Ictus
Salve,
sono una donna di 47 anni, ho scritto a voi già una volta e visto che i vostri consigli mi sono stati molto utili ho pensato di interpellarvi ancora.
Quest’anno ( il 25 novembre 2009) ho preso un ictus, per ragioni in principio inspiegabili: gli stessi esami sono perfetti. ( sono una regolare donatrice di sangue e dovevo donare il midollo osseo, poi più fatto perché il “beneficiario” è deceduto.)
Dopo essere stata dimessa dall’ospedale mi hanno lasciata allo sbando, tranne per il ciclo di sedute di logoterapia.
La settimana scorsa, sono andata, per pura curiosità, a chiedere consiglio al dottore che mi aveva operato per l’ernia e da li abbiamo scoperto che la causa del mio ictus è stata una medicina: il FARLUTAL che prendevo, sotto consiglio della ginecologa, per muovere il ciclo mestruale, assente da 2 mesi.
Vorrei sapere se dovrai fare degli esami e se si, di preciso quali.
Grazie, cordiali saluti.
sono una donna di 47 anni, ho scritto a voi già una volta e visto che i vostri consigli mi sono stati molto utili ho pensato di interpellarvi ancora.
Quest’anno ( il 25 novembre 2009) ho preso un ictus, per ragioni in principio inspiegabili: gli stessi esami sono perfetti. ( sono una regolare donatrice di sangue e dovevo donare il midollo osseo, poi più fatto perché il “beneficiario” è deceduto.)
Dopo essere stata dimessa dall’ospedale mi hanno lasciata allo sbando, tranne per il ciclo di sedute di logoterapia.
La settimana scorsa, sono andata, per pura curiosità, a chiedere consiglio al dottore che mi aveva operato per l’ernia e da li abbiamo scoperto che la causa del mio ictus è stata una medicina: il FARLUTAL che prendevo, sotto consiglio della ginecologa, per muovere il ciclo mestruale, assente da 2 mesi.
Vorrei sapere se dovrai fare degli esami e se si, di preciso quali.
Grazie, cordiali saluti.
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Gentile Signora,
innanzitutto non sarei così categorico circa la responsabilità del farlutal, direi che ha potuto contribuire insieme ad altri fattori.
Le consiglio di affidarsi e di farsi seguire da un neurologo. Dovrebbe mantenere sotto controllo glicemia, colesterolo e pressione arteriosa. Altri esami che sarebbe opportuno fare sono quelli ematici di routine con in aggiunta fibrinogeno, PT, PTT e omocisteina.
Opportuno sarebbe anche effettuare, se non l'ha già fatto, un ecodoppler TSA. L'ictus Le ha lasciato esiti?
Cordiali saluti
innanzitutto non sarei così categorico circa la responsabilità del farlutal, direi che ha potuto contribuire insieme ad altri fattori.
Le consiglio di affidarsi e di farsi seguire da un neurologo. Dovrebbe mantenere sotto controllo glicemia, colesterolo e pressione arteriosa. Altri esami che sarebbe opportuno fare sono quelli ematici di routine con in aggiunta fibrinogeno, PT, PTT e omocisteina.
Opportuno sarebbe anche effettuare, se non l'ha già fatto, un ecodoppler TSA. L'ictus Le ha lasciato esiti?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 23/03/2010.
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