Sintomi strani
salve,
sono un ragazzo di 19 anni e da parecchio tempo ormai ho sintomi strani.
tutto è incominciato nell'agosto 2009 quando dopo un mese di lavoro intenso e un periodo di stress molto intenso ho accusato parestesie solo nella parte destra del corpo.
sono di norma un ragazzo ansioso ma mi sembra(visto che non posso esserne sicuro altrimenti il problema "ansia" non sarebbe fra le ipotesi)di riuscirla a controllare.
queste parestesie,come dicevo, erano inizialmente formicolii intensi e dopo circa una settimana sono diventati intorpidimenti(sensazioni
di bruciore al muscolo della gamba destra e braccio destro).questi li ho tutt'ora e si ripresentano una volta circa alla settimana oppure dopo aver fatto una attivita fisica in cui uso i muscoli.
in concomitanza con le parestesie ho incominciato ad avere dei dolori all'occhio destro con un annebbiamento leggero della vista.
ovviamente questi sintomi erano molto strutturati da un ansia e quindi soggettivi (dovuta al terrore della sclerosi multipla) ma c'erano. erano presenti.
così,dopo diverse visite oculistiche andai da un neurologo che mi prescrisse i potenziali evocati somato sensoriali,risultati comletamente negativi.
a settembre inoltrato ho incominciato anche ad avere un senso di instabilità,di vertigine,di sbilanciamento.
questo accadeva quando camminnavo e mi impediva vivere normalmente,avendo sempre l'impressione di cadere.
così andai da un un secondo neurologo che dopo una visita(che risultò negativa) mi prescrisse una risonanza magnetica dell'encefalo e del midollo(tutta la schiena),fatte poi in 2 tempi.
entrambe risultarono negative.
sono state fatte entrambe nel mese di dicembre.
da circa un mese è comparsa una certa rigidità alle gambe e una debolezza alle gambe che mi da molto fastidio.
il senso di instabilità torna ogni tanto,come anche gli intorpidimenti.
il periodo di stress è depressione è durato da settembre a dicembre e ora sto un pò meglio.
uno stress e depressioni dovute dal terrore della malattia e da altre cose altrettanto importanti.
inoltre a ottobre ho incominciato a soffrire di disfunzione erettile.
il mio pene non raggiungeva la completa rigidità.
altro motivo di depressione in quanto io lo associavo alla sclerosi e non a una causa psicologica.
problema che tutt'ora persiste anche se sono in cura da un andrologo il quale mi ha prescritto diversi esami.
l'ultimo neurologo che ho visto mi ha assicurato che con uttti gli esami che ho fatto neurologicamente non ho nulla.
e ne è fermamente convinto.
allora perchè i sintomi persistono?visto che il periodo psicologco negativo è passato...
ora un altra mia preoccupazione è la sla,che da quanto si dice è più subdola a livello di sintomi.
è possibile che io non abbia nulla e che questi sintomi siano "normali"?
sono un ragazzo di 19 anni e da parecchio tempo ormai ho sintomi strani.
tutto è incominciato nell'agosto 2009 quando dopo un mese di lavoro intenso e un periodo di stress molto intenso ho accusato parestesie solo nella parte destra del corpo.
sono di norma un ragazzo ansioso ma mi sembra(visto che non posso esserne sicuro altrimenti il problema "ansia" non sarebbe fra le ipotesi)di riuscirla a controllare.
queste parestesie,come dicevo, erano inizialmente formicolii intensi e dopo circa una settimana sono diventati intorpidimenti(sensazioni
di bruciore al muscolo della gamba destra e braccio destro).questi li ho tutt'ora e si ripresentano una volta circa alla settimana oppure dopo aver fatto una attivita fisica in cui uso i muscoli.
in concomitanza con le parestesie ho incominciato ad avere dei dolori all'occhio destro con un annebbiamento leggero della vista.
ovviamente questi sintomi erano molto strutturati da un ansia e quindi soggettivi (dovuta al terrore della sclerosi multipla) ma c'erano. erano presenti.
così,dopo diverse visite oculistiche andai da un neurologo che mi prescrisse i potenziali evocati somato sensoriali,risultati comletamente negativi.
a settembre inoltrato ho incominciato anche ad avere un senso di instabilità,di vertigine,di sbilanciamento.
questo accadeva quando camminnavo e mi impediva vivere normalmente,avendo sempre l'impressione di cadere.
così andai da un un secondo neurologo che dopo una visita(che risultò negativa) mi prescrisse una risonanza magnetica dell'encefalo e del midollo(tutta la schiena),fatte poi in 2 tempi.
entrambe risultarono negative.
sono state fatte entrambe nel mese di dicembre.
da circa un mese è comparsa una certa rigidità alle gambe e una debolezza alle gambe che mi da molto fastidio.
il senso di instabilità torna ogni tanto,come anche gli intorpidimenti.
il periodo di stress è depressione è durato da settembre a dicembre e ora sto un pò meglio.
uno stress e depressioni dovute dal terrore della malattia e da altre cose altrettanto importanti.
inoltre a ottobre ho incominciato a soffrire di disfunzione erettile.
il mio pene non raggiungeva la completa rigidità.
altro motivo di depressione in quanto io lo associavo alla sclerosi e non a una causa psicologica.
problema che tutt'ora persiste anche se sono in cura da un andrologo il quale mi ha prescritto diversi esami.
l'ultimo neurologo che ho visto mi ha assicurato che con uttti gli esami che ho fatto neurologicamente non ho nulla.
e ne è fermamente convinto.
allora perchè i sintomi persistono?visto che il periodo psicologco negativo è passato...
ora un altra mia preoccupazione è la sla,che da quanto si dice è più subdola a livello di sintomi.
è possibile che io non abbia nulla e che questi sintomi siano "normali"?
[#1]
Gentile Utente,
i Suoi sintomi non sono, come dice Lei, "normali" ma non sono neanche indice di grave malattia come spesso pensa Lei. Se le RM, i potenziali evocati e le visite neurologiche sono nella norma, è probabile che sia tutto riconducibile a somatizzazioni ansiose. I neurologi che l'hanno visitata e che Le hanno detto che non c'è nulla di organico Le hanno prescritto una terapia?
Cordiali saluti
i Suoi sintomi non sono, come dice Lei, "normali" ma non sono neanche indice di grave malattia come spesso pensa Lei. Se le RM, i potenziali evocati e le visite neurologiche sono nella norma, è probabile che sia tutto riconducibile a somatizzazioni ansiose. I neurologi che l'hanno visitata e che Le hanno detto che non c'è nulla di organico Le hanno prescritto una terapia?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
Solamente uno dei 2 che mi ha visitato.
Mi consigliò lo xanax 0,25 mg che non ho mai incominciato in quanto studio e non voglio che ciò interferisca con il mio profitto.
Il fatto però è che questi sintomi si ripresentano spesso senza motivo.
Fatta eccezzione per le parestesie e gli intorpidimenti che sorgono dopo sforzi o attività fisica oltre che in altri momenti(che però sono circa una volta alla settimana...).
Come ha ben detto Lei questi sintomi non sono normali, quindi la domanda più plausibile è: nonostante gli innumerevoli esami che ho fatto(risultati negativi) perchè i sintomi persistono?
Cordiali Saluti
Mi consigliò lo xanax 0,25 mg che non ho mai incominciato in quanto studio e non voglio che ciò interferisca con il mio profitto.
Il fatto però è che questi sintomi si ripresentano spesso senza motivo.
Fatta eccezzione per le parestesie e gli intorpidimenti che sorgono dopo sforzi o attività fisica oltre che in altri momenti(che però sono circa una volta alla settimana...).
Come ha ben detto Lei questi sintomi non sono normali, quindi la domanda più plausibile è: nonostante gli innumerevoli esami che ho fatto(risultati negativi) perchè i sintomi persistono?
Cordiali Saluti
[#3]
Ex utente
Inoltre una seconda domanda che mi sorge spontanea è la seguente: è possibile che io abbia una malattia, come la sclerosi, "nascosta"?
Ho letto che alcuni pazienti hanno avuto una diagnosi dopo anni dai primi sintomi e dai primi esami.
Mentre il neurologo mi ha detto che tramite la risonanza magnetica si arriva sempre a una diagnosi di sm.
In sostanza se una persona ha la sclerosi multipla le placche nella risonanza devono comparire.
Io sono più propenso a credere al neurologo ovviamente ma non credo nemmeno che certe persone malate siano pazze.
Quindi è davvero possibile che la sm sia difficile da diagnosticare e sia per così dire "una malattia nascosta"?
Ho letto che alcuni pazienti hanno avuto una diagnosi dopo anni dai primi sintomi e dai primi esami.
Mentre il neurologo mi ha detto che tramite la risonanza magnetica si arriva sempre a una diagnosi di sm.
In sostanza se una persona ha la sclerosi multipla le placche nella risonanza devono comparire.
Io sono più propenso a credere al neurologo ovviamente ma non credo nemmeno che certe persone malate siano pazze.
Quindi è davvero possibile che la sm sia difficile da diagnosticare e sia per così dire "una malattia nascosta"?
[#4]
Gentile Utente,
non pensi alla Sclerosi multipla perchè la RM è negativa (le aree di demielinizzazione non si riscontrano) e le visite neurologiche sono risultate negative.
Pertanto è possibile che possa trattarsi di somatizzazioni ansiose. Se dovessero persistere ed essere fastidiose una terapia andrebbe iniziata ma non con benzodiazepine (xanax) come Le avevano consigliato.
Cordialmente
non pensi alla Sclerosi multipla perchè la RM è negativa (le aree di demielinizzazione non si riscontrano) e le visite neurologiche sono risultate negative.
Pertanto è possibile che possa trattarsi di somatizzazioni ansiose. Se dovessero persistere ed essere fastidiose una terapia andrebbe iniziata ma non con benzodiazepine (xanax) come Le avevano consigliato.
Cordialmente
[#6]
Gentile Utente,
se nessun neurologo da Lei contattato ha avuto il sospetto di una neuropatia, evidentemente non è stato riscontrato alcun segno. In merito agli altri farmaci di cui Le dicevo, mi riferivo agli SSRI, una classe oggi molto utilizzata per diverse indicazioni, tra cui le somatizzazioni d'ansia.
Cordialità
se nessun neurologo da Lei contattato ha avuto il sospetto di una neuropatia, evidentemente non è stato riscontrato alcun segno. In merito agli altri farmaci di cui Le dicevo, mi riferivo agli SSRI, una classe oggi molto utilizzata per diverse indicazioni, tra cui le somatizzazioni d'ansia.
Cordialità
[#7]
Ex utente
è quindi impossibile che ci siano altre patologie subdole?
La sla per esempio mi terrorizza alquanto poichè come ho già detto da ormai un mese avverto una certa rigidità alle gambe e nei movimenti, oltre a un affaticamento muscolare dopo aver fatto attività fisica(poca).
Cordiali Saluti
La sla per esempio mi terrorizza alquanto poichè come ho già detto da ormai un mese avverto una certa rigidità alle gambe e nei movimenti, oltre a un affaticamento muscolare dopo aver fatto attività fisica(poca).
Cordiali Saluti
[#9]
Ex utente
Quali per esempio?
E quindi io per questa rigidità,per questo affaticamento(mi è capitato di rado di avere crampi a mani e piedi), e per questi intorpidimenti secondo Lei a chi dovrei rivolgermi?
Con le 2 tipologie di esami che ho fatto si sarebbe intravista la sla nel casso ci fosse?
Cordiali Saluti
E quindi io per questa rigidità,per questo affaticamento(mi è capitato di rado di avere crampi a mani e piedi), e per questi intorpidimenti secondo Lei a chi dovrei rivolgermi?
Con le 2 tipologie di esami che ho fatto si sarebbe intravista la sla nel casso ci fosse?
Cordiali Saluti
[#10]
Gentile Utente,
nella visita neurologica noi non vediamo sintomi ma segni obiettivi tramite alcune manovre e all'ispezione, segni di interessamento del 1° e 2° motoneurone, segni che in Lei non sono stati riscontrati. Inoltre non ha nemmeno l'età tipica della SLA (l'età media di esordio è sui 50 anni).
In teoria manca soltanto l'EMG ai 4 arti.
La invito comunque a stare tranquillo.
Cordialmente
nella visita neurologica noi non vediamo sintomi ma segni obiettivi tramite alcune manovre e all'ispezione, segni di interessamento del 1° e 2° motoneurone, segni che in Lei non sono stati riscontrati. Inoltre non ha nemmeno l'età tipica della SLA (l'età media di esordio è sui 50 anni).
In teoria manca soltanto l'EMG ai 4 arti.
La invito comunque a stare tranquillo.
Cordialmente
[#18]
Ex utente
Il mio medico curante mi ha prescritto una cura di TIOCRONAL 600 HR ipotizzando una neuropatia periferica.
Nel caso il medicinale non avesse effetto sarebbe opportuna un'elettromiografia.
Nel caso non passasse con questo genere di medicinali dovrei preoccuparmi pensando a qualcosa di più di una neuropatia periferica?
Cordiali Saluti
Nel caso il medicinale non avesse effetto sarebbe opportuna un'elettromiografia.
Nel caso non passasse con questo genere di medicinali dovrei preoccuparmi pensando a qualcosa di più di una neuropatia periferica?
Cordiali Saluti
[#24]
Ex utente
L'emg e stata eseguita con i seguenti esiti:"normali i parametri motori al tibiale dx onda f compresa.
risposta sensitiva normale al surale dx.
Emg
BICIPITE FEMORALE DX E SX:reclutamento in sub-interferenza di normale ampiezza non attività spontanea,PUM in normale morfologia.
GASTROCNEMIO MEDIALE DX:reclutamento in sub-interferenza di normale ampiezza non attività spontanea, PUM in normale morfologia.
grande gluteo destro normale"
il dolore alla gamba è ancora presente.
sono presenti bruciori al momento dell'attivazione del muscolo che si espandono fino alla caviglia.
ho anche spesso fascicolazioni.
il neurologo che ha eseguito l'analisi mi ha consigliato di consultarmi con un fisiatra in quanto non pensa a una neuropatia(nè periferiche nè del smc)ma un irritazione di un nervo dovuta probabilmente a un non perfetto allineamento delle vertebre(le quali andrebbero a "toccare" il nervo durante gli sforzi,irritandolo).
ho eseguito una rmn in tutta la schiena ma non ha evidenziato alcun problema.
cosa mi consiglierebbe di fare?
Cordiali Saluti
risposta sensitiva normale al surale dx.
Emg
BICIPITE FEMORALE DX E SX:reclutamento in sub-interferenza di normale ampiezza non attività spontanea,PUM in normale morfologia.
GASTROCNEMIO MEDIALE DX:reclutamento in sub-interferenza di normale ampiezza non attività spontanea, PUM in normale morfologia.
grande gluteo destro normale"
il dolore alla gamba è ancora presente.
sono presenti bruciori al momento dell'attivazione del muscolo che si espandono fino alla caviglia.
ho anche spesso fascicolazioni.
il neurologo che ha eseguito l'analisi mi ha consigliato di consultarmi con un fisiatra in quanto non pensa a una neuropatia(nè periferiche nè del smc)ma un irritazione di un nervo dovuta probabilmente a un non perfetto allineamento delle vertebre(le quali andrebbero a "toccare" il nervo durante gli sforzi,irritandolo).
ho eseguito una rmn in tutta la schiena ma non ha evidenziato alcun problema.
cosa mi consiglierebbe di fare?
Cordiali Saluti
[#25]
Gentile Utente,
con l'EMG e la RM della colonna vertebrale in toto risultate nella norma il consiglio dato dal neurologo potrebbe essere una buona strada da seguire. Si faccia vedere da un fisiatra ed ascolti un altro parere.
Con il tiocronal non ha visto nessun miglioramento?
Cordialità
con l'EMG e la RM della colonna vertebrale in toto risultate nella norma il consiglio dato dal neurologo potrebbe essere una buona strada da seguire. Si faccia vedere da un fisiatra ed ascolti un altro parere.
Con il tiocronal non ha visto nessun miglioramento?
Cordialità
[#26]
Ex utente
no, non ho visto alcun miglioramento.
sec me potrebbe trattarsi anche di problemi muscolari, in quanto quando mi muovo è il muscolo che brucia(anche se potrebbe essere interpretato come un dolore neuropatico).
ad ogni modo chiederò al fisiatra consigli su come procedere.
l'unica cosa di cui vorrei essere certo è se si tratta di un qualche tipo di neuropatia "nascosta" non riconoscibile dagli esami(visto che ho letto di casi in cui tutti gli esami erano negativi ma dopo poco è stata diagnosticata una neuropatia)o se è un opzione da escludere totalmente.
Cordiali Saluti
sec me potrebbe trattarsi anche di problemi muscolari, in quanto quando mi muovo è il muscolo che brucia(anche se potrebbe essere interpretato come un dolore neuropatico).
ad ogni modo chiederò al fisiatra consigli su come procedere.
l'unica cosa di cui vorrei essere certo è se si tratta di un qualche tipo di neuropatia "nascosta" non riconoscibile dagli esami(visto che ho letto di casi in cui tutti gli esami erano negativi ma dopo poco è stata diagnosticata una neuropatia)o se è un opzione da escludere totalmente.
Cordiali Saluti
[#27]
Gentile Utente,
di problemi muscolari importanti non penso data la negatività dell'EMG. Per un'eventuale neuropatia esistono casi in cui l'alterazione dell'EMG non è precoce e si rende manifesta in un secondo momento. Faccia la visita fisiatrica e mi faccia sapere, se vuole.
Cordiali saluti
di problemi muscolari importanti non penso data la negatività dell'EMG. Per un'eventuale neuropatia esistono casi in cui l'alterazione dell'EMG non è precoce e si rende manifesta in un secondo momento. Faccia la visita fisiatrica e mi faccia sapere, se vuole.
Cordiali saluti
[#30]
Ex utente
il fisiatra avrebbe decretato "una sindrome sacro-ilea, con segni di DIM in fase di estensione e flessione" consigliandomi molto nuoto.
inoltre mi ha prescritto delle lastre per accertarsi che le vertebre siano "in asse".
Ormai ho da 2 settimane fascicolazioni frequenti dopo aver compiuto sforzi o comunque movimento fisico.
sono presenti molto spesso.
posso stare tranquillo (pensando che siano begnigne) o è il caso di fare ulteriori accertamenti?
Grazie
Cordiali Saluti
inoltre mi ha prescritto delle lastre per accertarsi che le vertebre siano "in asse".
Ormai ho da 2 settimane fascicolazioni frequenti dopo aver compiuto sforzi o comunque movimento fisico.
sono presenti molto spesso.
posso stare tranquillo (pensando che siano begnigne) o è il caso di fare ulteriori accertamenti?
Grazie
Cordiali Saluti
[#31]
Gentile Utente,
la diagnosi del fisiatra esula dalla mia competenza e quindi si affidi alle Sue cure.
Per quanto riguarda le fascicolazioni penso che, non essendo state rilevate alterazioni all'EMG, dovrebbe stare tranquillo.
Dopo affaticamento è possibile la comparsa di fascicolazioni e poi esiste una sindrome delle fascicolazioni benigne.
Cordialità
la diagnosi del fisiatra esula dalla mia competenza e quindi si affidi alle Sue cure.
Per quanto riguarda le fascicolazioni penso che, non essendo state rilevate alterazioni all'EMG, dovrebbe stare tranquillo.
Dopo affaticamento è possibile la comparsa di fascicolazioni e poi esiste una sindrome delle fascicolazioni benigne.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 33 risposte e 6.9k visite dal 14/01/2010.
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Approfondimento su Sclerosi multipla
Cos'è la sclerosi multipla (SM)? Quali sono le cause della demielinizzazione e i fattori di rischio della malattia? Si possono individuare i sintomi precoci?