Nervo ingrossato, scosse, parestesia, e altro
Buona sera,
è da quasi un anno che ho il seguente problema:
ho un nervo(?) ingrossato, ovvero lo sento chiaramente al tatto,
indicativamente credo abbia uno spessore di 2 mm; il nervo lo sento passare verticalmente al centro della palpebra sinistra e continuare per circa 2 cm sopra la sopraciglia.
Il nervo non è dolente ma se premuto con discreta forza alcune volte sento una scossa poco sopra la tempia sx e/o in zona della linea piu' alta della testa sempre a sx.
la muscolatura della tempia credo sia contratta perchè al tatto non è liscia l'arteria temporale, che da sempre è stata visibile in alcuni momenti della giornata, ora è visibile più a lungo e anche per un tratto maggiore, su quest ultimo punto però devo ammettere che magari è solo una sensazione data dal fatto di farci più attenzione.
La vera differenza da un anno a questa parte su questo punto è che ho la percezione dell arteria o comunque delle zone in prossimità della stessa,come una sensazione di fastidio o di aver qualcosa sotto la pelle.
Gli occhi sono periodicamente leggermente rossi e qualche volta dolentialla pressione.
E da 2 settimane a questa parte ho difficoltà nell'aprire totalmente la bocca a meno che non prema un punto preciso a sx della mandibola per sbloccarla.
Toccando la zona ulnare, di entrambe le braccia, mi parte una scossa che irradia l'anullare ed il mignolo. Un paio di volte mi è capitato di svegliarmi con pochissima sensibilità ad un mignolo.
Ho rigidità al collo soprattutto nella parte di dietro a destra.
Ho raramente dei movimenti involontari di alcuni "pezzi" di muscolo, credo si chiamino fascicolazioni, raramente ho la sensazione di nodo alla gola e più che raramente mi sveglio la notte e sento il collo tramare (non è una sensazione ma trama davvero)
La pressione è 110/70, anche se ogni tanto alla fine di una giornata lavorativa intensa va anche a 145/85.
L' emocromo è ok, come la formula leucocitaria, piastrine, ves, mioglobina, cpk, fosfatasi alcalina, tsh, elettroforesi delle siero-proteine, alt, ast, billirubina e urine.
Colesterolo 232 e trigl.127
Non ho di per certo hiv, epatite b e c.
La rmn encefalo senza mdc è totalmente negativa.
L'elettrocardio è ok.
La tac senza mdc del massiccio facciale è ok (a parte una frattura pregressa delle ossa proprie del naso per un pugno che ho preso in un incontro di kickbox) e ho una leggara ipertrofia dei turbinati Ho una live sublussazione anteriore del condillo mandibolare di dx a bocca aperta.
Ho avuto un transitorio aumento di mioglobina e cpk attribuito ad esaurimento muscolare per troppa attività fisica. (cpk 1000 e mioglobina 800)Ho avuto un transitorio aumento delle transaminasi (alt 52, ast 40)
Ho il fegato grasso (probabilmente perchè ho messo su 10 kg avendo smesso di fare sport agonistico), la sindrome del colon irritabile e digestione lenta.(che verificherò a breve con gastroscopia)Faccio una vita comunque normale e intensa.
è da quasi un anno che ho il seguente problema:
ho un nervo(?) ingrossato, ovvero lo sento chiaramente al tatto,
indicativamente credo abbia uno spessore di 2 mm; il nervo lo sento passare verticalmente al centro della palpebra sinistra e continuare per circa 2 cm sopra la sopraciglia.
Il nervo non è dolente ma se premuto con discreta forza alcune volte sento una scossa poco sopra la tempia sx e/o in zona della linea piu' alta della testa sempre a sx.
la muscolatura della tempia credo sia contratta perchè al tatto non è liscia l'arteria temporale, che da sempre è stata visibile in alcuni momenti della giornata, ora è visibile più a lungo e anche per un tratto maggiore, su quest ultimo punto però devo ammettere che magari è solo una sensazione data dal fatto di farci più attenzione.
La vera differenza da un anno a questa parte su questo punto è che ho la percezione dell arteria o comunque delle zone in prossimità della stessa,come una sensazione di fastidio o di aver qualcosa sotto la pelle.
Gli occhi sono periodicamente leggermente rossi e qualche volta dolentialla pressione.
E da 2 settimane a questa parte ho difficoltà nell'aprire totalmente la bocca a meno che non prema un punto preciso a sx della mandibola per sbloccarla.
Toccando la zona ulnare, di entrambe le braccia, mi parte una scossa che irradia l'anullare ed il mignolo. Un paio di volte mi è capitato di svegliarmi con pochissima sensibilità ad un mignolo.
Ho rigidità al collo soprattutto nella parte di dietro a destra.
Ho raramente dei movimenti involontari di alcuni "pezzi" di muscolo, credo si chiamino fascicolazioni, raramente ho la sensazione di nodo alla gola e più che raramente mi sveglio la notte e sento il collo tramare (non è una sensazione ma trama davvero)
La pressione è 110/70, anche se ogni tanto alla fine di una giornata lavorativa intensa va anche a 145/85.
L' emocromo è ok, come la formula leucocitaria, piastrine, ves, mioglobina, cpk, fosfatasi alcalina, tsh, elettroforesi delle siero-proteine, alt, ast, billirubina e urine.
Colesterolo 232 e trigl.127
Non ho di per certo hiv, epatite b e c.
La rmn encefalo senza mdc è totalmente negativa.
L'elettrocardio è ok.
La tac senza mdc del massiccio facciale è ok (a parte una frattura pregressa delle ossa proprie del naso per un pugno che ho preso in un incontro di kickbox) e ho una leggara ipertrofia dei turbinati Ho una live sublussazione anteriore del condillo mandibolare di dx a bocca aperta.
Ho avuto un transitorio aumento di mioglobina e cpk attribuito ad esaurimento muscolare per troppa attività fisica. (cpk 1000 e mioglobina 800)Ho avuto un transitorio aumento delle transaminasi (alt 52, ast 40)
Ho il fegato grasso (probabilmente perchè ho messo su 10 kg avendo smesso di fare sport agonistico), la sindrome del colon irritabile e digestione lenta.(che verificherò a breve con gastroscopia)Faccio una vita comunque normale e intensa.
[#1]
Egr. signore,
non è facile, a distanza, avere una idea diagnostica, ma da quel che racconta, le problematiche potrebbero non essere univoche.
Il disturbo al braccio per esempio andrebbe indagato in prima battuta con una elettromiografia e poi eventualmente decidere se proseguire con altri approfondimenti.
Per il disturbo alla tempia potrebbe essere responsabile la sublussazione mandibolare, ma è una ipotesi che solo una visita completa può confermare.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto con cordialità.
non è facile, a distanza, avere una idea diagnostica, ma da quel che racconta, le problematiche potrebbero non essere univoche.
Il disturbo al braccio per esempio andrebbe indagato in prima battuta con una elettromiografia e poi eventualmente decidere se proseguire con altri approfondimenti.
Per il disturbo alla tempia potrebbe essere responsabile la sublussazione mandibolare, ma è una ipotesi che solo una visita completa può confermare.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto con cordialità.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.4k visite dal 11/03/2010.
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