E l'esame indicatomi mi ha ancora fatto preoccupare maggiormente

Salve cari dottori. Premetto di essere una persona molto ansiosa e, probabilmente, un pizzico ipocondriaca. Riassumendo, qualche settimana fa ho avuto un leggero appannamento alla vista per qualche giorno, ma riuscivo comunque a lavorare e fare qualunque cosa senza troppi problemi. Dico leggero perchè comunque vedevo anche in condizioni di appannamento oltre i 10/10. Lavoro circa 10 ore al giorno davanti al computer, e la vista è molto importante per me. Dopo una visita oculistica stasera, l'oculista ha cambiato i miei occhiali (0,50 per occhio, me li avevano fatti per miopia, ma sono ipermetrope), e da un esame dell'occhio ha notato un modesto pallore al nervo ottico dell'occhio sinistro, quello con il quale vedevo più appannato qualche giorno fa. Rassicurandomi sui miei problemi e ripetendomi più volte che non ho nulla (io ho chiesto appunto perchè mi preoccupo per nulla) mi ha indicato di fare un esame di controllo, l'OCT, per vedere esattamente se quello che ha visto lui può rivelarsi un problema in futuro o meno. Chiedendo ad un medico e indagando su internet (non l'avessi mai fatto) ho letto che questi miei problemi possono essere dei sintomi di sclerosi multipla, e l'esame indicatomi mi ha ancora fatto preoccupare maggiormente. Ho richiamato l'oculista e mi ha rassicurato, dicendomi che non aveva affatto pensato a quello (me l'ha anche giurato). Sono ipocondriaco o devo continuare a preoccuparmi?Il mio terrore deriva anche dal fatto che il comune in cui abito è ad alta concentrazione di affetti da sclerosi multipla, hanno tenuto anche diversi convegni in loco perchè la percentuale è molto alta. Grazie, e scusate per il disturbo.