Ho spesso mal di testa,vertigini,senso di nausea. cervicale?problemi neurologici?
Su suggerimento del Dr. Armando De Vincentiis,ripropongo il mio quesito in questa sezione al posto della sezione psicologia.
Sono una ragazza di 29 anni,affetta da obesità grave ed ipertensione(1cp di triatec 10mg).Ho sofferto in passato di mal di testa frequenti che scomparivano con mezza pasticca di sinflex 550.Nel 2001 ho avuto un incidente con colpo di frusta che ha modificato la curvatura normale del rachide.Nel 2002 sono finita al PS con un mal di testa molto forte che è perdurato per 2 mesi con parestesie facciali,dopo aver fatto una RM non è risultato nulla di anomalo a livello circolatorio.Ora però i disturbi sono più forti:il dolore si localizza alla base della nuca(soprattutto a sinistra)irradiandosi alla parte superiore della schiena e anche agli occhi,ma ultimamente ANCHE SENZA MAL DI TESTA avverto vertigini e nausea.Ho notaato che mi"scrocchia"la mandibola quando mastico alcuni cibi e ho un senso di"scossa"come se mangiassi qualcosa di molto acido,si aggiunge anche un dolore al coccige e disturbi visivi.Ho rieffettuato tutti i controlli,vi riporto i risultati:
1)RM COLONNA CERVICARE SENZA MDC(30.06.09):indagine eseguita con tecnica spin Echo e gradient Echo.Iniziali discomalacie disistratative ai metameri medio-distali tra C4 e C7;in particolare a livello C4/C5 salienza discale ad ampio raggio.A livello C5/C6 protrusione discale mediana-paramediana destra con appoggio sul sacco durale.Negativo il reperto intradurale.
2)TAC ENCEFALO SENZA MDC:esame eseguito per cefaliea e riferiti disturbi del visus.Non lesioni densitometriche focali del parenchima cerebrale nè patologie raccolte extracerebrali.Strutture della linea mediana in ase.Sistema ventricolare e spazi liquorali nella norma.
3)RMN LOMBARE:non alterazioni osteostrutturali nè discali del rachide nel tratto lombare.Normale l'ampiezza del canale spinale e normale visualzizazione del cono midollare;sottile lipoma a carico del filum terminale distalmente a L2;regolarmente distribuite le radici della clauda.iniziali fenomeni artrosici interapofisiari.
4)Visita ortopedica:cervicalgia(pregresso trauma dinamico rachide cervicale) con irradiazione agli arti superiori.Disestesie coscia sx(dermatomero L4),verosimile liponecrosi coscia dx.EO:dolore alla palpazione paravertetrable cervicale.ROM cervicale fisiologico.EON art sup e inf negativo.Lasegue e Wasseman neg.Valleix positivi a sx,a ds solo in regione glutea.Avvallamento in regione laterale coscia dx,3°medio,dolente alla palpazione.non gap muscolari appezzabili palpatoriamente.
Con esami completi della coaugulazione è risultata una anomalia della coaugulazione MTHFR eterozigote e una lieve positività al LAC lupus anticoagulante(che devo però ripetere perchè può essere un falso positivo).
Sono una persona ansiosa (prendo xanax 0.50) e soffro di ipocondria.I miei disturbi possono essere legati alla cervicale,CTT,ansia oppure problemi di tromboefilia (assumo 1 cardioaspirina e 1cp di acido folico).
Grazie ancora
Sono una ragazza di 29 anni,affetta da obesità grave ed ipertensione(1cp di triatec 10mg).Ho sofferto in passato di mal di testa frequenti che scomparivano con mezza pasticca di sinflex 550.Nel 2001 ho avuto un incidente con colpo di frusta che ha modificato la curvatura normale del rachide.Nel 2002 sono finita al PS con un mal di testa molto forte che è perdurato per 2 mesi con parestesie facciali,dopo aver fatto una RM non è risultato nulla di anomalo a livello circolatorio.Ora però i disturbi sono più forti:il dolore si localizza alla base della nuca(soprattutto a sinistra)irradiandosi alla parte superiore della schiena e anche agli occhi,ma ultimamente ANCHE SENZA MAL DI TESTA avverto vertigini e nausea.Ho notaato che mi"scrocchia"la mandibola quando mastico alcuni cibi e ho un senso di"scossa"come se mangiassi qualcosa di molto acido,si aggiunge anche un dolore al coccige e disturbi visivi.Ho rieffettuato tutti i controlli,vi riporto i risultati:
1)RM COLONNA CERVICARE SENZA MDC(30.06.09):indagine eseguita con tecnica spin Echo e gradient Echo.Iniziali discomalacie disistratative ai metameri medio-distali tra C4 e C7;in particolare a livello C4/C5 salienza discale ad ampio raggio.A livello C5/C6 protrusione discale mediana-paramediana destra con appoggio sul sacco durale.Negativo il reperto intradurale.
2)TAC ENCEFALO SENZA MDC:esame eseguito per cefaliea e riferiti disturbi del visus.Non lesioni densitometriche focali del parenchima cerebrale nè patologie raccolte extracerebrali.Strutture della linea mediana in ase.Sistema ventricolare e spazi liquorali nella norma.
3)RMN LOMBARE:non alterazioni osteostrutturali nè discali del rachide nel tratto lombare.Normale l'ampiezza del canale spinale e normale visualzizazione del cono midollare;sottile lipoma a carico del filum terminale distalmente a L2;regolarmente distribuite le radici della clauda.iniziali fenomeni artrosici interapofisiari.
4)Visita ortopedica:cervicalgia(pregresso trauma dinamico rachide cervicale) con irradiazione agli arti superiori.Disestesie coscia sx(dermatomero L4),verosimile liponecrosi coscia dx.EO:dolore alla palpazione paravertetrable cervicale.ROM cervicale fisiologico.EON art sup e inf negativo.Lasegue e Wasseman neg.Valleix positivi a sx,a ds solo in regione glutea.Avvallamento in regione laterale coscia dx,3°medio,dolente alla palpazione.non gap muscolari appezzabili palpatoriamente.
Con esami completi della coaugulazione è risultata una anomalia della coaugulazione MTHFR eterozigote e una lieve positività al LAC lupus anticoagulante(che devo però ripetere perchè può essere un falso positivo).
Sono una persona ansiosa (prendo xanax 0.50) e soffro di ipocondria.I miei disturbi possono essere legati alla cervicale,CTT,ansia oppure problemi di tromboefilia (assumo 1 cardioaspirina e 1cp di acido folico).
Grazie ancora
[#2]
Utente
Gent.mo Dott Ferrarolo,
La ringrazio per la risposta. La cefalea in genere al potrei definire gravativa ma anche tensiva (perchè sento muscoli delle spalle molto dolenti e rigidi).
Gli attacchi forti sono in genere gravativi e tensivi come se avessi una morsa che dalla nuca si dirama al collo, alle spalle e agli occhi. Il braccio sinistro è sempre più "imbambolato" dell'altro (anche se il mio medico di base, provando la forza degli arti, non ha notato perdita di potenza) e in genere i sintomi scompaio o comunque si attenuano con l'uso di synflex 550 (in genere mezzo, a volte 1). La frequenza è di 1 alla settimana nei periodi peggiori. La luce mi dà fastidio ma non ho mai avuto la necessità di stare al buio (magari abbasso la luminosità di schermo e televisione e abbasso i volumi).
Quando invece il mal di testa è meno forte, perdura per diversi giorni e mi dà il senso di costrizione e sempre comunque di tensione, in questi casi con i FANS si attenua il dolore ma non scompare mai del tutto.
L'altra volta, quando mi sono riniziate le vertigini, ero andata a giocare a tombola e avevo dovuto mantenere la posizione "dello studente" ovvero quella con la testa leggermente piegata in basso per leggere e da lì ho sentito che si iniziavano ad irrigidire i muscoli del collo. Finita la tombola avevo una forte cefalea ma ho provato ad andare a letto senza prendere farmaci. Alle 6:00 del mattino mi sono svegliata sempre con il mal di testa (era un pò pulsante ma forse perchè dalla posizione sdraiata mi ero alzata) così ho preso una tachipirina. La mattina avevo sempre mal di testa così a pranzo ho preso mezzo synflex e il giorno dopo non avevo mal di testa ma avevo i capogiri.
Diciamo che la tensione ai muscoli è un elemento costante (mi accorgo che sto spesso con le spalle alzate, come quando si fanno le "spallucce") e poi ho un forte scricchiolio sia quando muovo il collo, sia quando mi stiro la schiena e la notte mi sveglio sempre con mani con formicolii. Ultimamente ho anche scricchiolio della mandibola a destra.
Inoltre ho le orecchie sempre chiuse (tanto che involontariamente apro sempre la bocca come per stopparle senza però ottenere risultato) ma devvo anche dire che ho il setto nasale deviato.
Insomma...non ci capisco nulla come potrà ben capire dalla mia lunga descrizione!
La ringrazio per la risposta. La cefalea in genere al potrei definire gravativa ma anche tensiva (perchè sento muscoli delle spalle molto dolenti e rigidi).
Gli attacchi forti sono in genere gravativi e tensivi come se avessi una morsa che dalla nuca si dirama al collo, alle spalle e agli occhi. Il braccio sinistro è sempre più "imbambolato" dell'altro (anche se il mio medico di base, provando la forza degli arti, non ha notato perdita di potenza) e in genere i sintomi scompaio o comunque si attenuano con l'uso di synflex 550 (in genere mezzo, a volte 1). La frequenza è di 1 alla settimana nei periodi peggiori. La luce mi dà fastidio ma non ho mai avuto la necessità di stare al buio (magari abbasso la luminosità di schermo e televisione e abbasso i volumi).
Quando invece il mal di testa è meno forte, perdura per diversi giorni e mi dà il senso di costrizione e sempre comunque di tensione, in questi casi con i FANS si attenua il dolore ma non scompare mai del tutto.
L'altra volta, quando mi sono riniziate le vertigini, ero andata a giocare a tombola e avevo dovuto mantenere la posizione "dello studente" ovvero quella con la testa leggermente piegata in basso per leggere e da lì ho sentito che si iniziavano ad irrigidire i muscoli del collo. Finita la tombola avevo una forte cefalea ma ho provato ad andare a letto senza prendere farmaci. Alle 6:00 del mattino mi sono svegliata sempre con il mal di testa (era un pò pulsante ma forse perchè dalla posizione sdraiata mi ero alzata) così ho preso una tachipirina. La mattina avevo sempre mal di testa così a pranzo ho preso mezzo synflex e il giorno dopo non avevo mal di testa ma avevo i capogiri.
Diciamo che la tensione ai muscoli è un elemento costante (mi accorgo che sto spesso con le spalle alzate, come quando si fanno le "spallucce") e poi ho un forte scricchiolio sia quando muovo il collo, sia quando mi stiro la schiena e la notte mi sveglio sempre con mani con formicolii. Ultimamente ho anche scricchiolio della mandibola a destra.
Inoltre ho le orecchie sempre chiuse (tanto che involontariamente apro sempre la bocca come per stopparle senza però ottenere risultato) ma devvo anche dire che ho il setto nasale deviato.
Insomma...non ci capisco nulla come potrà ben capire dalla mia lunga descrizione!
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Utente
Aggiungo per gli altri dottori che ieri ho effettuato una visita dall'ORL (prescrittami dal mio medico curante per le vertigini) e il suddetto medico ha detto che probabilmente ha in mente una patologia che potrebbe causarmi le vertigini (ha escluso la sindrome di menière e problemi agli otoliti) facendo riferimento ad una correlazione fra le cefalee, i miei diguidi ormonali e le vertigini. La patologia che sospetta, però, non ha voluto dirmela perchè prima vuole che io esegua degli esami:audiometria impedenzometria,ABR,VEMPS,VOG e se questi sono tutti negativi mi prescriverà una cura ad hoc.
Su un foglietto con scrittura quasi illeggibile, usato come appunto per lui stesso che devo riportare alla prossima visita, c'è scritto qualcosa come VEZ o VEE con un punto interrogativo. Qualcuno saprebbe indicarmi cosa può significare?
Su un foglietto con scrittura quasi illeggibile, usato come appunto per lui stesso che devo riportare alla prossima visita, c'è scritto qualcosa come VEZ o VEE con un punto interrogativo. Qualcuno saprebbe indicarmi cosa può significare?
[#4]
Gentile Utente,
la Sua potrebbe essere una cefalea mista, cioè di tipo tensivo, cervicogenica e talora emicranica.
Le consiglio, dopo avere effettuato gli esami e il controllo ORL, di effettuare una visita neurologica per una valutazione corretta dei Suoi problemi ed iniziare un'adeguata terapia.
Cordialmente
la Sua potrebbe essere una cefalea mista, cioè di tipo tensivo, cervicogenica e talora emicranica.
Le consiglio, dopo avere effettuato gli esami e il controllo ORL, di effettuare una visita neurologica per una valutazione corretta dei Suoi problemi ed iniziare un'adeguata terapia.
Cordialmente
[#6]
Gentile Utente,
la mia è soltanto una delle ipotesi possibili,non è detto che sia quella giusta, per tale motivo Le ho consigliato la visita neurologica. Le vertigini potrebbero essere originate anche dal problema cervicale.
Mi faccia sapere l'esito della visita neurologica, se le farà piacere.
Cordialità
la mia è soltanto una delle ipotesi possibili,non è detto che sia quella giusta, per tale motivo Le ho consigliato la visita neurologica. Le vertigini potrebbero essere originate anche dal problema cervicale.
Mi faccia sapere l'esito della visita neurologica, se le farà piacere.
Cordialità
[#8]
Nessuna trombosi, stia tranquilla e non vada in internet alla ricerca di autodiagnosi, potrebbe essere estremamente dannoso. Va benissimo informarsi in Rete, chiedere dei pareri, leggere, ma cercare autodiagnosi è assolutamente sconsigliato.
Cordialità
Cordialità
[#9]
Utente
Grazie mille Dott Ferraloro, proprio per evitare di incorrere in diagnosi che mi spaventino ulteriormente ho chiesto su questo sito pieno di veri professionisti!
Già il fatto di poter escludere trombosi o problemi circolatori è per me un grosso sollievo psicologico!!
Riferirò il risultato della visita neurologica del 19/01, nel frattempo rinnovo i ringraziamenti!
Buona serata
Già il fatto di poter escludere trombosi o problemi circolatori è per me un grosso sollievo psicologico!!
Riferirò il risultato della visita neurologica del 19/01, nel frattempo rinnovo i ringraziamenti!
Buona serata
[#10]
Utente
Riferisco il risultato della visita neurologica effettuata in data 19 gennaio 2010:
-sindrome ansiosa con note ipocondriache (dell'ipocondria gliel'ho detto io al dottore dopo che mi aveva chiesto se la notte riposavo bene oppure no)
-cefalea di tipo tensivo
-attività fisica cardiovascolare e ginnastica dolce
Il dottore mi ha effettuato una visita (provando i riflessi, facendomi guardare la luce, toccando la pelle a destra e sinistra per sentire se c'erano differenze, mi ha fatto camminare prima ad occhi aperti normalmente poi con un piede davanti all'altro e poi mi ha fatto sedere e tenere le mani in avanti con gli occhi chiusi) e poi mi ha detto che secondo lui soffro di cefalea tensiva e che le vertigini che provo possono essere dovute alla tensione che ho nei muscoli del collo e nei trapezi perchè i muscoli (o i nervi non ricordo) mandano messaggi "sbagliati" al cervello a causa della tensione e per questo nascono le vertigini. Mi ha detto che a livello neurologico non vede nulla di preoccupante ma dice che senz'altro i disturbi sono amplificati dall'ansia che irrigidisce a sua volta i muscoli.
Mi voleva dare una cura di antidepressivi ma siccome il mio psicologo è contrario siamo convenuti insieme alla soluzione di aumentare lo xanax 0.50 a 2 o massimo 3 pasticche e continuare la terapia psicologica.
Inoltre mi ha consigliato di fare ginnastica per sciogliere i muscoli in particolare lo yoga.
Ora chiedo ai neurologi presenti, può essere vero che la tensione muscolare invia delle informazioni sbagliate al cervello che causa le vertigini?
grazie!
-sindrome ansiosa con note ipocondriache (dell'ipocondria gliel'ho detto io al dottore dopo che mi aveva chiesto se la notte riposavo bene oppure no)
-cefalea di tipo tensivo
-attività fisica cardiovascolare e ginnastica dolce
Il dottore mi ha effettuato una visita (provando i riflessi, facendomi guardare la luce, toccando la pelle a destra e sinistra per sentire se c'erano differenze, mi ha fatto camminare prima ad occhi aperti normalmente poi con un piede davanti all'altro e poi mi ha fatto sedere e tenere le mani in avanti con gli occhi chiusi) e poi mi ha detto che secondo lui soffro di cefalea tensiva e che le vertigini che provo possono essere dovute alla tensione che ho nei muscoli del collo e nei trapezi perchè i muscoli (o i nervi non ricordo) mandano messaggi "sbagliati" al cervello a causa della tensione e per questo nascono le vertigini. Mi ha detto che a livello neurologico non vede nulla di preoccupante ma dice che senz'altro i disturbi sono amplificati dall'ansia che irrigidisce a sua volta i muscoli.
Mi voleva dare una cura di antidepressivi ma siccome il mio psicologo è contrario siamo convenuti insieme alla soluzione di aumentare lo xanax 0.50 a 2 o massimo 3 pasticche e continuare la terapia psicologica.
Inoltre mi ha consigliato di fare ginnastica per sciogliere i muscoli in particolare lo yoga.
Ora chiedo ai neurologi presenti, può essere vero che la tensione muscolare invia delle informazioni sbagliate al cervello che causa le vertigini?
grazie!
[#11]
Gentile Utente,
ciò che Le ha detto il neurologo è un modo per farLe capire che la tensione muscolare e l'ansia possono provocare determinati tipi di vertigini (chiaramente non tutte!). Provi questa terapia e veda che benefici trae.
Io personalmente sarei stato del parere del neurologo, nel senso che l'antidepressivo (che non viene usato solo nelle depressioni) sarebbe stato forse il farmaco più adatto.
Cordiali saluti
ciò che Le ha detto il neurologo è un modo per farLe capire che la tensione muscolare e l'ansia possono provocare determinati tipi di vertigini (chiaramente non tutte!). Provi questa terapia e veda che benefici trae.
Io personalmente sarei stato del parere del neurologo, nel senso che l'antidepressivo (che non viene usato solo nelle depressioni) sarebbe stato forse il farmaco più adatto.
Cordiali saluti
[#12]
Utente
Gent.mo Dott. Ferraloro,
è lo psicologo che mi segue che è contro i farmaci antidepressivi perchè ritiene che possano inficiare in qualche modo il percorso che stiamo intraprendendo in quanto creano stati emotivi al paziente che, spesso, sono fittizi.
Volevo chiedere una cosa perchè le vertigini a volte ritornano e sebbene con lo xanax la situazione migliori, la contrazione muscolare persiste (l'ansia c'è e passo anche molte ore al pc oltre a vivere in un ambiente in cui ci sono persone che conosco che sono malate di tumore): danno un qualche beneficio quei collari termici venduti in farmacia? In pratica quelli che, rilasciando il calore, dovrebbero sciogliere la tensione muscolare?
Vorrei provare ma non so se sono efficaci o possono dare problemi (sono ipertesa).
grazie mille!
è lo psicologo che mi segue che è contro i farmaci antidepressivi perchè ritiene che possano inficiare in qualche modo il percorso che stiamo intraprendendo in quanto creano stati emotivi al paziente che, spesso, sono fittizi.
Volevo chiedere una cosa perchè le vertigini a volte ritornano e sebbene con lo xanax la situazione migliori, la contrazione muscolare persiste (l'ansia c'è e passo anche molte ore al pc oltre a vivere in un ambiente in cui ci sono persone che conosco che sono malate di tumore): danno un qualche beneficio quei collari termici venduti in farmacia? In pratica quelli che, rilasciando il calore, dovrebbero sciogliere la tensione muscolare?
Vorrei provare ma non so se sono efficaci o possono dare problemi (sono ipertesa).
grazie mille!
[#13]
Gentile Utente,
non ho esperienza dei collari termici a cui si riferisce ma sono un pò scettico.
Secondo me la terapia più appropriata sarebbe stata quella antidepressiva. Se non risolve così i Suoi problemi, torni dal neurologo che l'ha visitata per impostare una cura più mirata.
Cordialmente
non ho esperienza dei collari termici a cui si riferisce ma sono un pò scettico.
Secondo me la terapia più appropriata sarebbe stata quella antidepressiva. Se non risolve così i Suoi problemi, torni dal neurologo che l'ha visitata per impostare una cura più mirata.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 17.6k visite dal 12/01/2010.
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Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.