Nevralgie agli occhi e alla testa

Buonasera Dottore,sono una ragazza di 26 anni che da cinque mesi soffre di vari disturbi che non riesce a spiegarsi e che stanno diventando sempre più invalidanti.
Tutto è cominciato in un giorno di settembre all'aperto, stando in piedi con un forte fastidio alla tempia sx seguito da un capogiro e da un senso di calore al collo e alla testa.Da questo momento in poi ho cominciato a soffrire sempre più spesso di vertigini soggettive, vista sfocata, orecchie che si chiudono, nevralgie agli occhi e alla testa, dolori alla schiena ed al collo, fastidi agli arti, sopratttutto superiori.
Tutti questi sintomi mi hanno portato a vivere con un perenne senso di terrore ed, a volte, ma ormai sempre più spesso, disperazione legati alla paura di avere un male incurabile:non riesco quasi ad uscire più!
Ovviamente mi sono sottoposta a tutta una serie di esami ma che non hanno portato, almeno secondo i medici che ho consultato , a nulla di concreto ed effettivamente curabile.
Ho affrontato un'accurata visita oculistica e secondo la dottoressa tutti i miei sintomi sono collegabili a stress ed ansia, opinione condivisa anche dalla mia ginecologa, che mi ha prescritto tutta una serie di analisi del sangue e delle urine da cui è risultato soltanto il colesterolo( quello buono) un pò alto così come il numero complessivo dei globuli bianchi.
Ho effettuato una lastra alla sinusite, da cui non è emerso nulla ed una seconda lastra alla zona cervicale da cui è emerso solamente un lieve assottigliamento della zona lombale.Ho inoltre fatto un ecodopler ai vasi e la diagnosi si è conclusa in un " artrosi cervicale" che ha indotto il medico che l'ha effettuata a conigliarmi un ciclo di fisioterapia.
Mi sono recata da un otorino il quale dopo avermi sottoposta ad accurati esami dell'orecchio( audiometrico ed audioimpedenzometrico),non avendo riscontrato nulla di anomalo mi ha prescritto una RM con liquido di contrassto.
Prima di sottopormi a tale esame ho preferito ascoltare il parere di un neurologo, il quale dopo avermi visitata ed ascoltata( gli ho spiegato che proprio in concomitanza del primo malore ero andata a convivere con il mio compagno, che non avevo, almeno secondo me, alcun motivo di stress proprio perchè qualche mese prima mi ero laureata e che l'unico fatto che mi aveva turbato risaliva all'estate scorsa con la morte,causata da un male alla testa, di una persona abbastanza giovane che conoscevo bene ma che non frequentavo da anni)mi ha spiegato che soffro di un disturbo somatoforme e per tanto mi ha prescritto delle goccie a base di seratonina e delle pasticche.
Ma tutto questo non mi convince, alle volte continuo a pensare di essere molto malata e di dovermi effettivamente sottoporre ad una RM, anche se poi mi manca il coraggio, nonosante siano ormai dieci giorni che assumo regolarmente le medice prescritte dal neurologo.
Concludo affermando che non tutti i miei disturbi fisici sono spariti, alle volte tornano.
Cosa debbo fare?
Grazie infinitamente