Irrigidimento rachide cervicale
in data 28.04 sono stata presso il pronto soccorso di zona perchè avevo avuto la sera precedente una forte tachicardia con dolore residuo allo stomaco,compressione alla parte inferiore dx della testa,difficoltà respiratoria. al pronto soccorso mi hanno fatto ecg, tutto regolare,rx torace tutto regolare, diagnosi stress, con riserva di rivedermi due giorni dopo se fosse continuata la nausea. il giorno 29 la mia situazione non era migliorata, e quindi questa mattina sono tornata in ospedale, mi hanno fatto la visita nel reparto di orl, tutto ok, ed il medico di pronto soccorso preoccupato per il perdurare della compressione alla testa nausa vertigini e respirazione mi ha fatto fare tac alla testa, tutto ok e rx rachide cervicale dalla quale è risultata un' irrigidimento della rachide. La terapia prescritta è stata collare per sette giorni, dormire senza guanciale e stare sdraiata il più possibile consigliandomi anche una visita ortopedica. Vorrei sapere se è un procedimento corretto oppure se sarebbe più opportuna una visista neurologica e se potrebbe essere una patologia legata al nervo vago.
Grazie infinite
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.3k visite dal 01/05/2007.
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