Ansia?sclerosi?sla?
Buongiorno dottori,
vi scrivo per chiedere un vostro parere anche se so benissimo che una diagnosi senza visitare il paziente sia veramente difficile da dare.
Premetto che ho 30 anni e sono veramente ansioso,per non dire ipocondriaco.
Il mio decorso medico e' il seguente:
Anno 2000: intervento per asportazione nevo melanocitico del glande(anestesia totale)
Anno 2001: intervento legamento crociato anteriore e menisco esterno(anestesia totale)
Anno 2001: passati gli interventi e' arrivata l'ansia,ipocondria,che mi ha portato a fare rx addome tutto nella norma e analisi del sangue tutto ok
Tutti i prossimi sintomi che andro' ad elencare si sono manifestati da Luglio ad oggi:
-sensazione di pizzicore tra l'indice e il pollice della mano sinistra e fastidio quando esposta all'aria(esempio fuori dal finestrino)
-inizio di qualche fascicolazione muscolare al quadricipite esterno
-pelle d'oca nel braccio sinistro a chiazze vale a dire solo in alcuni punti del braccio
-sensazione persistente di lingua scottata
-sensazione di irrealta' e di non essere "presente"
-tensione muscolare e precisamente quando i muscoli sono in tensione,tremano
-brividi
-crampo nella pianta del piede(prima di avere il crampo vero e proprio ho avvertito per qualche giorno la sensazione che sto benedetto crampo stesse per arrivare)
-orecchie tappate
-pressione del sangue elevata rispetto ai miei canoni
-senso di oppressione al polso destro
-voglia di fare nulla
-quando sono in mezzo alla gente es.centri commerciali fatica a respirare tachicardia
-occhi molto pesanti e spesso affaticati
-fatica a deglutire(quando ingoio cibi o liquidi tutto ok) e respiro breve
-oppressione al petto
-muscoli tesi
-non riesco mai a stare fermo e ultimamente muovo sempre le dita dei piedi
-fascicolazioni anche a riposo
-vista non proprio limpida
-dicembre 2009 sono andato al pronto soccorso e mi hanno diagnosticato un attacco d'ansia(diazepam)
-capelli molto deboli
Direi che li ho elencati tutti.
Esami fatti:
05.01.10 esami del sangue tutto ok valutati dal mio medico
18.01.10 elettromiografia mano,avambraccio,quadricipite,tibiale valori normali valutati da neurologo di struttura privata
21.01.10 ecocardiogramma tutto ok
26.01.10 visita dal medico di base(specializzato in neurologia) il quale non mi ha nemmeno visitato perche' non lo riteneva opportuno
A favore di tutto cio' pero' elenco queste cose:
-Forza muscolare sempre agli stessi livelli in quanto faccio pesistica in palestra e ho potuto valutare
-La notte dormo senza problemi
-Peso corporeo sempre stabile
-Appetito normale
Rimango in attesa di un vostro graditissimo riscontro chiedendo consiglio(psicologo?altra visita neurologica tra un po?ricostituenti cerebrali?).
Se qualcuno puo' anche indirizzarmi da un bravo neurologo di Bologna o Ferrara ne sarei grato.
Saluti
A.
vi scrivo per chiedere un vostro parere anche se so benissimo che una diagnosi senza visitare il paziente sia veramente difficile da dare.
Premetto che ho 30 anni e sono veramente ansioso,per non dire ipocondriaco.
Il mio decorso medico e' il seguente:
Anno 2000: intervento per asportazione nevo melanocitico del glande(anestesia totale)
Anno 2001: intervento legamento crociato anteriore e menisco esterno(anestesia totale)
Anno 2001: passati gli interventi e' arrivata l'ansia,ipocondria,che mi ha portato a fare rx addome tutto nella norma e analisi del sangue tutto ok
Tutti i prossimi sintomi che andro' ad elencare si sono manifestati da Luglio ad oggi:
-sensazione di pizzicore tra l'indice e il pollice della mano sinistra e fastidio quando esposta all'aria(esempio fuori dal finestrino)
-inizio di qualche fascicolazione muscolare al quadricipite esterno
-pelle d'oca nel braccio sinistro a chiazze vale a dire solo in alcuni punti del braccio
-sensazione persistente di lingua scottata
-sensazione di irrealta' e di non essere "presente"
-tensione muscolare e precisamente quando i muscoli sono in tensione,tremano
-brividi
-crampo nella pianta del piede(prima di avere il crampo vero e proprio ho avvertito per qualche giorno la sensazione che sto benedetto crampo stesse per arrivare)
-orecchie tappate
-pressione del sangue elevata rispetto ai miei canoni
-senso di oppressione al polso destro
-voglia di fare nulla
-quando sono in mezzo alla gente es.centri commerciali fatica a respirare tachicardia
-occhi molto pesanti e spesso affaticati
-fatica a deglutire(quando ingoio cibi o liquidi tutto ok) e respiro breve
-oppressione al petto
-muscoli tesi
-non riesco mai a stare fermo e ultimamente muovo sempre le dita dei piedi
-fascicolazioni anche a riposo
-vista non proprio limpida
-dicembre 2009 sono andato al pronto soccorso e mi hanno diagnosticato un attacco d'ansia(diazepam)
-capelli molto deboli
Direi che li ho elencati tutti.
Esami fatti:
05.01.10 esami del sangue tutto ok valutati dal mio medico
18.01.10 elettromiografia mano,avambraccio,quadricipite,tibiale valori normali valutati da neurologo di struttura privata
21.01.10 ecocardiogramma tutto ok
26.01.10 visita dal medico di base(specializzato in neurologia) il quale non mi ha nemmeno visitato perche' non lo riteneva opportuno
A favore di tutto cio' pero' elenco queste cose:
-Forza muscolare sempre agli stessi livelli in quanto faccio pesistica in palestra e ho potuto valutare
-La notte dormo senza problemi
-Peso corporeo sempre stabile
-Appetito normale
Rimango in attesa di un vostro graditissimo riscontro chiedendo consiglio(psicologo?altra visita neurologica tra un po?ricostituenti cerebrali?).
Se qualcuno puo' anche indirizzarmi da un bravo neurologo di Bologna o Ferrara ne sarei grato.
Saluti
A.
[#1]
Gentile Utente,
innanzitutto si tranquillizzi perchè dalla Sua descrizione non si evince una patologia organica.
Il consiglio che Le posso dare è di effettuare una visita psichiatrica e sarà lo specialista che, valutata la situazione, Le consiglierà la terapia più adeguata, secondo me farmacologica e psicologica.
Cordiali saluti
innanzitutto si tranquillizzi perchè dalla Sua descrizione non si evince una patologia organica.
Il consiglio che Le posso dare è di effettuare una visita psichiatrica e sarà lo specialista che, valutata la situazione, Le consiglierà la terapia più adeguata, secondo me farmacologica e psicologica.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 15.6k visite dal 03/02/2010.
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