Terapia emicrania
Salve, sono una ragazza di 22 anni, da parecchi anni soffro di emicrania sempre sul lato dx, con dolore pregressivo localizzato "dietro l'occhio", avevo già scritto per chidere il vostro parere in merito alla diagnosi che mi era stata effettuata clinicamente da uno specialista neurologo, ora la mia domanda è un'altra. Ho da poco finito la terapia con Laroxyl gocce, entro quanto tempo dovrei vedere gli eventuali miglioramenti?? Ho sempre sofferto di circa 4-6 attacchi mensili, mi ritrovo oggi ad avere emicrania per il V giorno consecutivo. Il neurologo mi ha consigliato di assumere appena ho sintomi una compressa di Almotrex e, qualora l'attacco non passi dopo 90 minuti una bustina di Tachicaf, ora mi ritrovo ad aver assunto una compressa per 5 giorni consecutivi e sono preoccupata per quanto concerne stomaco/rene... Considerate giusto trattare così gli attacchi?? Ci tengo a sottolineare che non ho sintomatologia a lvl di stomaco quando assumo le compresse, la mia preoccupazione è solo a lungo termine. Un altra cosa che vorrei sapere è questa: io soffro di torcicollo miogeno a dx (stesso lato dell'emicrania), operato all'età di 13 anni con resezione parziali dei capi d'inserzione sulla mastoide e sulla clavicola; possono le cose essere collegate? Perchè qnd ho gli attacchi mi sembra di sentire anche una grande rigidità a lvl cervicale e trovo sollievo estendendo lo sternocleido dx, dovrei vedere un ortopedico o un fisiatra? Grazie mille per il vostro aiuto. Cordiali saluti
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Utente
Gentile Dr. Ferraloro,
la terapia mi è stata prescritta da un suo collega neurologo che ha posto la diagnosi su base clinica senza ricorrene ad alcun esame strumentale. Ho iniziato l'assunzione del Laroxyl con 5 gocce/gg per per una settimana per poi passare a 7 gocce/gg mantenute per 4 settimane passate le quali ho tolto 1 goccia ogni tre giorni fino a sospensione.
la terapia mi è stata prescritta da un suo collega neurologo che ha posto la diagnosi su base clinica senza ricorrene ad alcun esame strumentale. Ho iniziato l'assunzione del Laroxyl con 5 gocce/gg per per una settimana per poi passare a 7 gocce/gg mantenute per 4 settimane passate le quali ho tolto 1 goccia ogni tre giorni fino a sospensione.
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Gentile Utente,
la diagnosi di emicrania è sostanzialmente clinica, non occorrono accertamenti strumentali se non per escludere problemi organici. Il laroxyl è poco indicato per la prevenzione dell'emicrania, si preferiscono altri farmaci. In effetti, mi pare di capire, che non abbia avuto benefici. In ogni caso la durata di 4 settimane di terapia è insufficiente. Si rivolga al neurologo e veda se le prescrive qualche altro farmaco di prevenzione.
Cordiali saluti
la diagnosi di emicrania è sostanzialmente clinica, non occorrono accertamenti strumentali se non per escludere problemi organici. Il laroxyl è poco indicato per la prevenzione dell'emicrania, si preferiscono altri farmaci. In effetti, mi pare di capire, che non abbia avuto benefici. In ogni caso la durata di 4 settimane di terapia è insufficiente. Si rivolga al neurologo e veda se le prescrive qualche altro farmaco di prevenzione.
Cordiali saluti
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Utente
Gentile dottore,
grazie per la sua risposta. Mi rivolgerò quanto prima possibile al neurologo, nel frattempo per il trattamento degli attacchi continuo ad usare Almotrex (seguito da Tachicaf nell'eventualità che l'attacco non passi entro 90m)? C'è un modo per capire se il disagio al collo può concorrere nel determinare gli attacchi ed eventualmente porvi rimedio?
Grazie ancora
grazie per la sua risposta. Mi rivolgerò quanto prima possibile al neurologo, nel frattempo per il trattamento degli attacchi continuo ad usare Almotrex (seguito da Tachicaf nell'eventualità che l'attacco non passi entro 90m)? C'è un modo per capire se il disagio al collo può concorrere nel determinare gli attacchi ed eventualmente porvi rimedio?
Grazie ancora
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Gentile Utente,
se il trattamento farmacologico per l'attacco acuto è efficace lo può continuare. Se il disagio al collo può determinare gli attacchi? non esiste un modo sicuro per accertarlo, solo la visita medica e l'esperienza del medico potrebbero ipotizzarlo.
Cordialmente
se il trattamento farmacologico per l'attacco acuto è efficace lo può continuare. Se il disagio al collo può determinare gli attacchi? non esiste un modo sicuro per accertarlo, solo la visita medica e l'esperienza del medico potrebbero ipotizzarlo.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.5k visite dal 17/01/2010.
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