Sospetta patologia demielinizzante
Salve, sono un ragazzo di 26 anni, vi scrivo perchè circa tre settimane fà ho iniziato ad avere mal di testa costante per circa una settimana e dopo ho iniziato ad avere disturbi all'occhio sx, a volte vedo immaggini doppie soprattutto quando mi sveglio e non riesco a mettere subito a fuoco specialmente quando guardo a sx e poi ogni tanto ho delle fitte nella parte sx del cranio. Ho avuto anche dei lievi disturbi vicino lo zigomo sx e dolori alla cervicale. Premetto che spesso ho mal di testa o dolori cervicali dovuti al fatto che porto lenti a contatto anche per giornate intere, sto molto in macchina alla guida o davanti il pc non sempre in posizione corretta. Ho fatto una visita oculistica e il dottore dopo vari controlli mi ha consigliato una RM all'encefalo; risultato in sintesi: lesione in una parte e un edema, sospetta patologia demielinizzante si consiglia RM con MDC. Ho subito prenotato una visita al Besta di Milano che avrò fra 2 giorni. Ho un pò d'ansia e il nodo alla gola nell'attesa, spero di ricevere delle informazioni al riguardo.
Grazie
Grazie
[#1]
difficile darLe un parere senza aver visionato la RM e averLa visitata. Qual'è il referto completo della RM?
è stato già visitato da un neurologo?
credo che in relazione al sospetto clinico sia indispensabile eseguire l'esame RM sia all'encefalo che al midollo spinale completo con mezzo di contrasto
è stato già visitato da un neurologo?
credo che in relazione al sospetto clinico sia indispensabile eseguire l'esame RM sia all'encefalo che al midollo spinale completo con mezzo di contrasto
cordiali saluti
Dr. Rosario Vecchio
[#2]
Utente
Il referto è: "Buona rappresentanza degli spazi liquorali al vertice ed alla basae e del sistema ventricolare e delle strutture della linea mediana. A destra in sede frontale, a livello di insula, si evidenzia area centimetrica di netto più alto il segnale in T2 e basso segnale in T1 con modesto edema perifocale. Altre aree anch'esse iper-intense nelle sequenze T2 e di più basso segnale in T1 sempre in sede sovratentoriale e delle dimensioni di circa 1mm a destra in sede giunzionale occipitale e , bilateralmente, nel contesto della sostanza bianca della corona radiata in adiacenza dei ventricoli. Inoltre sfumata area anch'essa centimetrica in sede corticale occipitale dx ed in sede temporale sn in adiacenza della scissura coroidea. Tali lesioni da correlare con il quadro clinico e umorale, meritano approfondimento diagnostico con MDC nel sospetto di patologia demielinizzante focale. Non si evidenzaiano alterazioni focali di segnale in sede sotto-tentoriale."
Grazie Dottore
Grazie Dottore
[#3]
il quadro che il referto descrive andrebbe approfondito con esami di secondo livello, tra i quali una nuova RM encefalica e del midollo spinale completo con mezzo di contrasto, la puntura lombare e i potenziali evocati visivi, uditivi e somatosensoriali che possono essere eseguiti in corso di un ricovero in neurologia. Questi esami serviranno a tipizzare la natura delle alterazioni di segnale dimostrate dalla RM.
[#4]
Utente
Salve Dottore, mi scusi se non le ho potuto rispondere subito ma sono stato all'Istituto Besta di Milano per la visita. La dottoressa mi ha controllato dalla testa ai piedi facendomi fare delle prove varie e analizzando la RM mi ha detto che il problema che ho all'occhio non ha niente a che vedere con le lesioni all'encefalo. Visita: Nistagmo dissociato verso sinistra con lieve difficoltà nella abduzione, assenti deficit di forza o coordinazione. Mi ha prescritto una cura al cortisone in modo che in circa 2 setimane il problema all'occhio dovrebbe scomparire. Invece per quanto riguarda le lesioni dice che i dati clinici e strumentali sono a favore della diagnosi di sindrome del tronco inquadrabile in una sindrome isolata del sistema nervoso centrale (CIS) di natura demielinizzante su base infiammatoria meritevole di approfondimento diagnostico mediante RM con MDC previa premedicazione per soggetti allergici, OFT/Acuità visiva, campo visivo e motilità oculare potenziali evocati visivi e somatosensoriali, esame del liquor, screening per autoimmunità, prelievo per studio di farmacogenomica, ricovero. Quanto meno adesso sono più tranquillo rispetto a quello che prevedevo prima della visita.
Grazie Dottore
Grazie Dottore
[#7]
Utente
Buongiorno Dottore, le volevo chiedere qualche chiarimento.
Ho iniziato la cura già da una settimana con 2 fiale di cortisone al giorno e devo dire che il disturbo della diplopia è scomparso ma ho ancora il problema che se sposto l'occhio sx verso sinistra per guardarmi l'orecchio, è come se lo sforzassi vedendo l'immagine quasi distorta e indolenzendomi. Da oggi inizio con una fiala al giorno per un'altra settimana, come mi ha consigliato la dott.ssa.
Poi volevo anche sapere, se è la cura che sto facendo che mi porta ad avere debolezza muscolare, con leggeri tremori e giramenti di testa, oltre che è come se mi salisse la pressione con cefalea quotidiana.
Dottore le chiedo tutte queste cose perchè sono molto preoccupato, non sò più a che pensare.
Mi scusi se sono stato così lungo!!Spero possa darmi una risposta a tutti questi problemi che sto affrontando.
Grazie Tante.
Ho iniziato la cura già da una settimana con 2 fiale di cortisone al giorno e devo dire che il disturbo della diplopia è scomparso ma ho ancora il problema che se sposto l'occhio sx verso sinistra per guardarmi l'orecchio, è come se lo sforzassi vedendo l'immagine quasi distorta e indolenzendomi. Da oggi inizio con una fiala al giorno per un'altra settimana, come mi ha consigliato la dott.ssa.
Poi volevo anche sapere, se è la cura che sto facendo che mi porta ad avere debolezza muscolare, con leggeri tremori e giramenti di testa, oltre che è come se mi salisse la pressione con cefalea quotidiana.
Dottore le chiedo tutte queste cose perchè sono molto preoccupato, non sò più a che pensare.
Mi scusi se sono stato così lungo!!Spero possa darmi una risposta a tutti questi problemi che sto affrontando.
Grazie Tante.
[#10]
Utente
Carissimo Dottore, finalmente ho fatto tutti gli esami in sede di ricovero al Besta di Milano. Le elenco quì di seguito il tutto:
INDAGINI ESEGUITE
1. RM encefalo RM 0.5T
Quesito clinico: sindrome del tronco in lesione frontale destra.
Infiammatoria?
2. Esame dell'encefalo condotto con sequenze T! e T" dipendenti nei tre piani ortogonali, completato dopo iniezione di mezzo di contrasto (14ml magnevist).
Sono in asse le strutture della linea mediana.
Nelle sequenze maggiormente appesantite in T2 si riconoscono aree nodulari di iperintensità in sede emisferica cerebellare sinistra, in vicinanza dei corni temporali bilateralmente, nella sostanza bianca periventricolare intorno ai ventricoli laterali e in sede sotto corticale frontale bilateralmente, al vertice. Alcune di queste alterazioni presentano ipointensità in T1.
Dopo iniezione di mdc non si riconoscono immagini di enhancement patologico.
C.R. I reperti descritti sono compatibili con processo di natura infiammatoria demielinizzante
3. consulto neuroradiologico clinico, l'esame eseguito in istituto è stato confrontato con quello precedente: comparsa lesione cerebellare a sinistra, mentre non è più apprezabile quella frontale. Puntiforme enhancement a livello frontale destro, reperti compatibili con attività di malattia
4. rx torace nei limiti
5. esame del liquor proteini totali e IgG nei limiti IEF bande assenti Esame citologico: alcuni linfociti, di cui una parte attivati
6. esami bioumorali nei limiti
7. potenziali evocati visivi positivi
Decorso clinico e trattamento
Il paziente ha lamentato dopo rachicentesi cefalea e rachialgie posturali trattate con terapia infusionale idratante.
Stante l'attività di malattia è stata avviata terapia steroidea (multiprednisolone 1 gr al dì per tre giorni)
Conclusioni
I dati clinici e strumentali sono a favore della diagnosi di malattia demielinizzante su base infiammatoria.
Il riscontro di attività radiologica di malattia suggerisce disseminazione spazio temporale delle lesioni compatibile con una forma iniziale di sclero multipla.
Il caso è pertanto meritevole a nostro parere di terapia preventiva immunomodulante (intrferon beta 1 a Avonex?) da avviarsi presso il centro di riferimento della regione di appartenenza.
Programma alla dimissione
Terapia consigliata
deltacortene cpr da 25 mg 2 cpr al dì ore 8 per tre fiorni poi 1 cmpr al dì per tre giorni poi 1/2 cmpr al dì per tre giorni
Nizax 150 1 cmp due volte al dì
Controlli programmati e rientri:
controllo clinico ambulatoriale tra circa sei mesi previo controllo di RM encefalo con e senza mdc e confronto con precedente.
Adesso quello che le chiedo è: sono affetto da SM?
Come mai dopo un mese dalla puntura lombare ho ancora cefalea e dolori alla parte posteriore del collo.
Aspetto con ansia una sua risposta!!!
Grazie
INDAGINI ESEGUITE
1. RM encefalo RM 0.5T
Quesito clinico: sindrome del tronco in lesione frontale destra.
Infiammatoria?
2. Esame dell'encefalo condotto con sequenze T! e T" dipendenti nei tre piani ortogonali, completato dopo iniezione di mezzo di contrasto (14ml magnevist).
Sono in asse le strutture della linea mediana.
Nelle sequenze maggiormente appesantite in T2 si riconoscono aree nodulari di iperintensità in sede emisferica cerebellare sinistra, in vicinanza dei corni temporali bilateralmente, nella sostanza bianca periventricolare intorno ai ventricoli laterali e in sede sotto corticale frontale bilateralmente, al vertice. Alcune di queste alterazioni presentano ipointensità in T1.
Dopo iniezione di mdc non si riconoscono immagini di enhancement patologico.
C.R. I reperti descritti sono compatibili con processo di natura infiammatoria demielinizzante
3. consulto neuroradiologico clinico, l'esame eseguito in istituto è stato confrontato con quello precedente: comparsa lesione cerebellare a sinistra, mentre non è più apprezabile quella frontale. Puntiforme enhancement a livello frontale destro, reperti compatibili con attività di malattia
4. rx torace nei limiti
5. esame del liquor proteini totali e IgG nei limiti IEF bande assenti Esame citologico: alcuni linfociti, di cui una parte attivati
6. esami bioumorali nei limiti
7. potenziali evocati visivi positivi
Decorso clinico e trattamento
Il paziente ha lamentato dopo rachicentesi cefalea e rachialgie posturali trattate con terapia infusionale idratante.
Stante l'attività di malattia è stata avviata terapia steroidea (multiprednisolone 1 gr al dì per tre giorni)
Conclusioni
I dati clinici e strumentali sono a favore della diagnosi di malattia demielinizzante su base infiammatoria.
Il riscontro di attività radiologica di malattia suggerisce disseminazione spazio temporale delle lesioni compatibile con una forma iniziale di sclero multipla.
Il caso è pertanto meritevole a nostro parere di terapia preventiva immunomodulante (intrferon beta 1 a Avonex?) da avviarsi presso il centro di riferimento della regione di appartenenza.
Programma alla dimissione
Terapia consigliata
deltacortene cpr da 25 mg 2 cpr al dì ore 8 per tre fiorni poi 1 cmpr al dì per tre giorni poi 1/2 cmpr al dì per tre giorni
Nizax 150 1 cmp due volte al dì
Controlli programmati e rientri:
controllo clinico ambulatoriale tra circa sei mesi previo controllo di RM encefalo con e senza mdc e confronto con precedente.
Adesso quello che le chiedo è: sono affetto da SM?
Come mai dopo un mese dalla puntura lombare ho ancora cefalea e dolori alla parte posteriore del collo.
Aspetto con ansia una sua risposta!!!
Grazie
[#11]
Caro Utente
il quadro che gli esami descrivono è compatibile con la diagnosi di sclerosi multipla. Concordo con i colleghi sulla necessità di iniziare la terapia di prevenzione con interferone beta. Tutti gli studi clinici, infatti, concordano nel definire come l'inizio precoce della terapia con interferone sia utile per ridurre il numero di ricadute nel tempo e migliorare la prognosi della malattia. Non si preoccupi per il dolore al collo, dovrebbe sparire presto.
il quadro che gli esami descrivono è compatibile con la diagnosi di sclerosi multipla. Concordo con i colleghi sulla necessità di iniziare la terapia di prevenzione con interferone beta. Tutti gli studi clinici, infatti, concordano nel definire come l'inizio precoce della terapia con interferone sia utile per ridurre il numero di ricadute nel tempo e migliorare la prognosi della malattia. Non si preoccupi per il dolore al collo, dovrebbe sparire presto.
[#12]
Utente
Grazie dottore per la sua tempestività nel rispondere.
Ma io vorrei capire, in pratica mi trovo all'inizio della malattia, adesso faccio una puntura al mese per sei mesi, ma avrò sempre dei problemi e dovrò sempre fare terapia o può anche essere che non avrò nulla per il resto dei miei giorni?
Sono molto preoccupato!!
Grazie come sempre!!
Ma io vorrei capire, in pratica mi trovo all'inizio della malattia, adesso faccio una puntura al mese per sei mesi, ma avrò sempre dei problemi e dovrò sempre fare terapia o può anche essere che non avrò nulla per il resto dei miei giorni?
Sono molto preoccupato!!
Grazie come sempre!!
[#13]
la terapia deve essere fatta a lungo termine. La malattia nella forma con ricadute e remissioni presenta dei periodi brevi (di peggioramento clinico) intervallati da periodi di sostanziale benessere che possono essere più o meno lunghi. Iniziare una terapia di prevenzione delle ricadute con l'interferone cercherà di ridurre le ricadute e prolungare quelli di benessere. L'Avonex che Le è stato consigliato si somministra per via intramuscolare una volta la settimana.
[#15]
l'avonex si somministra 1 volta a settimana per via intramuscolare. Le terapie che si somministrano mensilmente sono diverse dall'interferone.
Mi permetta però una curiosità: ma Lei non ha chiesto a che tipo di trattamento sarebbe stato sottoposto? Credo sia legittimo chiedere e ricevere spiegazioni sul tipo di terapia da seguire, in modo da essere a conoscenza degli effetti benefici attesi e degli eventuali effetti collaterali.
Mi permetta però una curiosità: ma Lei non ha chiesto a che tipo di trattamento sarebbe stato sottoposto? Credo sia legittimo chiedere e ricevere spiegazioni sul tipo di terapia da seguire, in modo da essere a conoscenza degli effetti benefici attesi e degli eventuali effetti collaterali.
[#16]
Utente
Salve Dottore, sarebbe così gentile da darmi indicazioni su come e dove trovare l'interferone beta 1 a Avonex quì in Sicilia, io sono di Agrigento?Devo iniziare la terapia ma nessuno sa darmi indicazioni giuste!!
Poi per il fatto della somministrazione, la dottoressa che mi ha seguito mi ha confermato che devo fare una iniezione al mese per sei mesi!!Sono molto confuso!!!
Grazie sempre.
Poi per il fatto della somministrazione, la dottoressa che mi ha seguito mi ha confermato che devo fare una iniezione al mese per sei mesi!!Sono molto confuso!!!
Grazie sempre.
[#17]
Caro Utente
Le ripeto che la somministrazione di Avonex è di 1 fiala intramuscolo alla settimana a meno che non Le siano stati consigliati altri farmaci diversi dagli interferoni. Le consiglio di rivolgersi al Centro SM del Policlinico di Palermo (che credo Le venga più vicino) che ha come responsabile il Prof Salemi, oppure in alternativa il centro del Dott. Cottone a Villa Sofia sempre a Palermo. Li potrà avere la dispensazione del farmaco e potrà essere seguito per i controlli.
Le ripeto che la somministrazione di Avonex è di 1 fiala intramuscolo alla settimana a meno che non Le siano stati consigliati altri farmaci diversi dagli interferoni. Le consiglio di rivolgersi al Centro SM del Policlinico di Palermo (che credo Le venga più vicino) che ha come responsabile il Prof Salemi, oppure in alternativa il centro del Dott. Cottone a Villa Sofia sempre a Palermo. Li potrà avere la dispensazione del farmaco e potrà essere seguito per i controlli.
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Utente
Salve dottore, volevo aggiornarla riguardo la visita che ho fatto col Dott. Bucello al Centro di Cefalù.
Il dottore è stato cordialissimo e mi ha spiegato per filo e per segno che sono proprio all'esordio della malattia e che è meglio che inizi la terapia con il Rebif 3 volte la settimana in modo da evitare ricadute e mi ha pure detto che posso stare bene fino al resto dei miei giorni.
Mi ha tranquillizzato parecchio, adesso aspetto di fare degli esami del sangue per vedere se posso iniziare il Rebif.
Grazie per i suoi consigli dottore.
Il dottore è stato cordialissimo e mi ha spiegato per filo e per segno che sono proprio all'esordio della malattia e che è meglio che inizi la terapia con il Rebif 3 volte la settimana in modo da evitare ricadute e mi ha pure detto che posso stare bene fino al resto dei miei giorni.
Mi ha tranquillizzato parecchio, adesso aspetto di fare degli esami del sangue per vedere se posso iniziare il Rebif.
Grazie per i suoi consigli dottore.
Questo consulto ha ricevuto 21 risposte e 46.7k visite dal 06/04/2010.
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Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.