Sclerosi multipla dal 1996
Mia mamma è malata di sclerosi multipla dal 1996. Attualmente la sua cura consiste in tre punture alla settimana di Interferone Beta, che molte volte le provoca febbre alta.
DA circa due/tre mesi inoltre soffre di una specie di scossa che le prende il braccio destro e che alle volte la fa anche urlare..Il dottore ha detto però che purtroppo non si può fare nulla per questo problema tranne che farle assumere un farmaco che le alza la soglia del dolore (cosi mi pare di aver capito)..
Le domande sono le seguenti:
1) Non esiste, veramente, nessuna cura capace di far passare questa scossa?
2) ho letto che è stato da poco inventato un nuovo farmaco da prendere oralmente che andrà a sostituire le punture di Betaferone, e che darà maggiori benefici? E che questo entrerà nel mercato per l'inizio del 2011. E' vero ciò?
DA circa due/tre mesi inoltre soffre di una specie di scossa che le prende il braccio destro e che alle volte la fa anche urlare..Il dottore ha detto però che purtroppo non si può fare nulla per questo problema tranne che farle assumere un farmaco che le alza la soglia del dolore (cosi mi pare di aver capito)..
Le domande sono le seguenti:
1) Non esiste, veramente, nessuna cura capace di far passare questa scossa?
2) ho letto che è stato da poco inventato un nuovo farmaco da prendere oralmente che andrà a sostituire le punture di Betaferone, e che darà maggiori benefici? E che questo entrerà nel mercato per l'inizio del 2011. E' vero ciò?
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Dr. Rosario Vecchio
Neurologo
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Gentile Utente,
la scossa elettrica che descrive, se è lagata al movimento del capo viene chiamata segno di Lhermitte ed è dovuta alla presenza di una lesione demielinizzante a carico del midollo cervicale. Se il sintomo è di nuova insorgenza e si associa ad altri disturbi va considerata la possibilità di nuova ricaduta clinica. Se così non fosse i trattamenti sintomatici esistono e sono efficaci. Per tale sintomatologia molto utili sono il Pregabalin e l'amitriptilina. Chieda consiglio al Suo neurologo in merito. Per quanto rigurda il nuovo farmaco credo Lei faccia riferimento al finglimod (FTY720) che è di prossima uscita sul mercato. Si tratta di una nuova possibilità terapeutica per i pazienti affetti da sclerosi multipla recidivante remittente. Gli studi TRANSFORMS e FREEDOMS, pubblicati sul New England Journal of Medicine, dimostrano che il nuovo farmaco (FTY720) riduce il rischio di ricadute, di progressione della disabilità e le lesioni cerebrali. Viene considerato un farmaco con meno effetti collaterali dell'interferone, ma le dico per esperienza, avendolo usato in sperimentazione clinica che alcuni effetti collaterali del farmaco non vanno trascurati.
Cordiali saluti
la scossa elettrica che descrive, se è lagata al movimento del capo viene chiamata segno di Lhermitte ed è dovuta alla presenza di una lesione demielinizzante a carico del midollo cervicale. Se il sintomo è di nuova insorgenza e si associa ad altri disturbi va considerata la possibilità di nuova ricaduta clinica. Se così non fosse i trattamenti sintomatici esistono e sono efficaci. Per tale sintomatologia molto utili sono il Pregabalin e l'amitriptilina. Chieda consiglio al Suo neurologo in merito. Per quanto rigurda il nuovo farmaco credo Lei faccia riferimento al finglimod (FTY720) che è di prossima uscita sul mercato. Si tratta di una nuova possibilità terapeutica per i pazienti affetti da sclerosi multipla recidivante remittente. Gli studi TRANSFORMS e FREEDOMS, pubblicati sul New England Journal of Medicine, dimostrano che il nuovo farmaco (FTY720) riduce il rischio di ricadute, di progressione della disabilità e le lesioni cerebrali. Viene considerato un farmaco con meno effetti collaterali dell'interferone, ma le dico per esperienza, avendolo usato in sperimentazione clinica che alcuni effetti collaterali del farmaco non vanno trascurati.
Cordiali saluti
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Dr. Rosario Vecchio
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 30/01/2010.
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