Epilessia generalizzata con crisi mensili in trattamento
salve,soffro di epilessia da eta' adolescenziale,attualmente ho 41 anni ed ho fatto sempre una vita apparentemente normale era dal 2003 che non ne avevo piu' di crisi e avevo interotto la cura con il gardenale 100mg, poi con la morte di mia madre ad ottobre 2009 si sono ripresentate di nuovo delle crisi con perdita di coscienza con durata di 35 -40 secondi a cadenza mensile una dall'altra vedendo che non accennavano a passare senza cura mi sono rivolto al neurologo e spiegandogli la mia situazione mi ha prescritto il gardenale 100mg e da quando lo prendo regolarmente non ho piu' avuto crisi e' l'unico farmaco che riesce a fermarle,il neurologo mi ha consigliato di non smettere piu' la terapia essendo io un soggetto a rischio continuo di crisi e per avere la sicurezza della copertura devo assumere il gardenale mi ha pure consigliato di fare richiesta di invalidita' tra l'altro ha specificato che lui sarabbe costretto a segnalare la situazione all'uffico della motorizzazione la quale valutera' se sono in possesso dei requisiti per guidare la macchina,la situazione mi ha alquanto sconvolto anche perche' con la patente io ci lavoro,chiedevo gentilmente se condividete il consiglio che mi ha dato il mio neurologo il quale mi conosce da quando ero piccolo e quindi sa tutta la mia storia clinica, gradirei avere altri pareri da altri neurologi in merito alla mia situazione e sull'eventualita' di intraprendere quale strada piu' idonea alla mia situazione.
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Caro utente,
in effetti l'epilessia può rappresentare un rischio per la guida degli autoveicoli. Infatti una crisi si manifesta con perdita di coscienza improvvisa e questo può determinare un incidente automobilistico. Tuttavia la normativa italiana consente la guida ai soggetti epilettici in trattamento farmacologico senza crisi da almeno due anni. E' necessario rivolgersi alla Commissione Medica Patenti presso la propria ASL.
Per ulteriori informazioni si può consultare il Sito:
http://www2.comune.bologna.it/bologna/aice/agevolazioni.htm
Tanti saluti ed auguri.
in effetti l'epilessia può rappresentare un rischio per la guida degli autoveicoli. Infatti una crisi si manifesta con perdita di coscienza improvvisa e questo può determinare un incidente automobilistico. Tuttavia la normativa italiana consente la guida ai soggetti epilettici in trattamento farmacologico senza crisi da almeno due anni. E' necessario rivolgersi alla Commissione Medica Patenti presso la propria ASL.
Per ulteriori informazioni si può consultare il Sito:
http://www2.comune.bologna.it/bologna/aice/agevolazioni.htm
Tanti saluti ed auguri.
DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
SPECIALISTA IN NEUROLOGIA
ASL BARI
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Ex utente
se le cose stanno in questi termini non posso presentarmi in commissione almeno fino a ottobre 2011 ,avendo avuto l'ultima crisi in ottobre 2009 ,mi toglierebbero la patente non essendo passati i due anni dall'ultima crisi,ma sono cosi' pignoli!!! nel mio caso sono in trattamento con il gardenale e non ho piu' sintomi di crisi epilettiche da ottobre 2009 il tracciato dell' eeg risulta negativa quindi attulamente il farmaco sta coprendo il rischio di nuove crisi , possibile che non ci sia una possibilita' di esonerarmi dal ritiro della patente in caso di convocazione davanti alla commissione delle patenti speciali magari spiegandogli bene la situazione io abito in periferia e senza auto come farei sarei tagliato fuori da ogni regola.dite che sono cosi' pignoli su questa situazione da non sentire ragioni.
[#3]
Caro utente,
è difficile dare precisi consigli per la eventuale visita in Commissione. Probabilmente l'epilessia è controllata dal Gardenale; tuttavia deve considerare la grande responsabilità legale (ma soprattutto morale) per i medici che valuteranno il suo problema. Infatti la normativa in vigore -attendere due anni dall'ultima crisi- è determinata dai dati clinici e statistici attualmente noti: è infatti molto improbabile osservare una nuova crisi dopo due anni di silenzio sintomatologico nei soggetti con epilessia. Comunque potrebbe chiedere maggiori informazioni riguardo alla eventuale possibilità, per chi già possiede la patente di guida, di avere diritto al rinnovo della stessa dopo un periodo di tempo più breve.
Cordiali saluti ed auguri.
è difficile dare precisi consigli per la eventuale visita in Commissione. Probabilmente l'epilessia è controllata dal Gardenale; tuttavia deve considerare la grande responsabilità legale (ma soprattutto morale) per i medici che valuteranno il suo problema. Infatti la normativa in vigore -attendere due anni dall'ultima crisi- è determinata dai dati clinici e statistici attualmente noti: è infatti molto improbabile osservare una nuova crisi dopo due anni di silenzio sintomatologico nei soggetti con epilessia. Comunque potrebbe chiedere maggiori informazioni riguardo alla eventuale possibilità, per chi già possiede la patente di guida, di avere diritto al rinnovo della stessa dopo un periodo di tempo più breve.
Cordiali saluti ed auguri.
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Ex utente
grazie dott.munciaccia per la risposta ,ma se volessi togliermi il dubbio una volta passata la visita in commissione per l'invalidita' passati tre mesi dalla visita stessa potrei chiamare l'uffico patenti speciali o forse meglio la motorizzazione per verificare se il mio nominativo risulta tra quelli segnali per la visita della patente,altra cosa che mi chiedo e gradirei una risposta ,ma se la legge dice che devono passare due anni dall'ultima crisi per poter guidare a quel punto non avendo piu' crisi epilettiche eeg negativo ma continuando a prendere il gardenale l'invalidita' per tale patologia verra' tolta dichiarando il paziente guarito o tengono conto che il paziente e' sotto trattamento farmacologico e la patologia rimane anche in assenza di crisi e qundi lascinado invaraita la percenuale di invalidita data alla prima visita le due cose sono contraddittorie l'una con l'altra.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.4k visite dal 11/03/2010.
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