Emicrania basilare: via d'uscita
Salve,
ho 30 anni, sono da 8 anni in cura per un'emicrania basilare. Ho fatto "il giro completo": topiramato (preso per anni, da prima che fosse autorizzato per il trattamento emicranico, e continuo a prenderlo tuttora), periodi di cortisone (medrol), laroxyl, etc. etc. con all'occorrenza fans, triptani, imigran in fiale, etc. etc. Sono stato in diversi centri contro la cefalea e ho sentito diversi specialisti in materia (un po' in tutta Italia), pur restando da sempre legata al mio medico curante, e tutti a suggerirmi la medesima terapia - fotocopia.
Nel frattempo la mia emicrania continua ad aggravarsi. Da 3 anni ho improvvise perdite di coscienza (ho collezionato 22 cadute e relativi bernoccoli), emicrania 3 volte a settimana e ultimamente mal di testa cosi' intensi da dover passare per il pronto soccorso o il ricovero per avere cortisonici e antidolorifici in vena.
Mi sono stati effettuati i soliti esami di routine, tutti negativi: elettroencefalogramma, angiorisonanza, esami del sangue, etc.
Per la cronaca anche l'agopuntura e' stata completamente inutile.
Visto che anziche' migliorare peggioro, ho il sospetto che ci sia qualche fattore tralasciato dai dottori e che rende inefficace la mia profilassi. Intanto non mi hanno fatto ancora tutti i possibili esami (mai un holter, mai un consulto da un immunologo, etc.) e ci sono altri sintomi che a mio avviso non sono stati presi in debita considerazione.
Sto cercando una via d'uscita e sto pensando contemporaneamente a:
* un centro dove mi ricoverano e mi fanno tutti i possibili accertamenti esistenti, dalle unghie dei piedi alla punta dei capelli
* un centro avanzato dove usano tecniche innovative (interventi chirurgici, farmaci nuovi, etc.), dove non esordiscono con "signora, da oggi c'e' un nuovo farmaco per l'emicrania, il Topamax ..."
* un luminare in questo settore che sa davvero il fatto suo (gia' sono stata da uno di questi che si e' limitato a dirmi le solite cose ...)
Sono disponibile ad andare anche all'estero, pur di sapere che sto facendo il massimo per uscire da questa situazione.
Gia' in passato mi sono rivolta a questo sito: ho avuto la prima volta un ottimo suggerimento (un luminare di un'altra branca, al quale mi rivolsi e che mi risolse immediatamente un problema che altri avevano rinunciato a curarmi), la seconda volta un suggerimento che non ho seguito (pagandone le conseguenze).
Sono fiduciosa che qualche anima pia anche questa volta mi aiuti indicandomi la strada e il nome di un luminare che possa risolvere questo mio problema. Sono giovane, ho 30 anni e tanta voglia di vivere e voglio mettercela tutta per uscire da questa situazione.
Grazie.
ho 30 anni, sono da 8 anni in cura per un'emicrania basilare. Ho fatto "il giro completo": topiramato (preso per anni, da prima che fosse autorizzato per il trattamento emicranico, e continuo a prenderlo tuttora), periodi di cortisone (medrol), laroxyl, etc. etc. con all'occorrenza fans, triptani, imigran in fiale, etc. etc. Sono stato in diversi centri contro la cefalea e ho sentito diversi specialisti in materia (un po' in tutta Italia), pur restando da sempre legata al mio medico curante, e tutti a suggerirmi la medesima terapia - fotocopia.
Nel frattempo la mia emicrania continua ad aggravarsi. Da 3 anni ho improvvise perdite di coscienza (ho collezionato 22 cadute e relativi bernoccoli), emicrania 3 volte a settimana e ultimamente mal di testa cosi' intensi da dover passare per il pronto soccorso o il ricovero per avere cortisonici e antidolorifici in vena.
Mi sono stati effettuati i soliti esami di routine, tutti negativi: elettroencefalogramma, angiorisonanza, esami del sangue, etc.
Per la cronaca anche l'agopuntura e' stata completamente inutile.
Visto che anziche' migliorare peggioro, ho il sospetto che ci sia qualche fattore tralasciato dai dottori e che rende inefficace la mia profilassi. Intanto non mi hanno fatto ancora tutti i possibili esami (mai un holter, mai un consulto da un immunologo, etc.) e ci sono altri sintomi che a mio avviso non sono stati presi in debita considerazione.
Sto cercando una via d'uscita e sto pensando contemporaneamente a:
* un centro dove mi ricoverano e mi fanno tutti i possibili accertamenti esistenti, dalle unghie dei piedi alla punta dei capelli
* un centro avanzato dove usano tecniche innovative (interventi chirurgici, farmaci nuovi, etc.), dove non esordiscono con "signora, da oggi c'e' un nuovo farmaco per l'emicrania, il Topamax ..."
* un luminare in questo settore che sa davvero il fatto suo (gia' sono stata da uno di questi che si e' limitato a dirmi le solite cose ...)
Sono disponibile ad andare anche all'estero, pur di sapere che sto facendo il massimo per uscire da questa situazione.
Gia' in passato mi sono rivolta a questo sito: ho avuto la prima volta un ottimo suggerimento (un luminare di un'altra branca, al quale mi rivolsi e che mi risolse immediatamente un problema che altri avevano rinunciato a curarmi), la seconda volta un suggerimento che non ho seguito (pagandone le conseguenze).
Sono fiduciosa che qualche anima pia anche questa volta mi aiuti indicandomi la strada e il nome di un luminare che possa risolvere questo mio problema. Sono giovane, ho 30 anni e tanta voglia di vivere e voglio mettercela tutta per uscire da questa situazione.
Grazie.
Gentile Utente,
Le posso dare come centro cefalee l'Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano, Prof. Gennaro Bussone.
Cordiali saluti ed auguri
Le posso dare come centro cefalee l'Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano, Prof. Gennaro Bussone.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro

Utente
Grazie 1000. Ho prenotato la visita privatamente e sono finita a fine novembre ... non c'e' che da aspettare e stringere i denti fino ad allora.
Grazie ancora.
Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.6k visite dal 08/04/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.