Neuropatia diabetica
mio marito di anni 82 soffre da due mesi di dolori alla gamba destra.Il dolore e partito dalla anca ed e arrivato alla caviglia.I dolori vanno e vengono finsupportabili spesso altre volte solamente forti.non puo appoggiare il piede, la gamba cede,a parte che il dolore e forte.da una settimana il dolore massimo lo sente nella coscia e da li partono dei colpetti dolorosissimi.dopo ritardi sia a causa di esami che non hanno dati risultati.radiografie RMN, siamo adesso in attesa di una elettromiografia(tra tre settimane!). Mio marito controllava i suoi valori diabetici in modo discontinui, arrivava anche a 300, per poi in pochi giorni di dieta tornare a 140.al momento da tre giorni prende Lyrica,Efferalgan e Muscoril. Finora non sente nessun sollievo.e vero che non abbiamo ancora una diagnosi, ma faccio bene a aspettare ancora cosi tanto??? non riesco vederlo soffrire cosi.
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Utente
gentlissimo dottore, prima di tutto un grazie per la sua risposta cosi veloce!!!!Intendevo: dovremo aspettare sicuramente ancora un mese prima di avere in mano una diagnosi,tenendo presente che dobbiamo fare la elettromiografia e far la vedere allo specialista e facciamo al momento solo la terapia per il dolore e non per la malattia.Ho l'impressione di perdere tempo prezioso per combattere la malattia.In attesa della sua opinione la saluto cordialmente
[#3]
Gentile Signora,
l'EMG in tali casi è un esame fondamentale ma la diagnosi è pure anamnestica, cioè di fronte ad una determinata sintomatologia e ad esami strumentali (EMG/ENG) che confermino la neuropatia, se in un soggetto diabetico da alcuni anni, si può fare la diagnosi di neuropatia diabetica. I valori glicemici sono compensati dalla terapia? Usa ipoglicemizzanti orali o insulina? Da quanto tempo è diabetico?
Il primo obiettivo della terapia è il controllo della glicemia. La terapia che sta effettuando Suo marito è di tipo antalgico, per combattere il dolore e/o il bruciore.
Non esiste una terapia specifica. Utili possono essere la vitamina B1, la L-acetilcarnitina e l'acido alfa-lipoico.
Comunque sarà il medico che segue Suo marito a prescrivere la terapia che ritiene più opportuna al caso.
Cordiali saluti ed auguri
l'EMG in tali casi è un esame fondamentale ma la diagnosi è pure anamnestica, cioè di fronte ad una determinata sintomatologia e ad esami strumentali (EMG/ENG) che confermino la neuropatia, se in un soggetto diabetico da alcuni anni, si può fare la diagnosi di neuropatia diabetica. I valori glicemici sono compensati dalla terapia? Usa ipoglicemizzanti orali o insulina? Da quanto tempo è diabetico?
Il primo obiettivo della terapia è il controllo della glicemia. La terapia che sta effettuando Suo marito è di tipo antalgico, per combattere il dolore e/o il bruciore.
Non esiste una terapia specifica. Utili possono essere la vitamina B1, la L-acetilcarnitina e l'acido alfa-lipoico.
Comunque sarà il medico che segue Suo marito a prescrivere la terapia che ritiene più opportuna al caso.
Cordiali saluti ed auguri
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.3k visite dal 11/01/2010.
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