Nella fossa cranica posteriore si riconosce la presenza di una formazione cistica a contenuto
Presenza di multiple aree di Alterato segnale caratterizzate da una iso-ipointensità nella sequanza T1 pesata e da una iperintensità nella sequenza T2 dipendente, che sono da riferire in prima approssimazione ad aree di gliosi parechimale di danno anossico.le lesioni interessano la sostanza bianca di entrambi i lobi frontali.Nella fossa cranica posteriore si riconosce la presenza di una formazione cistica a contenuto liquorale delle linea mediana che è da riferire ad una cisti aracnoidea.Si Osserva un quadro di mastoidite destra.Si osserva un quadro di sinusite naso-etmoidale
[#1]
Gentile Utente,
il referto RM è indicativo di pregresse minute ischemie ormai "cicatrizzate". La cisti aracnoidea è una formazione benigna che non da problemi clinici a meno che non sia di grandi dimensioni ma il fatto che non siano state menzionate probabilmente significa che la cisti è di piccole dimensioni e non provoca compressione sulle strutture circostanti (altrimenti sarebbe stata indicata nel referto). Perchè è stata effettuata la RM?
il referto RM è indicativo di pregresse minute ischemie ormai "cicatrizzate". La cisti aracnoidea è una formazione benigna che non da problemi clinici a meno che non sia di grandi dimensioni ma il fatto che non siano state menzionate probabilmente significa che la cisti è di piccole dimensioni e non provoca compressione sulle strutture circostanti (altrimenti sarebbe stata indicata nel referto). Perchè è stata effettuata la RM?
Dr. Antonio Ferraloro
[#3]
Gentile Utente,
Le consiglio di tenere sotto controllo la pressione arteriosa, glicemia e colesterolo. Probabilmente, se non ci sono controindicazioni, potrebbe essere opportuna una terapia con antiaggreganti. Si affidi ad un neurologo e si faccia seguire costantemente e regolarmente.
Comunque stia tranquillo e sereno.
Cordialmente
Le consiglio di tenere sotto controllo la pressione arteriosa, glicemia e colesterolo. Probabilmente, se non ci sono controindicazioni, potrebbe essere opportuna una terapia con antiaggreganti. Si affidi ad un neurologo e si faccia seguire costantemente e regolarmente.
Comunque stia tranquillo e sereno.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.9k visite dal 03/03/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.