Leggero formicolio facciale
Gentile dottore,
è dal 1 aprile che accuso un leggero formicolino al lato sinitro del viso, piu precisamente sulla guancia sinistra. Ho avvertito improvvisamente la sensazione mentre fumavo una sigaretta. Ci tengo a precisare che non sono una fumatrice accanita, anzi mi capita di fumare molto di rado.
Ho forse dato subito molto peso a questo formicolio e non vorrei che degenerasse il tutto. Non ho mai avuto disturbi di nessun tipo e le ultime analisi complete di sangue e urina risalgono a 2 mesi fa, non evidenziavano alcuna anomalia. Sono un po' preoccupata perche il formicolio persiste. In attesa che arrivi martedì, in cui andro dal mio medio di base, mi può dire secondo lei di cosa si tratta?
Grazie infinite.
è dal 1 aprile che accuso un leggero formicolino al lato sinitro del viso, piu precisamente sulla guancia sinistra. Ho avvertito improvvisamente la sensazione mentre fumavo una sigaretta. Ci tengo a precisare che non sono una fumatrice accanita, anzi mi capita di fumare molto di rado.
Ho forse dato subito molto peso a questo formicolio e non vorrei che degenerasse il tutto. Non ho mai avuto disturbi di nessun tipo e le ultime analisi complete di sangue e urina risalgono a 2 mesi fa, non evidenziavano alcuna anomalia. Sono un po' preoccupata perche il formicolio persiste. In attesa che arrivi martedì, in cui andro dal mio medio di base, mi può dire secondo lei di cosa si tratta?
Grazie infinite.
[#1]
Gentile Utente,
ovviamente on line e senza visita non è possibile stabilire di cosa si tratti. Le consiglio di stare tranquilla, di parlarne al Suo medico curante e, se il sintomo dovesse persistere, di effettuare una visita neurologica ma il tutto con molta serenità.
Cordiali saluti e buona Pasqua
ovviamente on line e senza visita non è possibile stabilire di cosa si tratti. Le consiglio di stare tranquilla, di parlarne al Suo medico curante e, se il sintomo dovesse persistere, di effettuare una visita neurologica ma il tutto con molta serenità.
Cordiali saluti e buona Pasqua
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
Gentire Dottor Ferraloro, la ringrazio di cuore per la celere risposta.
Oggi sono stata dal mio medico ed ha parlato di paralisi di Bell prescrivendomi Benexol da assumere 3 volte al dì per una ventina di giorni.
Sono davvero molto preoccupata, anche se per ora non ho nessun deficit motorio, avverto questo torpore continuo sul lato della bocca, guancia, mento. Secondo lei in che modo potrebbe peggiorare questa paralisi, riuscirò a guarire? E in quanto tempo?
Mi scusi ma sono una persona molto ansiosa. Questa paralisi può anche avere come causa lo stress? Può manifestarsi ancora dopo una eventuale guarigione?
Granzie ancora per il suo tempo.
Oggi sono stata dal mio medico ed ha parlato di paralisi di Bell prescrivendomi Benexol da assumere 3 volte al dì per una ventina di giorni.
Sono davvero molto preoccupata, anche se per ora non ho nessun deficit motorio, avverto questo torpore continuo sul lato della bocca, guancia, mento. Secondo lei in che modo potrebbe peggiorare questa paralisi, riuscirò a guarire? E in quanto tempo?
Mi scusi ma sono una persona molto ansiosa. Questa paralisi può anche avere come causa lo stress? Può manifestarsi ancora dopo una eventuale guarigione?
Granzie ancora per il suo tempo.
[#3]
Gentile Utente,
se fosse confermata la diagnosi di paralisi di Bell o paresi del facciale, non si deve allarmare perchè nel 90% dei casi guarisce in un tempo variabile da 30 a 60 giorni senza lasciare segni. Se dovesse sopraggiungere un deficit della motilità (impossibilità a soffiare, a fischiare, a chiudere un occhio, ecc..) non si allarmi e ritorni dal suo medico o da un neurologo per una eventuale modifica di terapia.
Cordiali saluti
se fosse confermata la diagnosi di paralisi di Bell o paresi del facciale, non si deve allarmare perchè nel 90% dei casi guarisce in un tempo variabile da 30 a 60 giorni senza lasciare segni. Se dovesse sopraggiungere un deficit della motilità (impossibilità a soffiare, a fischiare, a chiudere un occhio, ecc..) non si allarmi e ritorni dal suo medico o da un neurologo per una eventuale modifica di terapia.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 55.3k visite dal 03/04/2010.
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