Trauma cranico

Egregi dottori,
ieri mattina, in seguito ad uno svenimento dovuto ad uno sbalzo di pressione, ho sbattuto la testa contro il marciapiede o, forse, sull'accumulo di neve e ghiaccio a lato (purtroppo non ricordo la dinamica dell'incidente poiché, per l'appunto, ero incosciente quando è avvenuto). Mi sono risvegliata quando un ragazzo, per soccorrermi, mi ha tirata in piedi, quindi non so con esattezza dove e come abbia battuto. Siccome la mia pressione non era ancora del tutto ristabilita (la visione era ancora completamente offuscata), sono stati chiamati i soccorsi. Sull'ambulanza, i medici mi hanno misurato la pressione che si era ormai ristabilita (110-52) dopo essere rimasta sdraiata per un po'. Essendomi ristabilita, dunque, non hanno ritenuto opportuno portarmi in ospedale. Infatti, io accusavo solamente un mal di testa che poteva essere imputabile allo svenimento. Per tutta la giornata di ieri il mal di testa è perdurato e, inoltre, avvertivo una forte sonnolenza. Nella giornata di oggi, il mal di testa si è attenuato, tuttavia continua a persistere se muovo il capo velocemente irradiandosi fino al collo o se tocco la parte che probabilmente ha preso la botta. Mi chiedevo se fosse il caso di sottoporsi ad ulteriori accertamenti o se aspettare qualche giorno per vedere se questo fastidio si risolve da sé.
Vi ringrazio, cordiali saluti