Cefalea a grappolo ...
Ho 30 anni e da qualche anno mi capitano improvvisi mal di testa dolorosissimi che mi svegliano nel sonno. Sento la narice destra (parte che di solito mi duole) chiusa (come se avessi il raffreddore)che poi cola.
L'occhio batte e così la tempia, il dolore aumenta di intensità e vi giuro che l'istinto è di picchiare la testa contro il muro.Mi viene un gran caldo, fatico a respirare e per stare meglio bevo piccoli sorsi d'acqua. A volte mi vengono a formicolare la bocca e le mani.Il dolore mi prende l'orecchio e il collo fino alla spalla ma sempre e solo dalla parte dove nasce il dolore.
Poi dopo circa 20/25 minuti il dolore va calando, il respiro torna regolare, mi vengono brividi di freddo e piano piano il dolore passa.
Mio marito mi ha detto che che in quei momenti la parte che mi duole si gonfia e le vene vengono molto in superficie.
Ho riscontrato nel tempo che questi episodi si verficano spesso in primavera; due anni fa pensando fosse colpa di un raffreddore non sfogato sono andata da un ottorinolaringoiatra che non ha riscontrato nulla ma x certezza mi ha prescritto un TAC che non ha rilevato nulla.
Poco dopo come erano venuti questi "attacchi" se ne sono andati e non ci ho più badato. All'epoca avevo fatto circa 3 mesi senza praticamente dormire visto che durante il sonno mi svegliamo almeno 4/5 volte in preda al dolore.
Lo scorso anno quando si sono verificati o ridato colpa ad un raffreddore.
Qualche tempo fa parlando con un conoscente mi ha detto che potrebbe essere una cefalea a grappolo, percui volevo sapere se è possibile e a chi posso rivolgermi per avere una diagnosi precisa e se mai fosse possibile trovare una soluzione a questi dolori tremendi.
Soffro spesso di mal di testa ma questo dolore è assolutamente fuori misura.
Le dico anche che sto cercando una gravidanza, ci sono controindicaizoni per questo ???
In ultimo ho fumato fino a 4 anni fa ( non so se è utile o meno saperlo).
Ringraziandovi per una gentile risposta
saluto cordialmente
Lorena
L'occhio batte e così la tempia, il dolore aumenta di intensità e vi giuro che l'istinto è di picchiare la testa contro il muro.Mi viene un gran caldo, fatico a respirare e per stare meglio bevo piccoli sorsi d'acqua. A volte mi vengono a formicolare la bocca e le mani.Il dolore mi prende l'orecchio e il collo fino alla spalla ma sempre e solo dalla parte dove nasce il dolore.
Poi dopo circa 20/25 minuti il dolore va calando, il respiro torna regolare, mi vengono brividi di freddo e piano piano il dolore passa.
Mio marito mi ha detto che che in quei momenti la parte che mi duole si gonfia e le vene vengono molto in superficie.
Ho riscontrato nel tempo che questi episodi si verficano spesso in primavera; due anni fa pensando fosse colpa di un raffreddore non sfogato sono andata da un ottorinolaringoiatra che non ha riscontrato nulla ma x certezza mi ha prescritto un TAC che non ha rilevato nulla.
Poco dopo come erano venuti questi "attacchi" se ne sono andati e non ci ho più badato. All'epoca avevo fatto circa 3 mesi senza praticamente dormire visto che durante il sonno mi svegliamo almeno 4/5 volte in preda al dolore.
Lo scorso anno quando si sono verificati o ridato colpa ad un raffreddore.
Qualche tempo fa parlando con un conoscente mi ha detto che potrebbe essere una cefalea a grappolo, percui volevo sapere se è possibile e a chi posso rivolgermi per avere una diagnosi precisa e se mai fosse possibile trovare una soluzione a questi dolori tremendi.
Soffro spesso di mal di testa ma questo dolore è assolutamente fuori misura.
Le dico anche che sto cercando una gravidanza, ci sono controindicaizoni per questo ???
In ultimo ho fumato fino a 4 anni fa ( non so se è utile o meno saperlo).
Ringraziandovi per una gentile risposta
saluto cordialmente
Lorena
[#1]
Gentile utente,
per poter avere una diagnosi certa ed un trattamento adeguato alla situazione puo' rivolgersi al Centro delle Cefalee della sua citta' dove la indirizzeranno al meglio sui comportamenti da tenere durante gli attacchi e su eventuali farmaci da utilizzare.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
per poter avere una diagnosi certa ed un trattamento adeguato alla situazione puo' rivolgersi al Centro delle Cefalee della sua citta' dove la indirizzeranno al meglio sui comportamenti da tenere durante gli attacchi e su eventuali farmaci da utilizzare.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.2k visite dal 21/04/2007.
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Approfondimento su Cefalea
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