Microischemia?

Salve,

giovedì sono andata a trovare mia nonna che ha 88 anni e vive sola. E' una persona molto sveglia, piuttosto autosufficiente (va a fare la spesa da sola, prende l'autobus da sola, lava, stira ecc) e soprattutto è molto vitale, sempre con il sorriso sulle labbra. Giovedì l'ho subito trovata molto strana, infatti parlava più lentamente, aveva la bocca impastata ed era anche più gobba ma era sveglia dal punto di vista cognitivo e rideva tanto.. Ho chiamato mia madre e l'abbiamo portata al PS perché temevamo un principio di ictus, al che all'una di notte hanno iniziato a fare esami e controlli, facendole anche dire filastrocche e facendole muovere varie parti del corpo ed era davvero in forma, mantenendo comunque una leggera lentezza e la bocca un po' impastata. Ai vari esami fatti (sangue, elettrocardiogramma, TAC e non so cos'altro) è risultato tutto piuttosto tranquillo ma l'hanno comunque ricoverata. Il giorno seguente, soprattutto di sera, l'abbiamo trovata piuttosto stanca, lenta, con la bocca ancora più impastata e leggermente storta.. non rideva nemmeno più, lei che ride sempre! Noi parenti abbiamo pensato ad una microischemia ma le dottoresse hanno detto che visitandola l'hanno vista piuttosto bene e che l'eventuale seconda TAC l'avrebbero fatta in seguito. Ieri sera io l'ho trovata molto bene.. pronta alla risposta, sveglia, con la bocca dritta e non impastata.. ma passata un'ora o due era già come quando l'avevamo portata. E questo è successo anche oggi.. Insomma, cosa potrebbe essere? Se avesse avuto un'ischemia, la bocca storta, la debolezza e lentezza fisica non dovrebbero essere permanenti (e quindi non alternate a seconda dei momenti)?

Grazie.