposte.
intanto volevo farle alcune domande.
Di seguito l'esito dell'ultima risonanza :
"Per quanto possibile valutare si apprezza dubbia area di alterato segnale a sede amigdaloidea destra.
Non altre significative alterazioni morfologiche e di segnale a livello dell’encefalo.
Dopo somministrazione di mezzo di contrasto per vena non si apprezzano anomale impregnazioni a sede intracranica"
Da quanto descritto, niente a che fare con il trauma cranico frontale.
Si parla di amigdaloidea destra. Quale lobo include questa zona del cervello.
Essendo dubbia la diagnosi..quali altri esami possiamo fare per vedere meglio la cosa.
la ringrazio della sua disponibilità.
saluti.
oggi incontrerò il neurologo che dopo gli esami eseguiti spero mi darà delle risposte.
intanto volevo farle alcune domande.
Di seguito l'esito dell'ultima risonanza :
"Per quanto possibile valutare si apprezza dubbia area di alterato segnale a sede amigdaloidea destra.
Non altre significative alterazioni morfologiche e di segnale a livello dell’encefalo.
Dopo somministrazione di mezzo di contrasto per vena non si apprezzano anomale impregnazioni a sede intracranica"
Da quanto descritto, niente a che fare con il trauma cranico frontale.
Si parla di amigdaloidea destra. Quale lobo include questa zona del cervello.
Essendo dubbia la diagnosi..quali altri esami possiamo fare per vedere meglio la cosa.
la ringrazio della sua disponibilità.
saluti.
[#13]
Gentile Utente,
l'amigdala è una struttura a forma di mandorla situata all'interno (faccia mediale) del lobo temporale che sarebbe coinvolta in alcune reazioni comportamentali ed emozionali, come la paura e l'avversione.
Dal referto RM l'immagine viene definita dubbia. Pertanto sarebbe opportuno ripetere l'indagine tra qualche mese.
Intanto mi faccia sapere cosa Le dirà il neurologo.
Cordialità
l'amigdala è una struttura a forma di mandorla situata all'interno (faccia mediale) del lobo temporale che sarebbe coinvolta in alcune reazioni comportamentali ed emozionali, come la paura e l'avversione.
Dal referto RM l'immagine viene definita dubbia. Pertanto sarebbe opportuno ripetere l'indagine tra qualche mese.
Intanto mi faccia sapere cosa Le dirà il neurologo.
Cordialità
[#14]
Ex utente
grazie ancora per la sua disponibilità.
ieri sera dal neurologo : l Rm sarà ripetuta perche secondo il medico non è venuta bene.
Secondo lui non ci sono, per il momento problemi organici e/o eeg rilevanti per attribuire le crisi ad un problema epilettogeno. Attribuisce il tutto ad un problema psichiatrico(pseudocrisi - disturbo del movimento)ma non volendo ancora escludere niente farà ripetere l RM e tra un mese ricovererà il paziente per 4gg per monitorare le crisi(EEG-Video) e vedere cosa succede al momento delle "crisi", che tipo di alterazioni vengono registrate.
Il passato del paziente è legato a uso di droghe anche pesanti (cocaina-estasy). Questo potrebbe, dice il neurologo, far ancora pensare ad un problema psichiatrico.
Gli esami del sangue sono stati tutti negativi. Sono stati eseguiti per vedere se c era la presenza di qualche virus disturbatorio. Ha parlato cmq di una possibile encefalite da escludere esclusivamente con RM buona.
Ma è possibile dopo analisi del sangue venga ancora presa in considerazione un encefalite limbica??
Ma possibile che le descrizioni dei vari esami passati (che fanno pensare come mi ha già detto ad epilessia) siano cosi diversi valutati dal neurologo??
Il paziente continua ad avere problemi di movimento (cloniche) e assenze quasi ogni gg. Altro indizio secondo il neurologo che farebbe ancora pensare a pseudocrisi. Secondo lui è molto improbabile che con un eeg del genere possano comparire crisi ogni gg.
Il tutto si sposta di un mese, quando verrà ricoverato.
La prego ancora una volta, di esporsi e darmi un suo parere. Capisco benissimo quanto possa essere difficile per lei poterlo valutare online.
Secondo lei sono giusti i movimenti che il nuovo neurologo sta facendo. Pensa che si potrebbe fare altro al rigurado?
Grz anocora.
Saluti.
ieri sera dal neurologo : l Rm sarà ripetuta perche secondo il medico non è venuta bene.
Secondo lui non ci sono, per il momento problemi organici e/o eeg rilevanti per attribuire le crisi ad un problema epilettogeno. Attribuisce il tutto ad un problema psichiatrico(pseudocrisi - disturbo del movimento)ma non volendo ancora escludere niente farà ripetere l RM e tra un mese ricovererà il paziente per 4gg per monitorare le crisi(EEG-Video) e vedere cosa succede al momento delle "crisi", che tipo di alterazioni vengono registrate.
Il passato del paziente è legato a uso di droghe anche pesanti (cocaina-estasy). Questo potrebbe, dice il neurologo, far ancora pensare ad un problema psichiatrico.
Gli esami del sangue sono stati tutti negativi. Sono stati eseguiti per vedere se c era la presenza di qualche virus disturbatorio. Ha parlato cmq di una possibile encefalite da escludere esclusivamente con RM buona.
Ma è possibile dopo analisi del sangue venga ancora presa in considerazione un encefalite limbica??
Ma possibile che le descrizioni dei vari esami passati (che fanno pensare come mi ha già detto ad epilessia) siano cosi diversi valutati dal neurologo??
Il paziente continua ad avere problemi di movimento (cloniche) e assenze quasi ogni gg. Altro indizio secondo il neurologo che farebbe ancora pensare a pseudocrisi. Secondo lui è molto improbabile che con un eeg del genere possano comparire crisi ogni gg.
Il tutto si sposta di un mese, quando verrà ricoverato.
La prego ancora una volta, di esporsi e darmi un suo parere. Capisco benissimo quanto possa essere difficile per lei poterlo valutare online.
Secondo lei sono giusti i movimenti che il nuovo neurologo sta facendo. Pensa che si potrebbe fare altro al rigurado?
Grz anocora.
Saluti.
[#15]
Gentile Utente,
ritengo che le indicazioni date dal neurologo siano estremamente corrette. Anch'io, senza vederla, Le avevo consigliato di ripetere la RM. Per quanto riguarda la presunta encefalite, penso che verrebbe ipotizzata non in atto ma pregressa. Ideale la scelta di monitorare per più giorni l'EEG per vedere cosa succede durante le clonie e le assenze. Anche l'ipotesi psichiatrica resta valida soprattutto se si dovesse escludere un'origine epilettica ed infiammatoria.
Cordiali saluti
ritengo che le indicazioni date dal neurologo siano estremamente corrette. Anch'io, senza vederla, Le avevo consigliato di ripetere la RM. Per quanto riguarda la presunta encefalite, penso che verrebbe ipotizzata non in atto ma pregressa. Ideale la scelta di monitorare per più giorni l'EEG per vedere cosa succede durante le clonie e le assenze. Anche l'ipotesi psichiatrica resta valida soprattutto se si dovesse escludere un'origine epilettica ed infiammatoria.
Cordiali saluti
[#16]
Gentile Utente,
ritengo che le indicazioni date dal neurologo siano estremamente corrette. Anch'io, senza vederla, Le avevo consigliato di ripetere la RM. Per quanto riguarda la presunta encefalite, penso che verrebbe ipotizzata non in atto ma pregressa. Ideale la scelta di monitorare per più giorni l'EEG per vedere cosa succede durante le clonie e le assenze. Anche l'ipotesi psichiatrica resta valida soprattutto se si dovesse escludere un'origine epilettica ed infiammatoria.
Cordiali saluti
ritengo che le indicazioni date dal neurologo siano estremamente corrette. Anch'io, senza vederla, Le avevo consigliato di ripetere la RM. Per quanto riguarda la presunta encefalite, penso che verrebbe ipotizzata non in atto ma pregressa. Ideale la scelta di monitorare per più giorni l'EEG per vedere cosa succede durante le clonie e le assenze. Anche l'ipotesi psichiatrica resta valida soprattutto se si dovesse escludere un'origine epilettica ed infiammatoria.
Cordiali saluti
[#17]
Ex utente
Contento della risposta.
Ma non ha risposto ad uno dei quesiti che gli ho posto.
Ma possibile che le descrizioni fatta dai tecnici dei vari esami passati (che fanno pensare come mi ha già detto ad epilessia) siano cosi diversi alla valutazione del neurologo??
Gliene pongo ancora due, spero di non abusare della sua pazienza:
Cosa intende per encefalite pregressa?
Come possono problemi psichiatrici essere la fonte di
crisi cloniche, assenze, pupilla dilatata oltre che
informicolio degli arti?
grz ancora della disponibilità dottore.
Ma non ha risposto ad uno dei quesiti che gli ho posto.
Ma possibile che le descrizioni fatta dai tecnici dei vari esami passati (che fanno pensare come mi ha già detto ad epilessia) siano cosi diversi alla valutazione del neurologo??
Gliene pongo ancora due, spero di non abusare della sua pazienza:
Cosa intende per encefalite pregressa?
Come possono problemi psichiatrici essere la fonte di
crisi cloniche, assenze, pupilla dilatata oltre che
informicolio degli arti?
grz ancora della disponibilità dottore.
[#18]
Gentile Utente,
circa le diverse interpretazioni degli EEG da parte dei neurologi, non saprei rispondere, dovrebbe chiedere a loro.
Per "pregressa" si intende "passata", "trascorsa", cioè non in atto attualmente.
La presunta pregressa encefalite (in ogni caso una forma sub-clinica, cioè quasi asintomatica) ed il passato uso di "sostanze" potrebbe (sottolineo "potrebbe") essere l'eventuale anello di congiunzione con i presunti disturbi di ordine psichiatrico, il tutto comunque in maniera puramente teorica ed ipotetica.
Cordialmente
circa le diverse interpretazioni degli EEG da parte dei neurologi, non saprei rispondere, dovrebbe chiedere a loro.
Per "pregressa" si intende "passata", "trascorsa", cioè non in atto attualmente.
La presunta pregressa encefalite (in ogni caso una forma sub-clinica, cioè quasi asintomatica) ed il passato uso di "sostanze" potrebbe (sottolineo "potrebbe") essere l'eventuale anello di congiunzione con i presunti disturbi di ordine psichiatrico, il tutto comunque in maniera puramente teorica ed ipotetica.
Cordialmente
[#19]
Gentile Utente,
ritengo che le indicazioni date dal neurologo siano estremamente corrette. Anch'io, senza vederla, Le avevo consigliato di ripetere la RM. Per quanto riguarda la presunta encefalite, penso che verrebbe ipotizzata non in atto ma pregressa. Ideale la scelta di monitorare per più giorni l'EEG per vedere cosa succede durante le clonie e le assenze. Anche l'ipotesi psichiatrica resta valida soprattutto se si dovesse escludere un'origine epilettica ed infiammatoria.
Cordiali saluti
ritengo che le indicazioni date dal neurologo siano estremamente corrette. Anch'io, senza vederla, Le avevo consigliato di ripetere la RM. Per quanto riguarda la presunta encefalite, penso che verrebbe ipotizzata non in atto ma pregressa. Ideale la scelta di monitorare per più giorni l'EEG per vedere cosa succede durante le clonie e le assenze. Anche l'ipotesi psichiatrica resta valida soprattutto se si dovesse escludere un'origine epilettica ed infiammatoria.
Cordiali saluti
[#20]
Ex utente
buongiorno,
dottore ancora qualche domanda..per levarmi ogni tipo di dubbio!
1.in che modo un dottore puo decidere se un trauma cranico presente da rm possa essere o no respondabile di epilessia?? infatti in questo caso troviamo un trauma cranico ma che il neurologo non ha preso in considerazione perche di poca entità secondo lui.
Esistono esami per verificare cio?
2.come è possibile non si trattasse di epilessia, che l eeg sia cmq alterato? si puo imputare a fattori psichiatrici questa irregoalirità, che come le avevo già detto il neurologo ha chiamato onde lente in zona frontale?
3.il soggetto era in cura fino a 2settimane fa con :
1800mg di tolep + 750mg di keppra. Poi è stata calata la posologia a 1800mg di tolep + 500 di keppra. Intanto a saputo che il neurologo aveva ipotizzato non ci fosse epilessia. E' da due settimane che il soggetto non ha piu nessun tipo di crisi. Pur avendo abbassato il dosaggio dei farmaci. Puo questo confermare la teoria del neurologo??
grz1000 ancora.
saluti.
grz1000. ancora.
dottore ancora qualche domanda..per levarmi ogni tipo di dubbio!
1.in che modo un dottore puo decidere se un trauma cranico presente da rm possa essere o no respondabile di epilessia?? infatti in questo caso troviamo un trauma cranico ma che il neurologo non ha preso in considerazione perche di poca entità secondo lui.
Esistono esami per verificare cio?
2.come è possibile non si trattasse di epilessia, che l eeg sia cmq alterato? si puo imputare a fattori psichiatrici questa irregoalirità, che come le avevo già detto il neurologo ha chiamato onde lente in zona frontale?
3.il soggetto era in cura fino a 2settimane fa con :
1800mg di tolep + 750mg di keppra. Poi è stata calata la posologia a 1800mg di tolep + 500 di keppra. Intanto a saputo che il neurologo aveva ipotizzato non ci fosse epilessia. E' da due settimane che il soggetto non ha piu nessun tipo di crisi. Pur avendo abbassato il dosaggio dei farmaci. Puo questo confermare la teoria del neurologo??
grz1000 ancora.
saluti.
grz1000. ancora.
[#21]
Gentile Utente,
1) Non esistono esami per verificare la responsabilità di un trauma cranico a meno che non sia rimasta una lesione visibile alla RM che possa giustificare il rapporto di causa-effetto. Altrimenti è a discrezione del neurologo e si basa, appunto, sull'entità del trauma.
2) Sì.
3) Certamente, potrebbe aumentare la possibilità dell'origine psichica.
Cordialmente
1) Non esistono esami per verificare la responsabilità di un trauma cranico a meno che non sia rimasta una lesione visibile alla RM che possa giustificare il rapporto di causa-effetto. Altrimenti è a discrezione del neurologo e si basa, appunto, sull'entità del trauma.
2) Sì.
3) Certamente, potrebbe aumentare la possibilità dell'origine psichica.
Cordialmente
[#22]
Ex utente
Buongiorno dottore,
ancora un altra volta sono qui per esporle uno dei miei quesiti per cercare di capire meglio la situazione.
C’è una domanda che mi ronza in testa a cui non trovo risposta, spero potrà illuminarmi di immenso anche su questo punto.
Il Paziente sembra sentire voci(allucinazioni uditive complesse) che sbalestrano la sua tranquillità e il suo equilibrio, in concomitanza di disturbi del movimento (clonie) e in assenza di essi.
La prima neurolga ha escluso la possibilità che le crisi coinvolgano anche parte udito.
Il secondo neurologo diche che dall’encefalogramma troviamo alterazioni di segnale nella zona Fronto-Temporale Fronto-Temporale.
Ma entrambi pensano che i problemi di allucinatori uditivi sono legati a problemi psichiatrici e non di natura epilettica.
Pero cercando di ragionare sulla cosa e avendo i seguenti dati a disposizione tutto potrebbe far pensare che ci possa essere altro, che forse potrebbe essere interessante approfondire :
·Su internet, (wikipedia – Definizione : Epilessia)
trovo questa descrizione :
"..Crisi sensitive: parestesie formicolanti..…etc..
..Allucinazioni complesse → sospetto coinvolgimento
della giunzione parieto-occipito-temporale...”
·Da risultati della Spet eseguita nel nov 09 troviamo la
seguente descrizione : “Asimmetria di
prerfusione nelle regioni insulari con possibile
interessamento del giro di Heshl con relativa maggiore
per fusione a sn.”
Domanda :
Non è il giro di Heshl proprio la parte che controlla l’udito?? O comunque collegato a questo?
Non potrebbe essere quindi coinvolta anche una parte del cervello che interessa appunto la parte dell’ udito???
Non potrebbe essere il tutto collegato a problemi di natura epilettica?? La scarica non potrebbe coinvolgere la parte dell’udito e anche quella del movimento??
Fosse questo possibile, si potrebbe ipotizzare che finchè l antiepilettico ha funzionato (per un mese circa ogni volta) i disturbi sensoriali e di movimento fossero spariti perche di natura epilettica??
Nel caso fosse questa la verità potrebbe una cura psichiatrica cmq risolvere i problemi allucinatori?? O sarebbe un altro buco nell’acqua??
Mi scuso ancora del disturbo e la ringrazio per la sua disponibilità e cortesia.
Saluti.
ancora un altra volta sono qui per esporle uno dei miei quesiti per cercare di capire meglio la situazione.
C’è una domanda che mi ronza in testa a cui non trovo risposta, spero potrà illuminarmi di immenso anche su questo punto.
Il Paziente sembra sentire voci(allucinazioni uditive complesse) che sbalestrano la sua tranquillità e il suo equilibrio, in concomitanza di disturbi del movimento (clonie) e in assenza di essi.
La prima neurolga ha escluso la possibilità che le crisi coinvolgano anche parte udito.
Il secondo neurologo diche che dall’encefalogramma troviamo alterazioni di segnale nella zona Fronto-Temporale Fronto-Temporale.
Ma entrambi pensano che i problemi di allucinatori uditivi sono legati a problemi psichiatrici e non di natura epilettica.
Pero cercando di ragionare sulla cosa e avendo i seguenti dati a disposizione tutto potrebbe far pensare che ci possa essere altro, che forse potrebbe essere interessante approfondire :
·Su internet, (wikipedia – Definizione : Epilessia)
trovo questa descrizione :
"..Crisi sensitive: parestesie formicolanti..…etc..
..Allucinazioni complesse → sospetto coinvolgimento
della giunzione parieto-occipito-temporale...”
·Da risultati della Spet eseguita nel nov 09 troviamo la
seguente descrizione : “Asimmetria di
prerfusione nelle regioni insulari con possibile
interessamento del giro di Heshl con relativa maggiore
per fusione a sn.”
Domanda :
Non è il giro di Heshl proprio la parte che controlla l’udito?? O comunque collegato a questo?
Non potrebbe essere quindi coinvolta anche una parte del cervello che interessa appunto la parte dell’ udito???
Non potrebbe essere il tutto collegato a problemi di natura epilettica?? La scarica non potrebbe coinvolgere la parte dell’udito e anche quella del movimento??
Fosse questo possibile, si potrebbe ipotizzare che finchè l antiepilettico ha funzionato (per un mese circa ogni volta) i disturbi sensoriali e di movimento fossero spariti perche di natura epilettica??
Nel caso fosse questa la verità potrebbe una cura psichiatrica cmq risolvere i problemi allucinatori?? O sarebbe un altro buco nell’acqua??
Mi scuso ancora del disturbo e la ringrazio per la sua disponibilità e cortesia.
Saluti.
[#23]
Gentile Utente,
le dico brevemente e sempre il maniera ipotetica che il disturbo allucinatorio complesso potrebbe essere sia di natura epilettica che psichiatrica. Infatti un deficit di perfusione, cioè di ossigenazione, del giro di Heschl potrebbe giustificare sia la presenza di un focolaio epilettogeno (da ipossia), sia un'origine psichiatrica perchè è stato visto che in alcune malattie psichiatriche, come la schizofrenia, un'alterazione di tale giro può provocare allucinazioni visive.
Pertanto restiamo ancora "incartati".
Cordialità
le dico brevemente e sempre il maniera ipotetica che il disturbo allucinatorio complesso potrebbe essere sia di natura epilettica che psichiatrica. Infatti un deficit di perfusione, cioè di ossigenazione, del giro di Heschl potrebbe giustificare sia la presenza di un focolaio epilettogeno (da ipossia), sia un'origine psichiatrica perchè è stato visto che in alcune malattie psichiatriche, come la schizofrenia, un'alterazione di tale giro può provocare allucinazioni visive.
Pertanto restiamo ancora "incartati".
Cordialità
[#24]
Ex utente
Salve dottore.
Terapia all ingresso in ospedale :
1800mg tolep + 250mg keppra
Lunedi il paziente è stato il ricoverato in ospedale.
E' uscito oggi. E' stato monitorato (video EEG) per tutto il periodo di ricovero.
Problemi solo Lunedi con il solito scatto muscolare del collo parte dx (movimento della testa).
Inoltre dai racconti del paziente (probabilmente mi era sfuggito) aveva scosse muscolari sugli arti sia a dx che a sx.
Lunedi l incontro con lo psichiatra (attendo i risultati per la perizia) che gli ha dato una cura, nuovo farmaco sin dalla prima serata. Zyprexa credo con dosaggio di 5mg, non sono pero ancora sicuro del farmaco, lo ho sentito nominare solo una volta e non mi è restato molto impresso poi cercando, sapendo il dosaggio e piu o meno il nome sono arrivato a questa conclusione. Da verificare.
Giovedi hanno scalato il keppra e oggi il tolep portandolo a 1500mg in due volte di tolep + 5mg di "zyprexa" la sera.
Nessuna crisi da Lunedi. Gli ultimi tempi le crisi si manifestavano con una media di 1gg si e uno no (es 3gg si e 3 no). Aspettiamo per poter parlare.
Rimangono da fare RM e Pet per verifica.
Dai tracciati il neurologo non vede niente possa far pensare ad epilessia, ma non si è sbilanciato molto bisogna attendere.
Tanto per informarla e per chiederle cosa ne pensa!?
Saluti.
Terapia all ingresso in ospedale :
1800mg tolep + 250mg keppra
Lunedi il paziente è stato il ricoverato in ospedale.
E' uscito oggi. E' stato monitorato (video EEG) per tutto il periodo di ricovero.
Problemi solo Lunedi con il solito scatto muscolare del collo parte dx (movimento della testa).
Inoltre dai racconti del paziente (probabilmente mi era sfuggito) aveva scosse muscolari sugli arti sia a dx che a sx.
Lunedi l incontro con lo psichiatra (attendo i risultati per la perizia) che gli ha dato una cura, nuovo farmaco sin dalla prima serata. Zyprexa credo con dosaggio di 5mg, non sono pero ancora sicuro del farmaco, lo ho sentito nominare solo una volta e non mi è restato molto impresso poi cercando, sapendo il dosaggio e piu o meno il nome sono arrivato a questa conclusione. Da verificare.
Giovedi hanno scalato il keppra e oggi il tolep portandolo a 1500mg in due volte di tolep + 5mg di "zyprexa" la sera.
Nessuna crisi da Lunedi. Gli ultimi tempi le crisi si manifestavano con una media di 1gg si e uno no (es 3gg si e 3 no). Aspettiamo per poter parlare.
Rimangono da fare RM e Pet per verifica.
Dai tracciati il neurologo non vede niente possa far pensare ad epilessia, ma non si è sbilanciato molto bisogna attendere.
Tanto per informarla e per chiederle cosa ne pensa!?
Saluti.
[#25]
Gentile Utente,
lo zyprexa è un antipsicotico la cui malecola è olanzapina. Evidentemente i disturbi sono stati valutati di tipo psichiatrico (se il farmaco è questo). Il fatto che da quando ha iniziato la terapia antipsicotica le crisi siano scomparse confermerebbe tae ipotesi.
L'esito della monitorizzazione dell'EEG quindi sarebbe stato negativo per epilessie.
Cordiali saluti
lo zyprexa è un antipsicotico la cui malecola è olanzapina. Evidentemente i disturbi sono stati valutati di tipo psichiatrico (se il farmaco è questo). Il fatto che da quando ha iniziato la terapia antipsicotica le crisi siano scomparse confermerebbe tae ipotesi.
L'esito della monitorizzazione dell'EEG quindi sarebbe stato negativo per epilessie.
Cordiali saluti
[#26]
Ex utente
Il paziente e ora a casa.
Non sono riuscito ancora a vedere i fogli del ricovero.
Confermo che il farmaco è Zyprexa.
Dal tracciato niente fa pensare ad epilessia secondo il neurolgo che ha monitorato il ricovero.
La terapia è la seguente :
- 900x2 mg tolep (che gli avevano calato anche il tolep
lo aveva detto il paziente, probabilmente si sbagliava
lui)
- 5x2 mg zyprexa
Pensano ad un problema psichiatrico.
Tanto è che hanno fissato oltre agli esami suddetti anche una visita di controllo dallo psichiatra e una dal neurologo.
Un consiglio dottore. Visto che ero già ricapitato in errore da parte dei medici, visto che stanno escludendo l epilessia volevo sapere.
1. Con i dati che abbiamo in mano non sarà difficile
chiedere una consulenza ad altro medico??? cosa mi
consiglia di fare per avere sicurezza della
diagnosi!??
2. sono obbligati a darmi anche le
registrazioni video?? come fare a tal proposito??
3. la cura non è un po tostina fosse un problema
esclusivamente psichiatrico?? 1800mg di tolep intendo?
cosa ne pensa??
4. le crisi è vero non si sono ancora ripresentate ma
sono passati appena 3,5 gg un po presto per avere
certezze?? E se si ripresentassero!??
grz1000 per ora.
Non sono riuscito ancora a vedere i fogli del ricovero.
Confermo che il farmaco è Zyprexa.
Dal tracciato niente fa pensare ad epilessia secondo il neurolgo che ha monitorato il ricovero.
La terapia è la seguente :
- 900x2 mg tolep (che gli avevano calato anche il tolep
lo aveva detto il paziente, probabilmente si sbagliava
lui)
- 5x2 mg zyprexa
Pensano ad un problema psichiatrico.
Tanto è che hanno fissato oltre agli esami suddetti anche una visita di controllo dallo psichiatra e una dal neurologo.
Un consiglio dottore. Visto che ero già ricapitato in errore da parte dei medici, visto che stanno escludendo l epilessia volevo sapere.
1. Con i dati che abbiamo in mano non sarà difficile
chiedere una consulenza ad altro medico??? cosa mi
consiglia di fare per avere sicurezza della
diagnosi!??
2. sono obbligati a darmi anche le
registrazioni video?? come fare a tal proposito??
3. la cura non è un po tostina fosse un problema
esclusivamente psichiatrico?? 1800mg di tolep intendo?
cosa ne pensa??
4. le crisi è vero non si sono ancora ripresentate ma
sono passati appena 3,5 gg un po presto per avere
certezze?? E se si ripresentassero!??
grz1000 per ora.
[#27]
Gentile Utente,
è difficile fare una valutazione on line senza tanti elementi clinici a disposizione. Le consiglio di richiedere la cartella clinica in cui c'è anche l'esito dell'EEG. Per quanto riguarda la terapia, la faccia valutare allo psichiatra che prenderà in carico il paziente, infatti, esclusa la natura epilettica dei disturbi, adesso lo specialista di riferimento diventa lo psichiatra. Il tolep comunque viene anche usato come stabilizzatore dell'umore.
Cordialmente
è difficile fare una valutazione on line senza tanti elementi clinici a disposizione. Le consiglio di richiedere la cartella clinica in cui c'è anche l'esito dell'EEG. Per quanto riguarda la terapia, la faccia valutare allo psichiatra che prenderà in carico il paziente, infatti, esclusa la natura epilettica dei disturbi, adesso lo specialista di riferimento diventa lo psichiatra. Il tolep comunque viene anche usato come stabilizzatore dell'umore.
Cordialmente
[#28]
Ex utente
Dalla documentazione rilasciata leggiamo
Video-EEG : Registazione prolungata V-EEG durante la veglia rilassata ed il sonno spontaneo. Durante la veglia si registra un attività di fondo a circa 9 HZ comista a elementi theta diffusi. Non si rilevano costanti rallentamenti focali o grafoelementi epilettiformi. Sonno condotto ad uno stadio fino a S3 di cui si riconoscono i fisiologici grafoelementi ipnici senza modificazioni patologiche.
Conclusioni : non si registrano crisi epilettiche nè parossismi intercritici di specifico significato epilettico.
ECG - nei limiti della norma.
Potrebbe darmi una spiegazione di questo EEG???
Parla comunque di alterazioni!? Cosa ci dice questa analisi!?
Grazie mille come sempre.
Video-EEG : Registazione prolungata V-EEG durante la veglia rilassata ed il sonno spontaneo. Durante la veglia si registra un attività di fondo a circa 9 HZ comista a elementi theta diffusi. Non si rilevano costanti rallentamenti focali o grafoelementi epilettiformi. Sonno condotto ad uno stadio fino a S3 di cui si riconoscono i fisiologici grafoelementi ipnici senza modificazioni patologiche.
Conclusioni : non si registrano crisi epilettiche nè parossismi intercritici di specifico significato epilettico.
ECG - nei limiti della norma.
Potrebbe darmi una spiegazione di questo EEG???
Parla comunque di alterazioni!? Cosa ci dice questa analisi!?
Grazie mille come sempre.
[#30]
Ex utente
Il primo giorno di ricovero.
Nel momento piu brutto dovevano ancora montare la cuffia.
Poi ha avuto in tutta la giornata delle scosse molto lievi che cmq davano movimento del capo. Il medico lo ha visto e lo ha anche filmanto con una macchina fotografica digitale, prima di montare la cuffia.
Aspettano cmq la risposta degli esami sopra citati per escludere realmente la cosa.
Fatto stà che per il momento la cura regge. E' un po pensieroso e apatico pero non ha piu ripresentato le scosse muscolari. Penso pero che ancora sia troppo presto per sentirsi salvi.
Sono un po perplesso sulla differenza delle 2 diagnosi.
Entrambi i dottori sono conosciuti nell'ambiente e sono esperti di epilessia, si conoscono fra loro.
Nel momento piu brutto dovevano ancora montare la cuffia.
Poi ha avuto in tutta la giornata delle scosse molto lievi che cmq davano movimento del capo. Il medico lo ha visto e lo ha anche filmanto con una macchina fotografica digitale, prima di montare la cuffia.
Aspettano cmq la risposta degli esami sopra citati per escludere realmente la cosa.
Fatto stà che per il momento la cura regge. E' un po pensieroso e apatico pero non ha piu ripresentato le scosse muscolari. Penso pero che ancora sia troppo presto per sentirsi salvi.
Sono un po perplesso sulla differenza delle 2 diagnosi.
Entrambi i dottori sono conosciuti nell'ambiente e sono esperti di epilessia, si conoscono fra loro.
[#32]
Ex utente
Buongiorno dottore,
sono ancora una volta a disturbarla.
non abbiamo chiaramente ancora fatto gli esami sopra citati.
In questi giorni il paziente, tornato dall'ospedale con la nuova cura, presente in maniera molto meno frequente i soliti scatti muscolari, pero manifesta molte piu assenze.
Sembra che pensi ad altro in quei momenti, sembra sia distratto e non percepisce cosa gli diciamo.
Stiamo cercando di investigare ma il paziente è molto restio nel parlare.
Potrebbe essere il nuovo farmaco immesso!?
Oppure a cosa potremo pensare!?
Come ci dovremo comportare a proposito!?
Pensa che avvertire il medico che lo segue sia necessario!?
grz1000.
saluti.
sono ancora una volta a disturbarla.
non abbiamo chiaramente ancora fatto gli esami sopra citati.
In questi giorni il paziente, tornato dall'ospedale con la nuova cura, presente in maniera molto meno frequente i soliti scatti muscolari, pero manifesta molte piu assenze.
Sembra che pensi ad altro in quei momenti, sembra sia distratto e non percepisce cosa gli diciamo.
Stiamo cercando di investigare ma il paziente è molto restio nel parlare.
Potrebbe essere il nuovo farmaco immesso!?
Oppure a cosa potremo pensare!?
Come ci dovremo comportare a proposito!?
Pensa che avvertire il medico che lo segue sia necessario!?
grz1000.
saluti.
[#33]
Gentile Utente,
non è possibile fare una valutazione on line, dovrebbe avvertire lo specialista che segue il paziente. Allo stato attuale non mi sento di potere esprimere un parere, mi è impossibile.
Mi faccia sapere cosa dirà lo specialista.
Cordiali saluti
non è possibile fare una valutazione on line, dovrebbe avvertire lo specialista che segue il paziente. Allo stato attuale non mi sento di potere esprimere un parere, mi è impossibile.
Mi faccia sapere cosa dirà lo specialista.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 33 risposte e 17.2k visite dal 09/04/2010.
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