Formicolio e "ragnatela" alla testa
Gentile dottore,
sono un uomo di 35 anni e da circa un mese avverto una strana sintomatologia relativa a formicolio localizzato nella parte alta del cranio in prossimità del lato opposto alla fronte ( zona posteriore del capo ) che a volte si accompagna a sensazione di leggera "pulsazione" e/o di "ragnatela".
Ovviamente non sono in grado di stabilire se tale fenomeno sia presente sul cuoio capelluto oppure sia di tipo intracranico data la sensazione non proprio ben definibile.
La frequenza degli episodi è irregolare dato che si alternano momenti di benessere a quelli del disturbo sopraindicato.
Da circa 2 mesi sto assumendo un farmaco betabloccante
( congescor ) a causa di una patologia cardiaca.
Vorrei il suo parere riguardo i sintomi descritti tenendo anche conto che sono un soggetto fortemente ansioso.
Ringraziandola anticipatamente per il suo supporto e sperando di esser utile anche ad altri utenti , colgo l' occasione per porgere cordiali saluti.
sono un uomo di 35 anni e da circa un mese avverto una strana sintomatologia relativa a formicolio localizzato nella parte alta del cranio in prossimità del lato opposto alla fronte ( zona posteriore del capo ) che a volte si accompagna a sensazione di leggera "pulsazione" e/o di "ragnatela".
Ovviamente non sono in grado di stabilire se tale fenomeno sia presente sul cuoio capelluto oppure sia di tipo intracranico data la sensazione non proprio ben definibile.
La frequenza degli episodi è irregolare dato che si alternano momenti di benessere a quelli del disturbo sopraindicato.
Da circa 2 mesi sto assumendo un farmaco betabloccante
( congescor ) a causa di una patologia cardiaca.
Vorrei il suo parere riguardo i sintomi descritti tenendo anche conto che sono un soggetto fortemente ansioso.
Ringraziandola anticipatamente per il suo supporto e sperando di esser utile anche ad altri utenti , colgo l' occasione per porgere cordiali saluti.
[#1]
Gentile Utente,
dalla descrizione che fa dei Suoi sintomi si potrebbe ipotizzare una somatizzazione ansiosa. Ha pure una leggera cefalea?
In ogni caso La invito ad effettuare una visita neurologica per una corretta diagnosi.
Cordiali saluti
dalla descrizione che fa dei Suoi sintomi si potrebbe ipotizzare una somatizzazione ansiosa. Ha pure una leggera cefalea?
In ogni caso La invito ad effettuare una visita neurologica per una corretta diagnosi.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
Gentile Dottore,
grazie per la sua tempestiva risposta,
come Lei ha presupposto, avverto anche una leggera cefalea che accompagna la comparsa di questi episodi.
Ovviamente lo stato di preoccupazione che si associa a questi sintomi mi aumenta lo stress emotivo peggiorando notevolmente la situazione.
Ora pur sapendo di essere un soggetto con tendenze ipocondriache severe non vorrei però dare sempre per scontata qualunque tipo di sintomatologia, e per questo mi domandavo se fosse il caso o meno già da ora, di escludere per prime le possibili cause organiche tenendo conto del tipo di disturbi che sto accusando.
Cordiali saluti.
grazie per la sua tempestiva risposta,
come Lei ha presupposto, avverto anche una leggera cefalea che accompagna la comparsa di questi episodi.
Ovviamente lo stato di preoccupazione che si associa a questi sintomi mi aumenta lo stress emotivo peggiorando notevolmente la situazione.
Ora pur sapendo di essere un soggetto con tendenze ipocondriache severe non vorrei però dare sempre per scontata qualunque tipo di sintomatologia, e per questo mi domandavo se fosse il caso o meno già da ora, di escludere per prime le possibili cause organiche tenendo conto del tipo di disturbi che sto accusando.
Cordiali saluti.
[#3]
Gentile Utente,
nel Suo caso è possibile la presenza di una cefalea di tipo tensivo. Non occorre, al momento, che faccia accertamenti preliminari, sarà il neurologo, in base alla visita, che Le prescriverà eventuali esami se li riterrà opportuni.
Cordialmente
nel Suo caso è possibile la presenza di una cefalea di tipo tensivo. Non occorre, al momento, che faccia accertamenti preliminari, sarà il neurologo, in base alla visita, che Le prescriverà eventuali esami se li riterrà opportuni.
Cordialmente
[#6]
Ex utente
Egregio Dottore,
chiedo scusa se torno anticipatamente ad esporle un nuovo quadro clinico ma cercando informazioni sulle possibili cause del problema oggi mi sono imbattuto in una pubblicazione riguardante alcuni sintomi tipici di varie patologie neurologiche e non avendo dato peso ad alcuni sintomi che ho accusato 5 giorni fa oltre a quelli che Le avevo descritto nei post precedenti e che non Le ho menzionato, ho appreso che questi ultimi possano essere indicativi di patologie tumorali.
Nello specifico c' è stato un episodio isolato dove ho accusato un dolore acuto intermittente e ben localizzato ( retro oculare dx altezza canale uditivo )che ha avuto esordio nelle ore notturne e si è protratto nell' intera giornata seguente con intensità decrescente fino alla totale scomparsa.
Ora come si evince dalle pubblicazioni in materia, questo sembra essere un sintomo specifico di tumore e per questo volevo chiederLe, tenendo presente che la visita neurologica avrà luogo solo il 6 aprile prossimo, se ritiene necessario che io proceda nell' immediatezza ad effettuare una risonanza magnetica all' encefalo oppure se questo tipo di sintomo può essere comune anche ad altre patologie meno gravi.
Inoltre se può esserLe utile ho effettuato due semplici autodiagnosi riguardanti un esame della propriocezione ( individuazione punta del naso ) e l' osservazione del comportamento delle pupille con apparente esito negativo.
Mi rincresce scomodarLa nuovamente ma mi trovo in uno stato di grande agitazione riguardo quanto sopra descritto.
Grazie
chiedo scusa se torno anticipatamente ad esporle un nuovo quadro clinico ma cercando informazioni sulle possibili cause del problema oggi mi sono imbattuto in una pubblicazione riguardante alcuni sintomi tipici di varie patologie neurologiche e non avendo dato peso ad alcuni sintomi che ho accusato 5 giorni fa oltre a quelli che Le avevo descritto nei post precedenti e che non Le ho menzionato, ho appreso che questi ultimi possano essere indicativi di patologie tumorali.
Nello specifico c' è stato un episodio isolato dove ho accusato un dolore acuto intermittente e ben localizzato ( retro oculare dx altezza canale uditivo )che ha avuto esordio nelle ore notturne e si è protratto nell' intera giornata seguente con intensità decrescente fino alla totale scomparsa.
Ora come si evince dalle pubblicazioni in materia, questo sembra essere un sintomo specifico di tumore e per questo volevo chiederLe, tenendo presente che la visita neurologica avrà luogo solo il 6 aprile prossimo, se ritiene necessario che io proceda nell' immediatezza ad effettuare una risonanza magnetica all' encefalo oppure se questo tipo di sintomo può essere comune anche ad altre patologie meno gravi.
Inoltre se può esserLe utile ho effettuato due semplici autodiagnosi riguardanti un esame della propriocezione ( individuazione punta del naso ) e l' osservazione del comportamento delle pupille con apparente esito negativo.
Mi rincresce scomodarLa nuovamente ma mi trovo in uno stato di grande agitazione riguardo quanto sopra descritto.
Grazie
[#7]
Gentile Utente,
stia tranquillo che non mi scomoda.
Il sintomo da Lei riferito non è specifico di patologie neoplastiche cerebrali ma se Lei dovesse stare male psicologicamente per le prossime due settimane, fino al 6 aprile, ne parli al Suo medico curante ed effettui la RM encefalica.
Cordiali saluti
stia tranquillo che non mi scomoda.
Il sintomo da Lei riferito non è specifico di patologie neoplastiche cerebrali ma se Lei dovesse stare male psicologicamente per le prossime due settimane, fino al 6 aprile, ne parli al Suo medico curante ed effettui la RM encefalica.
Cordiali saluti
[#8]
Ex utente
Gentile Dottore,
grazie ancora una volta per queste sue nuove indicazioni.
Trovo confortante apprendere da Lei questo dato relativo al mio timore, tenendo conto dell' interpretazione che avevo attribuito a tale sintomo.
Scongiurando la comparsa di nuovi episodi attenderò la visita del collega che sicuramente saprà valutare in maniera adeguata l' eventualità di intraprendere esami specifici come la RM.
Oltre Lei, ringrazio anche tutti coloro che con la loro professionalità contribuiscono alla fornitura di questo servizio interattivo che è sicuramente di grande aiuto per le persone che hanno problemi di salute tenendo conto soprattutto dei benefici immediati riguardanti l' aspetto psicologico che ne derivano dai "pareri" medici.
Cordiali saluti
grazie ancora una volta per queste sue nuove indicazioni.
Trovo confortante apprendere da Lei questo dato relativo al mio timore, tenendo conto dell' interpretazione che avevo attribuito a tale sintomo.
Scongiurando la comparsa di nuovi episodi attenderò la visita del collega che sicuramente saprà valutare in maniera adeguata l' eventualità di intraprendere esami specifici come la RM.
Oltre Lei, ringrazio anche tutti coloro che con la loro professionalità contribuiscono alla fornitura di questo servizio interattivo che è sicuramente di grande aiuto per le persone che hanno problemi di salute tenendo conto soprattutto dei benefici immediati riguardanti l' aspetto psicologico che ne derivano dai "pareri" medici.
Cordiali saluti
[#9]
Ex utente
Salve Dottore,
oggi in seguito ad un appuntamento che è stato disdetto da un altro paziente, ho effettuato anticipatamente la visita neurologica.
Ho esposto in maniera dettagliata tutti i sintomi che ho avuto compreso l' episodio del dolore localizzato intermittente e il neuorologo dopo avermi visitato mi ha detto di stare tranquillo perchè secondo lui non c è nulla di anomalo tranne una forte componente ansiosa.
Io ho comunque chiesto se non fosse il caso di effettuare una RM e lui mi ha detto che non la ritiene necessaria consigliandomi invece di fare un EEG per emicrania.
Se la visita neurologica ha dato esito negativo, secondo Lei come mai mi ha prescritto un EEG ?
Grazie
oggi in seguito ad un appuntamento che è stato disdetto da un altro paziente, ho effettuato anticipatamente la visita neurologica.
Ho esposto in maniera dettagliata tutti i sintomi che ho avuto compreso l' episodio del dolore localizzato intermittente e il neuorologo dopo avermi visitato mi ha detto di stare tranquillo perchè secondo lui non c è nulla di anomalo tranne una forte componente ansiosa.
Io ho comunque chiesto se non fosse il caso di effettuare una RM e lui mi ha detto che non la ritiene necessaria consigliandomi invece di fare un EEG per emicrania.
Se la visita neurologica ha dato esito negativo, secondo Lei come mai mi ha prescritto un EEG ?
Grazie
[#11]
Ex utente
In realtà avendo focalizzato la mia attenzione sul fatto se fosse necessaria la RM o meno, ho trascurato di chiedere ulteriori spiegazioni riguardo la richiesta dell' EEG.
Posso supporre che l'abbia ritenuta idonea visto che ho riferito di un episodio passato di emicrania oftalmica ( emicrania con aura ) però ovviamente sono ignorante in materia.
Comunque sì, mi ha prescritto una terapia a base di Frontal e Laroxyl contro lo stato di agitazione dato che tra le altre cose ha rilevato durante la visita una frequenza cardiaca di ben 130 battiti per minuto ...
Sulla ricetta medica trovo scritto "si consiglia esame EEG per sindrome emicranica".
Ora la mia domanda è:
generalmente cosa indirizza la richiesta di un EEG piuttosto che ad esempio una RM ?
Posso supporre che l'abbia ritenuta idonea visto che ho riferito di un episodio passato di emicrania oftalmica ( emicrania con aura ) però ovviamente sono ignorante in materia.
Comunque sì, mi ha prescritto una terapia a base di Frontal e Laroxyl contro lo stato di agitazione dato che tra le altre cose ha rilevato durante la visita una frequenza cardiaca di ben 130 battiti per minuto ...
Sulla ricetta medica trovo scritto "si consiglia esame EEG per sindrome emicranica".
Ora la mia domanda è:
generalmente cosa indirizza la richiesta di un EEG piuttosto che ad esempio una RM ?
[#12]
Gentile Utente,
nei pazienti emicranici con aura potrebbe esserci qualche alterazione dell'attività elettrica cerebrale ma aspecifica. In linea di massima l'EEG non è un esame prioritario nell'emicrania con aura ma ogni medico ha le proprie idee. Per quanto riguarda la prescrizione del laroxyl, mi viene da pensare che il neurologo abbia ipotizzato anche una cefalea tensiva in quanto tale farmaco è elettivamente utilizzato in questa situazione.
Cordialmente
nei pazienti emicranici con aura potrebbe esserci qualche alterazione dell'attività elettrica cerebrale ma aspecifica. In linea di massima l'EEG non è un esame prioritario nell'emicrania con aura ma ogni medico ha le proprie idee. Per quanto riguarda la prescrizione del laroxyl, mi viene da pensare che il neurologo abbia ipotizzato anche una cefalea tensiva in quanto tale farmaco è elettivamente utilizzato in questa situazione.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 98.2k visite dal 24/03/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Emicrania
L'emicrania è una delle forme più diffuse di cefalea primaria, può essere con aura o senz'aura. Sintomi, cause e caratteristiche delle emicranie.