Sindrome vertiginosa
spero mi possa aiutare!
sono una ragazza di 36 anni,da tre mesi soffro di
vertigini,tutto e iniziato il mese di ottobre con stanchezza e mal di testa, successivamente le vertigini aumentavano sempre di più all'inizio non mi sono preoccupata più di tanto perchè soffro da sei anni di iporeflessia vestibolare sin. cronica, e cosi ho sottovalutato la cosa ma a gennaio le vertigini aumentano giorno dopo giorno,decido di consultare l'otorino, naturalmente vedendo gli esami precedenti mi consiglia di fare una terapia con microser x 20 gg e cosi ho fatto, ma le vertigini non passavano, ho provato torecan,vertisene ma nulla di positivo.Il problema più grande si presenta a gennaio; alzandomi dal letto una mattina non riesco ad assumere una posizione eretta, tutto intorno gira come se fossi sopra una nave con mare forza dieci,mal di testa, atroce nausea,vedevo sfocato, vomito, mi sentivo una vegetale, l'unica posizione x non stare male era sdraiata senza muovere la testa. Chiamo nuovamente l'otorino spiego la situazione e mi consiglia di prendere il TAD da 600 una fiala al gg x 10 gg e cosi ho iniziato a stare meglio,ma alla fine della terapia ricompaiono anche se lentamente i sintomi, l'otorino mi consiglia di fare nuovamente il TAD una volta al mese x 5 mesi e consultare anche un gastroenterelogo orientandosi su un problema di tipo tossico, fatta la visita la diagnosi e stata che, il fegato non riesce a smaltire la tossicità degli alimenti che noi ingeriamo,mi a dato una dieta eliminando gli alimenti con maggiore tossicità e ricca di carboidrati ha sospeso il TAD dicendomi che non era sufficente e mi ha prescritto il samyr, 1 compressa al gg x 2 mesi.
Ancor oggi non ho la padronanza completa del mio corpo, ho consultato un neurologo la diagnosi( fattore scatenanti dal punto di vista neurologico,decesso del padre x patologie tumorali. Terapia consigliata Remeron da 30, da segnalare cervicalgia da c3 a c5 a sx,) anche questo senza risultato.
Decido di consultare l'otorino che sei anni fa ha curato la mia patologia e sono partita x il nord, faccio l'otovestibolare, cosa che non avevo ancora fatto, diagnosi(assenza di nistagmo spontaneo e di posizionamento. Non deviazioni segmentario-toniche.Riflesso visuo-oculomotore normale ai saccadici. Alle stimolazioni rotoacceleratorie emisistema vestibolare sinistro iporeflettico. Escluderei una patologia della labirintopatia , e verosimile che sia affetta da sindrome vertiginosa di orogine centrale;infatti la p. ottiene beneficio e quasi la risoluzione dei sintomi con l'assunzione contemporanea di TAD e samya).Sto nuovamente male, dopo qualche gg e mi reco al pronto socc. di zona vengo nuovamente visitata da un neurologo che;elimina tutti i farmaci e prescrive stugeron gocce 8 gocce la sera x i primi 3 gg poi proseguire con 8 gocce matt. e 8 sera. Inizio nuovamente a stare meglio.sono in lista x un ricovero richiesto dal neurologo del p.socc. La prego mi dia un suo parere sono in confusione totale.
La ringrazio
sono una ragazza di 36 anni,da tre mesi soffro di
vertigini,tutto e iniziato il mese di ottobre con stanchezza e mal di testa, successivamente le vertigini aumentavano sempre di più all'inizio non mi sono preoccupata più di tanto perchè soffro da sei anni di iporeflessia vestibolare sin. cronica, e cosi ho sottovalutato la cosa ma a gennaio le vertigini aumentano giorno dopo giorno,decido di consultare l'otorino, naturalmente vedendo gli esami precedenti mi consiglia di fare una terapia con microser x 20 gg e cosi ho fatto, ma le vertigini non passavano, ho provato torecan,vertisene ma nulla di positivo.Il problema più grande si presenta a gennaio; alzandomi dal letto una mattina non riesco ad assumere una posizione eretta, tutto intorno gira come se fossi sopra una nave con mare forza dieci,mal di testa, atroce nausea,vedevo sfocato, vomito, mi sentivo una vegetale, l'unica posizione x non stare male era sdraiata senza muovere la testa. Chiamo nuovamente l'otorino spiego la situazione e mi consiglia di prendere il TAD da 600 una fiala al gg x 10 gg e cosi ho iniziato a stare meglio,ma alla fine della terapia ricompaiono anche se lentamente i sintomi, l'otorino mi consiglia di fare nuovamente il TAD una volta al mese x 5 mesi e consultare anche un gastroenterelogo orientandosi su un problema di tipo tossico, fatta la visita la diagnosi e stata che, il fegato non riesce a smaltire la tossicità degli alimenti che noi ingeriamo,mi a dato una dieta eliminando gli alimenti con maggiore tossicità e ricca di carboidrati ha sospeso il TAD dicendomi che non era sufficente e mi ha prescritto il samyr, 1 compressa al gg x 2 mesi.
Ancor oggi non ho la padronanza completa del mio corpo, ho consultato un neurologo la diagnosi( fattore scatenanti dal punto di vista neurologico,decesso del padre x patologie tumorali. Terapia consigliata Remeron da 30, da segnalare cervicalgia da c3 a c5 a sx,) anche questo senza risultato.
Decido di consultare l'otorino che sei anni fa ha curato la mia patologia e sono partita x il nord, faccio l'otovestibolare, cosa che non avevo ancora fatto, diagnosi(assenza di nistagmo spontaneo e di posizionamento. Non deviazioni segmentario-toniche.Riflesso visuo-oculomotore normale ai saccadici. Alle stimolazioni rotoacceleratorie emisistema vestibolare sinistro iporeflettico. Escluderei una patologia della labirintopatia , e verosimile che sia affetta da sindrome vertiginosa di orogine centrale;infatti la p. ottiene beneficio e quasi la risoluzione dei sintomi con l'assunzione contemporanea di TAD e samya).Sto nuovamente male, dopo qualche gg e mi reco al pronto socc. di zona vengo nuovamente visitata da un neurologo che;elimina tutti i farmaci e prescrive stugeron gocce 8 gocce la sera x i primi 3 gg poi proseguire con 8 gocce matt. e 8 sera. Inizio nuovamente a stare meglio.sono in lista x un ricovero richiesto dal neurologo del p.socc. La prego mi dia un suo parere sono in confusione totale.
La ringrazio
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Ex utente
Caro dottore alla fine sono stata ricoverata dopo tanta attesa le scrivo ciò che c'è scritto nelle dimissioni. Premetto che sono uscita oggi dall'ospedale ma non ho capito nulla , vorrei chiederle come mai hanno trovato un disturbo gastrico ma non mi hanno dato nessuna cura e lo stesso x la cervicale riesce un po a spiegarmi qualcosa. visto che con loro non sono riuscita a farlo!!
Dimettiamo la paziente con la diagnosi di: Vertigini di tipo parossistico posturalbenigno, cervicoartrosi con discopatia c5-c6,ipotonia cardiale con gastropatia iperemica.
Nel corso della degenza à stata sottoposta a: esami amatochimici,RX rachide cervicale, RMN encefalo-tronco encefalico-rocce petrose e rochide cervicale,EMG,EGDS,visita neurologica valutazione psicologica.
E ancora in corso la refertazione scritta dell'EMG e la refertazione delle biopsiegastriche
Tterapia consigliata:
furosemide 25mg mezza compressa agiorni alterni x 10 gg
betaistina 1 cp. x 10 gg
clonazepam 5 gocce x 20 gg poi sospendere il tutto,
la ringrazio come sempre e gentilissimo.
Dimettiamo la paziente con la diagnosi di: Vertigini di tipo parossistico posturalbenigno, cervicoartrosi con discopatia c5-c6,ipotonia cardiale con gastropatia iperemica.
Nel corso della degenza à stata sottoposta a: esami amatochimici,RX rachide cervicale, RMN encefalo-tronco encefalico-rocce petrose e rochide cervicale,EMG,EGDS,visita neurologica valutazione psicologica.
E ancora in corso la refertazione scritta dell'EMG e la refertazione delle biopsiegastriche
Tterapia consigliata:
furosemide 25mg mezza compressa agiorni alterni x 10 gg
betaistina 1 cp. x 10 gg
clonazepam 5 gocce x 20 gg poi sospendere il tutto,
la ringrazio come sempre e gentilissimo.
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il disturbo vertiginoso è stato inquadrato in una vertigine legata alla posizione che è una condizione benigna e per la quale sarà necessario se si ripresentasse consultare l'otorino per eseguire delle specifiche manovre che permettono di farla passare completamente. E' stata riscontrata anche una cervicoartrosi che non è una condizione preoccupante (può ricontrollare nel tempo il tratto cervicale facendo vedere le pellicole ad un collega neurochirurgo)e una gastrite con una insufficienza del cardias che potrebbe darle problemi di reflusso di acidità in esofago. Per la gastrite non è stata indicata terapia specifica e credo che sia utile sentire il parere del Suo medico di famiglia per decidere se iniziare per un periodo un gastroprotettore. La RM encefalo è risultata negativa quindi non si preoccupi per patologie gravi che fortunatamente non ci sono
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Ex utente
Gentile dott. Vecchio la ringrazio x la sua disponibilità.
In precedenza avevo già contattato l'otorino che,aveva escluso la vertigine posizionale e che secondo lui il problema era a livello centrale, escluso anche questa patologia mi consiglia un centro specifico universitario dove avrei potuto analizzare con accuratezza il mio problema facendo una riabilitazione e come a detto lei le manovre liberatorie, anche perchè mi spiegava che ancora non si sa molto di queste patologie.
Volevo chiederle se potrebbe consigliare lei un centro. premetto che vivo al sud.
La ringrazio per la sua disponibilità.
Cordiali saluti
In precedenza avevo già contattato l'otorino che,aveva escluso la vertigine posizionale e che secondo lui il problema era a livello centrale, escluso anche questa patologia mi consiglia un centro specifico universitario dove avrei potuto analizzare con accuratezza il mio problema facendo una riabilitazione e come a detto lei le manovre liberatorie, anche perchè mi spiegava che ancora non si sa molto di queste patologie.
Volevo chiederle se potrebbe consigliare lei un centro. premetto che vivo al sud.
La ringrazio per la sua disponibilità.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 6.8k visite dal 30/03/2010.
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