Un po' più ampi i solchi liquorali della volta
Gentili medici di MedicItalia, mio padre (55 anni) accusa da un anno continui mal di testa e la scorsa settimana ha deciso di sottoporsi ad una TAC cerebrale. Il referto è stato il seguente:
87.03 TAC CEREBRALE
Sono state utilizzate apparecchiatura spirale a 64 strati e tecnica di acquisizione volumetrica multistrato senza contrasto.
Complesso ventricolare in sede, di morfologia ed ampiezza regolari. Un po' più ampi i solchi liquorali della volta e le cisterne della base per iniziale atrofia cerebrale. Non evidenti aree focali di alterata densità del parenchima cerebrale.
Il medico di famiglia ha quindi concluso che il mal di testa sembra essere causato da problemi cervicali. Il problema tuttavia che continua ad impensierire mio padre è l'" iniziale atrofia cerebrale". Secondo il medico, infatti, il suo cervello sembra essere di 10 anni più vecchio. Leggendo qua e la in internet, abbiamo scoperto che un certo grado di atrofia può essere considerato fisiologico.
Ma a 55 anni è normale una iniziale atrofia cerebrale? Secondo voi è necessario rivolgersi ad uno specialista e cercare di analizzare la cosa in maniera più approfondita? Il medico di famiglia, purtroppo, non ha voluto approfondire la cosa neppure verbalmente, quindi la preoccupazione rimane.
Mio padre ha sempre mantenuto uno stile di vita sano, niente alcol e fumo, fisico asciutto. L'unico problema che lo affligge, oltre il mal di testa, è una leggera ipertensione (90 la minima e 130 la massima).
Grazie per la vostra attenzione
Cordiali saluti
87.03 TAC CEREBRALE
Sono state utilizzate apparecchiatura spirale a 64 strati e tecnica di acquisizione volumetrica multistrato senza contrasto.
Complesso ventricolare in sede, di morfologia ed ampiezza regolari. Un po' più ampi i solchi liquorali della volta e le cisterne della base per iniziale atrofia cerebrale. Non evidenti aree focali di alterata densità del parenchima cerebrale.
Il medico di famiglia ha quindi concluso che il mal di testa sembra essere causato da problemi cervicali. Il problema tuttavia che continua ad impensierire mio padre è l'" iniziale atrofia cerebrale". Secondo il medico, infatti, il suo cervello sembra essere di 10 anni più vecchio. Leggendo qua e la in internet, abbiamo scoperto che un certo grado di atrofia può essere considerato fisiologico.
Ma a 55 anni è normale una iniziale atrofia cerebrale? Secondo voi è necessario rivolgersi ad uno specialista e cercare di analizzare la cosa in maniera più approfondita? Il medico di famiglia, purtroppo, non ha voluto approfondire la cosa neppure verbalmente, quindi la preoccupazione rimane.
Mio padre ha sempre mantenuto uno stile di vita sano, niente alcol e fumo, fisico asciutto. L'unico problema che lo affligge, oltre il mal di testa, è una leggera ipertensione (90 la minima e 130 la massima).
Grazie per la vostra attenzione
Cordiali saluti
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.8k 2.4k
Gentile Utente,
un'atrofia cerebrale entro certi limiti, come bene dice Lei, può essere considerata fisiologica ma data l'età relativamente giovane del papà è opportuno effettuare una visita neurologica per fare visionare la TC ed eventualmente effettuare dei test neuropsicologici se il neurologo li riterrà opportuni.
Cordiali saluti ed auguri
un'atrofia cerebrale entro certi limiti, come bene dice Lei, può essere considerata fisiologica ma data l'età relativamente giovane del papà è opportuno effettuare una visita neurologica per fare visionare la TC ed eventualmente effettuare dei test neuropsicologici se il neurologo li riterrà opportuni.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.9k visite dal 02/02/2010.
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