Piccole iperintensita della sostanza bianca sopratentoriale
Buonasera, vorrei se possibile, dei chiarimenti in merito ad un episodio sorto a dicembre 2006, a seguito di una parestesi o meglio di mancata sensibilita’ alle gambe e all’inguine compresa zona perianale, senza deficit di forza con sensibilita’ al dolore e al calore ho effettuato i seguenti esami:
RISONANZA 05-12-2006 ENCEFALO CERVICALE DORSALE. Con e senza M.D.C.
In corrispondenza della vertebra D4 si osserva un’area intramidollare a segnale alterato, ipertensa in T2 con lieve incremento del segnale T1 dopo somministrazione di m.d.c. centrale posteriore e mediana, riferibile ad area di mielopatia in fase sub-acuta, da correlare verosimilmente con il quadro clinico segnalato. Alterazioni a carattere spondiloartrosico e livello del segmento medio-distale del rachide cervicale con lieve prolasso discale C4-C5 e piu evidente protusione discale C5-C6 (associata ad osteofitosi margino-somatica posteriore) dove si osserva una compressione anteriore sulla meninge durale ed un lieve appoggio sul midollo spinale.
Si completa l’indagine con uno studio dell’encefalo prima e dopo m.d.c. che non ha evidenziato significative aree di alterazione del segnale del parenchima cerebrale.
RISONANZA 6-9-2007 CERVICALE DORSALE.Con e senza M.D.C.
L’ esame odierno e’ stato confrontato con un precedente controllo del 5-12-2006 rispetto al Quale appare ridotta di dimensioni l’area intramidollare a segnale alterato descritta in precedenza posteriormente al soma D4.
La medesima, attualmente, non presenta segni di interruzione della barriera ematomidollare.
Immodificato il restante reperto cervico dorsale ed in particolare i fenomeni di spondilo-artrosici gia’ descritti a livello cervicale distale.
RISONANZA 11- 2009 ENCEFALO CERVICALE DORSALE. Con e senza M.D.C.
L’attuale indagine confrontata con precedenti analoghi esami rispettivamente del rachide del 6-9-2007 e dell’ encefalo del 5-12-2006 non evidenzia significative variazioni.
In particolare appaiono sostanzialmente invariati:
- le piccole iperintensita’ della sostanza bianca sopratentoriale riferibili a minute aree gliotiche.
- La cisti del cavo del velo interposto.
- La lesione midollare (iperintensa in T2, priva di enhancement dopo mdc) all’ altezza di D4.
- Le manifestazioni artrosi che e le protuzioni discali di cui la piu evidente C5-C6.
ESAME DEL LIQUOR 12-12-2006
negativo
BANDE OLIGOCLONALI: ASSENTE
PEV :NELLA NORMA
ESAMI URINARI: esame chimico fisico: nella norma ad eccezione del ph 5
CK 179
ESAMI EMATICI nella norma ad eccezione dei linfociti 47,10% ; CK 185
Vorrei gentilmente sapere cosa sono “le piccole iperintensita’ della sostanza bianca sopratentoriale riferibili a minute aree gliotiche.” presenti e che danno possono portare.
i sintomi sono regrediti da circa 2 anni.regolari controlli ogni 2 anni come consigliato.
Non ho ancora ricevuto una diagnosi a circa 4 anni dall’esordio(forse un episodio virale), spero che Voi siate un pochino piu’ esaustivi.Ringrazio in anticipo.
RISONANZA 05-12-2006 ENCEFALO CERVICALE DORSALE. Con e senza M.D.C.
In corrispondenza della vertebra D4 si osserva un’area intramidollare a segnale alterato, ipertensa in T2 con lieve incremento del segnale T1 dopo somministrazione di m.d.c. centrale posteriore e mediana, riferibile ad area di mielopatia in fase sub-acuta, da correlare verosimilmente con il quadro clinico segnalato. Alterazioni a carattere spondiloartrosico e livello del segmento medio-distale del rachide cervicale con lieve prolasso discale C4-C5 e piu evidente protusione discale C5-C6 (associata ad osteofitosi margino-somatica posteriore) dove si osserva una compressione anteriore sulla meninge durale ed un lieve appoggio sul midollo spinale.
Si completa l’indagine con uno studio dell’encefalo prima e dopo m.d.c. che non ha evidenziato significative aree di alterazione del segnale del parenchima cerebrale.
RISONANZA 6-9-2007 CERVICALE DORSALE.Con e senza M.D.C.
L’ esame odierno e’ stato confrontato con un precedente controllo del 5-12-2006 rispetto al Quale appare ridotta di dimensioni l’area intramidollare a segnale alterato descritta in precedenza posteriormente al soma D4.
La medesima, attualmente, non presenta segni di interruzione della barriera ematomidollare.
Immodificato il restante reperto cervico dorsale ed in particolare i fenomeni di spondilo-artrosici gia’ descritti a livello cervicale distale.
RISONANZA 11- 2009 ENCEFALO CERVICALE DORSALE. Con e senza M.D.C.
L’attuale indagine confrontata con precedenti analoghi esami rispettivamente del rachide del 6-9-2007 e dell’ encefalo del 5-12-2006 non evidenzia significative variazioni.
In particolare appaiono sostanzialmente invariati:
- le piccole iperintensita’ della sostanza bianca sopratentoriale riferibili a minute aree gliotiche.
- La cisti del cavo del velo interposto.
- La lesione midollare (iperintensa in T2, priva di enhancement dopo mdc) all’ altezza di D4.
- Le manifestazioni artrosi che e le protuzioni discali di cui la piu evidente C5-C6.
ESAME DEL LIQUOR 12-12-2006
negativo
BANDE OLIGOCLONALI: ASSENTE
PEV :NELLA NORMA
ESAMI URINARI: esame chimico fisico: nella norma ad eccezione del ph 5
CK 179
ESAMI EMATICI nella norma ad eccezione dei linfociti 47,10% ; CK 185
Vorrei gentilmente sapere cosa sono “le piccole iperintensita’ della sostanza bianca sopratentoriale riferibili a minute aree gliotiche.” presenti e che danno possono portare.
i sintomi sono regrediti da circa 2 anni.regolari controlli ogni 2 anni come consigliato.
Non ho ancora ricevuto una diagnosi a circa 4 anni dall’esordio(forse un episodio virale), spero che Voi siate un pochino piu’ esaustivi.Ringrazio in anticipo.
[#1]
Gentile Utente,
"le piccole iperintensità della sostanza bianca riferibili a minute aree gliotiche" sono degli esiti di precedenti episodi che potrebbero pure essere passati inosservati (per es. ischemie). Le aree gliotiche, quando sono di dimensioni ridotte (e la maggioranza lo è) non hanno significato patologico.
Circa il problema di 4 anni fa, non è possibile stabilirne la natura tramite un consulto on line. Non lo hanno potuto fare nemmeno gli specialisti che lo hanno seguito, immagini noi. L'origine virale, comunque, è probabile.
Cordiali saluti
"le piccole iperintensità della sostanza bianca riferibili a minute aree gliotiche" sono degli esiti di precedenti episodi che potrebbero pure essere passati inosservati (per es. ischemie). Le aree gliotiche, quando sono di dimensioni ridotte (e la maggioranza lo è) non hanno significato patologico.
Circa il problema di 4 anni fa, non è possibile stabilirne la natura tramite un consulto on line. Non lo hanno potuto fare nemmeno gli specialisti che lo hanno seguito, immagini noi. L'origine virale, comunque, è probabile.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Grazie mille per la tempestivita', dimenticavo sono maschio e di eta 42 anni, possono essere di natura traumatica visto che ho avuto qualche mese prima un incidente d'auto con conseguente ribaltamento, fortunatamente solamente 3 punti sulla testa,al momento non hanno costatato altri danni.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 24.8k visite dal 27/01/2010.
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