Perdita sensibilita' mano, braccio e gamba sx

Egregio Dottore,
Sono un ragazzo di 29 anni. E' da circa un mese e mezzo che avverto dei fastidi alla mano sinistra, posso definirli come una specie di formicolio e diminuzione della sensibilita' che e' iniziata dapprima dalle tre dita piu' esterne e dopo qualche giorno ha colpito anche pollice ed indice. All'inizio non ci ho dato molto peso ma dopo circa un paio di settimane i sintomi si sono estesi dapprima al braccio sinistro e successivamente alla gamba sinistra. Un paio di volte mi e' anche capitato di avere un fastidio all'occhio destro, paragonabile ad una sorta di pulsazione che mi provoca un tremore dell'occhio stesso. Mi sono cosi' recato da un Neurologo il quale mi ha consigliato di fare degli accertamenti. Ho effettuato una risonanza magnetica alla testa (senza contrasto) che non ha evidenziato alcun problema. Successivamente ho fatto degli esami del sangue, e degli esami chiamati (in lingua inglese, dato che al momento vivo a Londra): "Visual Evoked Potential" e "Somatosensory Evoked Potential". Al momento non ho ancora ricevuto i risultati ma ho ragione di credere che abbiano esito negativo altrimenti (come da prassi qui in Inghilterra)il neurologo, il quale ne e' gia' in possesso da almeno un paio di settimane, mi avrebbe telefonato. Da quando ho visto il Neurologo per la prima volta (3 settimane fa) i sintomi si sono attenuati (ma mai scomparsi) pero' purtroppo e' da circa 3-4 giorni che si sono nuovamente intensificati. Ieri addirittura dopo aver camminato per circa mezz'ora ho dovuto fermarmi e sedermi per un po' perche' sentivo le gambe talmente pesanti che camminare mi risultava difficile e stancante. Sono molto preoccupato, pertanto apprezzerei molto un Vostro parere. Cordiali Saluti