Disturbi sensitivi
Buongiorno,
avrei cortesemente bisogno di un parere per decidere se continuare le indagini sul problema che mi sta affliggendo.
Il problema è questo: dall'inizio dell'anno accuso vari sintomi principalmente al lato sx del corpo, quali un leggero intorpidimento della guancia e della coscia, senso di tremore interno al braccio, senso di formicolio alla caviglia e al piede. Sul lato dx del corpo ho invece avuto una leggera parestesia alla mano (durata una sera) ed un parziale "cedimento" della gamba un paio di volte. Ho avuto inoltre occasionali vertigini e dolori alla colonna vertebrale.
Questa sintomatologia era stata preceduta (prima di Natale) da un dolore bruciante al fianco sx, come di "pelle scottata" durato due settimane e poi risoltosi spontaneamente. Gli accertamenti eseguiti finora sono stati: EON (negativo) e RMN smdc al rachide dorsale (negativa).
Ho un po' di imbarazzo perchè il neurologo, assolutamente certo della sua diagnosi (=ansia), non vuole farmi eseguire una RMN dell'encefalo che speravo mi chiarisse qualche dubbio. Pensavo magari di farmi visitare da un secondo neurologo.
Possono essere i miei sintomi riconducibili a stress/ansia o devo temere per il sistema nervoso centrale?
Il neurologo mi ha prescritto Gabapentin ma il problema non è tanto togliermi dei sintomi che comunque posso sopportare, il problema è capirne la causa.
Ringrazio e saluto.
avrei cortesemente bisogno di un parere per decidere se continuare le indagini sul problema che mi sta affliggendo.
Il problema è questo: dall'inizio dell'anno accuso vari sintomi principalmente al lato sx del corpo, quali un leggero intorpidimento della guancia e della coscia, senso di tremore interno al braccio, senso di formicolio alla caviglia e al piede. Sul lato dx del corpo ho invece avuto una leggera parestesia alla mano (durata una sera) ed un parziale "cedimento" della gamba un paio di volte. Ho avuto inoltre occasionali vertigini e dolori alla colonna vertebrale.
Questa sintomatologia era stata preceduta (prima di Natale) da un dolore bruciante al fianco sx, come di "pelle scottata" durato due settimane e poi risoltosi spontaneamente. Gli accertamenti eseguiti finora sono stati: EON (negativo) e RMN smdc al rachide dorsale (negativa).
Ho un po' di imbarazzo perchè il neurologo, assolutamente certo della sua diagnosi (=ansia), non vuole farmi eseguire una RMN dell'encefalo che speravo mi chiarisse qualche dubbio. Pensavo magari di farmi visitare da un secondo neurologo.
Possono essere i miei sintomi riconducibili a stress/ansia o devo temere per il sistema nervoso centrale?
Il neurologo mi ha prescritto Gabapentin ma il problema non è tanto togliermi dei sintomi che comunque posso sopportare, il problema è capirne la causa.
Ringrazio e saluto.
[#1]
Gentile Utente,
con l'esame neurologico negativo e con la RM rachide negativa, potrebbe trattarsi di somatizzazioni ansiose ma il neurologo che Le ha diagnosticato ansia non Le ha prescritto nessuna terapia? Se non è rimasta soddisfatta della visita neurologica, per Sua tranquillità, potrebbe contattare un secondo neurologo.
Cordiali saluti
con l'esame neurologico negativo e con la RM rachide negativa, potrebbe trattarsi di somatizzazioni ansiose ma il neurologo che Le ha diagnosticato ansia non Le ha prescritto nessuna terapia? Se non è rimasta soddisfatta della visita neurologica, per Sua tranquillità, potrebbe contattare un secondo neurologo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Gentile Utente,
difficile dare un parere in questa sede, non potendoLa visitare. In relazione al disturbo che lamenta potrebbe essere utile eseguire una RM encefalo e rachide cervicale (ho visto che ha fatto solo il tratto dorsale). Ce da dire però che l'esame neurologico a cui è stato sottoposto è risultato negativo. Un disturbo legato all'ansia, come lo definisce Lei, è sicuramente possibile ma è bene che questa sia considerata dopo aver escluso le possibili altre cause. Se non si ritiene soddisfatto del primo neurologo chieda un secondo parere.
Cordiali Saluti
difficile dare un parere in questa sede, non potendoLa visitare. In relazione al disturbo che lamenta potrebbe essere utile eseguire una RM encefalo e rachide cervicale (ho visto che ha fatto solo il tratto dorsale). Ce da dire però che l'esame neurologico a cui è stato sottoposto è risultato negativo. Un disturbo legato all'ansia, come lo definisce Lei, è sicuramente possibile ma è bene che questa sia considerata dopo aver escluso le possibili altre cause. Se non si ritiene soddisfatto del primo neurologo chieda un secondo parere.
Cordiali Saluti
cordiali saluti
Dr. Rosario Vecchio
[#3]
Ex utente
Egregi dottori,
Vi ringrazio moltissimo per le risposte al mio quesito.
In effetti il neurologo non mi ha prescritto una terapia per l'ansia, mi ha soltanto detto di tornare a riferirgli eventuali nuovi sintomi che dovessi avvertire.
Lo farò e nel frattempo cercherò un secondo parere, come da Voi indicatomi. Grazie mille.
Vi ringrazio moltissimo per le risposte al mio quesito.
In effetti il neurologo non mi ha prescritto una terapia per l'ansia, mi ha soltanto detto di tornare a riferirgli eventuali nuovi sintomi che dovessi avvertire.
Lo farò e nel frattempo cercherò un secondo parere, come da Voi indicatomi. Grazie mille.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.6k visite dal 01/02/2010.
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