Fitte testa e occhio pesante
Buongiorno a tutti,
sono una ragazza di 26 anni. Da circa 10 mesi soffro di un fastidio all'occhio e alla testa (solo emisfero sinistro). Mi spiego meglio.
Inizialmente, all'incirca il primo mese (agosto 2009), dopo che stavo un paio di ore al computer iniziavo regolarmente a sentire l'occhio appesantito, e sentivo il bisogno di socchiuderlo.
Successivamente, a partire da settembre-ottobre, a questa sensazione di stanchezza dell'occhio (sinistro), si sono associate delle fitte nella parte alta della testa e fino alla nuca, non dolorosissime, ma fastidiose, e soprattutto come una sensazione di pesantezza e di indolenzimento in corrispondenza di questa zona (sempre emisf. sinistro).
Dunque ho fatto una visita approfondita dall'oculista (premetto che non ho mai avvertito problemi alla vista) che ha fatto esami del fondo dell'occhio, misurazione della pressione ecc... e non ha riscontrato nulla di anomalo, quindi mi ha consigliato addirittura una tac. Prima di fare la tac sono andata dal mio medico di base, che mi ha detto di evitare la tac, dicendo che molto probabilmente era un affaticamento del nervo ottico, associato anche forse ad una infiammazione del nervo, dovuto al fatto che stessi molto al computer e non dormissi molto (in quel periodo stavo scrivendo la tesi). Così mi ha prescritto il Relpax, da prendere quando proprio non riuscivo a sopportare il fastidio.
Ho preso il Relpax solo due volte in circa due mesi, ed ho notato che i sintomi si sono leggermente attenuati in quel periodo. Ma il problema ormai a distanza di mesi persiste. Da gennaio ho smesso di stare di continuo al computer, ma soprattutto quando sono stanca e dormo un pò meno del normale, oppure addirittura quando dormo troppo rispetto al normale (!!) mi sveglio con la solita zona della testa indolenzita. In entrambi i casi i sintomi persistono tutta la giornata. Preciso che evito semnpre di prendere antinfiammatori, perchè il dolore non è forte, è piuttosto un grosso fastidio, e mi sto preoccupando solo perchè ormai persiste da un pò di mesi.
Vi ringrazio per l'attenzione, spero che la descrizione dei sintomi sia stata abbastanza precisa.
Buona giornata
sono una ragazza di 26 anni. Da circa 10 mesi soffro di un fastidio all'occhio e alla testa (solo emisfero sinistro). Mi spiego meglio.
Inizialmente, all'incirca il primo mese (agosto 2009), dopo che stavo un paio di ore al computer iniziavo regolarmente a sentire l'occhio appesantito, e sentivo il bisogno di socchiuderlo.
Successivamente, a partire da settembre-ottobre, a questa sensazione di stanchezza dell'occhio (sinistro), si sono associate delle fitte nella parte alta della testa e fino alla nuca, non dolorosissime, ma fastidiose, e soprattutto come una sensazione di pesantezza e di indolenzimento in corrispondenza di questa zona (sempre emisf. sinistro).
Dunque ho fatto una visita approfondita dall'oculista (premetto che non ho mai avvertito problemi alla vista) che ha fatto esami del fondo dell'occhio, misurazione della pressione ecc... e non ha riscontrato nulla di anomalo, quindi mi ha consigliato addirittura una tac. Prima di fare la tac sono andata dal mio medico di base, che mi ha detto di evitare la tac, dicendo che molto probabilmente era un affaticamento del nervo ottico, associato anche forse ad una infiammazione del nervo, dovuto al fatto che stessi molto al computer e non dormissi molto (in quel periodo stavo scrivendo la tesi). Così mi ha prescritto il Relpax, da prendere quando proprio non riuscivo a sopportare il fastidio.
Ho preso il Relpax solo due volte in circa due mesi, ed ho notato che i sintomi si sono leggermente attenuati in quel periodo. Ma il problema ormai a distanza di mesi persiste. Da gennaio ho smesso di stare di continuo al computer, ma soprattutto quando sono stanca e dormo un pò meno del normale, oppure addirittura quando dormo troppo rispetto al normale (!!) mi sveglio con la solita zona della testa indolenzita. In entrambi i casi i sintomi persistono tutta la giornata. Preciso che evito semnpre di prendere antinfiammatori, perchè il dolore non è forte, è piuttosto un grosso fastidio, e mi sto preoccupando solo perchè ormai persiste da un pò di mesi.
Vi ringrazio per l'attenzione, spero che la descrizione dei sintomi sia stata abbastanza precisa.
Buona giornata
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Gentile Utente,
secondo me dovrebbe effettuare una visita neurologica per meglio tipizzare la Sua cefalea. Infatti dalle caratteristiche che descrive non si riesce ad evincere chiaramente di quale forma di cefalea Lei soffra. Siamo a metà tra un'emicrania e una cefalea di tipo tensivo, cioè ci sono delle caratteristiche dell'uno e dell'altro tipo, senza escludere anche un problema di origine cervicale.
Va fatta una visita neurologica. Sarà il neurologo a prescriverLe eventuali accertamenti. Tra TAC e Risonanza sarebbe eventualmente preferibile quest'ultima perchè tale esame non emette radiazioni ionizzanti.
Cordiali saluti e buona Pasqua
secondo me dovrebbe effettuare una visita neurologica per meglio tipizzare la Sua cefalea. Infatti dalle caratteristiche che descrive non si riesce ad evincere chiaramente di quale forma di cefalea Lei soffra. Siamo a metà tra un'emicrania e una cefalea di tipo tensivo, cioè ci sono delle caratteristiche dell'uno e dell'altro tipo, senza escludere anche un problema di origine cervicale.
Va fatta una visita neurologica. Sarà il neurologo a prescriverLe eventuali accertamenti. Tra TAC e Risonanza sarebbe eventualmente preferibile quest'ultima perchè tale esame non emette radiazioni ionizzanti.
Cordiali saluti e buona Pasqua
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 19.1k visite dal 04/04/2010.
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