Ictus

Salve,
sono una donna di 47 anni, ho scritto a voi già una volta e visto che i vostri consigli mi sono stati molto utili ho pensato di interpellarvi ancora.
Quest’anno ( il 25 novembre 2009) ho preso un ictus, per ragioni in principio inspiegabili: gli stessi esami sono perfetti. ( sono una regolare donatrice di sangue e dovevo donare il midollo osseo, poi più fatto perché il “beneficiario” è deceduto.)
Dopo essere stata dimessa dall’ospedale mi hanno lasciata allo sbando, tranne per il ciclo di sedute di logoterapia.
La settimana scorsa, sono andata, per pura curiosità, a chiedere consiglio al dottore che mi aveva operato per l’ernia e da li abbiamo scoperto che la causa del mio ictus è stata una medicina: il FARLUTAL che prendevo, sotto consiglio della ginecologa, per muovere il ciclo mestruale, assente da 2 mesi.
Vorrei sapere se dovrai fare degli esami e se si, di preciso quali.
Grazie, cordiali saluti.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Signora,

innanzitutto non sarei così categorico circa la responsabilità del farlutal, direi che ha potuto contribuire insieme ad altri fattori.
Le consiglio di affidarsi e di farsi seguire da un neurologo. Dovrebbe mantenere sotto controllo glicemia, colesterolo e pressione arteriosa. Altri esami che sarebbe opportuno fare sono quelli ematici di routine con in aggiunta fibrinogeno, PT, PTT e omocisteina.
Opportuno sarebbe anche effettuare, se non l'ha già fatto, un ecodoppler TSA. L'ictus Le ha lasciato esiti?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

Ictus

Come riconoscere l'ictus? Ischemico o emorragico: scopri le cause, i fattori di rischio e i sintomi. Cure e guarigione: terapie possibili e complicanze.

Leggi tutto