Insonnia - disturbi del sonno e della memoria
Prima cercherò di descrivervi la mia situazione.
Ho 34 anni.
Sono lievemente in sovrappeso. Per capirci ho un filo di pancetta.
Ma faccio attività fisica regolare giocando a calcio ed andando in palestra.
Ho problemi ad un paio di molari da sistemare.
Sono stato sottoposto ad un intervento per prolasso da circa un mese.
Ho avuto delle emorragie e dei problemi ed ho preso un antibiotico per sopraggiunta infezione alle vie urinarie.
L'antibiotico mi ha causato degli episodi di ansia e tachicardia. Ora che la situazione è risolta il problema è svanito. (non prendo più antibiotici),
Soffro da un paio d'anni di lieve acufene all'orecchio sinistro. Dovuto in parte alla sala server rumorosa dove lavoravo fino a 5 mesi fa.
Questa l'anamnesi.
Lavoro molto al computer.
E' un lavoro di responabilità e stressante.
Da circa un mese ho cambiato responsabile e la situazione dovrebbe migliorare.
Esco inoltre da una delusione amorosa.
Mi sono innamorato, non ricambiato di una ragazza che una volta compresi i miei sentimenti (senza io essermi dichiarato) ha utilizzato i messaggi che le mandavo per deridermi con gli amici.
La cosa è superata, ma non vorrei che comunque fosse una con-causa del disturbo di cui soffro.
Il disturbo che lamento è duplice.
Per lavoro mi devo ricordare di un sacco di cose.
Mi capita spesso di dover ricordare di fare una cosa od il nome di qualcuno.
Sono sempre stato molto fisionomista ma ho sempre fatto fatica a ricordare nomi, ma adesso si esagera.
Fatico a ricordare al volo i nomi di alcuni dei 50 colleghi. Specie quelli che frequento meno.
Se devo ricordarmi di fare 4 cose, spesso non riesco a ricordarle tutte e 4. Ne dimentico una.
Questa cosa mi sta causando ansia e preoccupazione.
Già sono ipocondriaco di mio, non vorrei finire con l'essere considerato il solito che si preoccupa per niente.
Il secondo problema, probabilmente collegato al primo, riguarda la fase relativa al prendere sonno.
Vado a letto tardi. Verso l'una e non riesco a prendere sonno fino alle 2.
Il problema principale è quello relativo alla fatica a prendere sonno.
Mi sveglio verso le 8.30 (faccio un lavoro con orario molto flessibile)
Torno dal lavoro verso le 20.30. Durante queste ore sono praticamente sempre davanti ad un pc.
Prima di dormire mi capita di fare pensieri "ripetitivi". Del tipo mi viene in mente una frase della giornata (ma non necessariamente.
Può anche essere una fesseria. Un progetto da fare per il giorno dopo, ecc.) e quella frase continua a ripetersi nella mia testa fin quando non la scaccio.
Ci riesco. Ma ho il timore di diventare pazzo oppure di avere qualche malattia grave.
Questi sintomi a cosa possono essere riconducibili?
A chi mi devo rivolgere?
Ho 34 anni.
Sono lievemente in sovrappeso. Per capirci ho un filo di pancetta.
Ma faccio attività fisica regolare giocando a calcio ed andando in palestra.
Ho problemi ad un paio di molari da sistemare.
Sono stato sottoposto ad un intervento per prolasso da circa un mese.
Ho avuto delle emorragie e dei problemi ed ho preso un antibiotico per sopraggiunta infezione alle vie urinarie.
L'antibiotico mi ha causato degli episodi di ansia e tachicardia. Ora che la situazione è risolta il problema è svanito. (non prendo più antibiotici),
Soffro da un paio d'anni di lieve acufene all'orecchio sinistro. Dovuto in parte alla sala server rumorosa dove lavoravo fino a 5 mesi fa.
Questa l'anamnesi.
Lavoro molto al computer.
E' un lavoro di responabilità e stressante.
Da circa un mese ho cambiato responsabile e la situazione dovrebbe migliorare.
Esco inoltre da una delusione amorosa.
Mi sono innamorato, non ricambiato di una ragazza che una volta compresi i miei sentimenti (senza io essermi dichiarato) ha utilizzato i messaggi che le mandavo per deridermi con gli amici.
La cosa è superata, ma non vorrei che comunque fosse una con-causa del disturbo di cui soffro.
Il disturbo che lamento è duplice.
Per lavoro mi devo ricordare di un sacco di cose.
Mi capita spesso di dover ricordare di fare una cosa od il nome di qualcuno.
Sono sempre stato molto fisionomista ma ho sempre fatto fatica a ricordare nomi, ma adesso si esagera.
Fatico a ricordare al volo i nomi di alcuni dei 50 colleghi. Specie quelli che frequento meno.
Se devo ricordarmi di fare 4 cose, spesso non riesco a ricordarle tutte e 4. Ne dimentico una.
Questa cosa mi sta causando ansia e preoccupazione.
Già sono ipocondriaco di mio, non vorrei finire con l'essere considerato il solito che si preoccupa per niente.
Il secondo problema, probabilmente collegato al primo, riguarda la fase relativa al prendere sonno.
Vado a letto tardi. Verso l'una e non riesco a prendere sonno fino alle 2.
Il problema principale è quello relativo alla fatica a prendere sonno.
Mi sveglio verso le 8.30 (faccio un lavoro con orario molto flessibile)
Torno dal lavoro verso le 20.30. Durante queste ore sono praticamente sempre davanti ad un pc.
Prima di dormire mi capita di fare pensieri "ripetitivi". Del tipo mi viene in mente una frase della giornata (ma non necessariamente.
Può anche essere una fesseria. Un progetto da fare per il giorno dopo, ecc.) e quella frase continua a ripetersi nella mia testa fin quando non la scaccio.
Ci riesco. Ma ho il timore di diventare pazzo oppure di avere qualche malattia grave.
Questi sintomi a cosa possono essere riconducibili?
A chi mi devo rivolgere?
[#1]
Gentile Utente,
da ciò che descrive, i Suoi sintomi potrebbero essere ricondotti ad uno stato di stress psico-fisico, niente di grave, s'intende, ma vedo che La rendono inquieto e alquanto preoccupato. Pertanto potrebbe effettuare una visita psichiatrica per chiarire in modo corretto il Suo problema ed iniziare una terapia, se lo specialista lo riterrà opportuno.
Qualche giorno di riposo, se possibile, Le farebbe certamente bene.
Cordiali saluti ed auguri
da ciò che descrive, i Suoi sintomi potrebbero essere ricondotti ad uno stato di stress psico-fisico, niente di grave, s'intende, ma vedo che La rendono inquieto e alquanto preoccupato. Pertanto potrebbe effettuare una visita psichiatrica per chiarire in modo corretto il Suo problema ed iniziare una terapia, se lo specialista lo riterrà opportuno.
Qualche giorno di riposo, se possibile, Le farebbe certamente bene.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 18/01/2010.
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Approfondimento su Insonnia
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