Crisi di panico notturno

ho 43 anni, da circa un mese ho degli attacchi di panico (così mi sono stati definiti), che si manifestano sempre la sera appena addormentata. Sono di entità lieve in genere (qualche minuto), 4 volte , più forti e si manifestano con una prima sensazione di svuotamento, seguito da risveglio e peggioramento del senso di malessere, dura dai 10 a 30 minuti, poi passa e segue tremore delle braccia e battito dei denti (altri 10-20 minuti).
Ho letto le possibili cause, di cui è importante la prima volta: mi è successo in momento di eccessiva stanchezza e stress (avevo tirato troppo la corda negli impegni di casa/lavoro/famiglia). Le successive volte quasi le percepisco nel pomeriggio, mi sento molto stressata e penso alla 'prossima volta'.
Da 4 giorni sto prendendo un ansiolitico (bromazepan) ogni sera, da 2 giorni non ho manifestazioni del malore, ho anche deciso di riposare nel pomeriggio, proprio quando mi sento stanca.
Vorrei chiedere se è corretta la cura con l'ansiolitico o se necessario fare altri accertamenti/chiarimenti sulla causa.
Ho provato a chiedermi quali problemi sentimentali, di lavoro o quant'altro possono essere la causa, ma sinceramente non ho trovato nulla, sto vivendo un momento della vita familiare felice (ho tre bambini), situazione sentimentale ed economia tranquilla, l'handicap è il troppo carico di impegni per i bambini, la casa e il lavoro (ufficio full-time).
Grazie per avermi ascoltato