Fascicolazioni persistenti

Gentilissimi medici, sono un giovane di 32 anni da sempre un pò ansioso.
Da sempre ma molto saltuariamente(tanto da non farci caso) ho avuto qualche fascicolazione soprattutto alla palpebra o sparsa quà e là ma comunque di durata breve (massimo un giorno o due9.
Dall'inizio di ottobre ho iniziato a "fascicolare" in modo più preoccupante: fascicolazioni presenti per quasi tutto il giorno soprattutto a riposo e alternativamente in ogni muscolo del corpo (gambe, braccia, glutei, addome, petto e anche volto, mandibola ecc...)
Spaventato da ciò che ho trovato on line (SLA e melattie terribili) ho fatto una prima visita neurologica presso un neuropsichiatra della mia città il quale dopo un eseme (secondo me superficiale) durato max 2-3 minuti mi ha liquidato dicendomi che sono semplicemente ipocondriaco (e non aveva tutti i torti). Siccome, nonostante le rassicurazioni io tranquillo non lo sono per nulla, mi reco (a distanza di due mesi circa dall'inizio delle fascicolazioni) da un altro neurologo il quale mi visita più approfonditamente e conclude: Esame obiettivo neurologico nei limiti della norma). Mi prescrive il mag2 che faccio per 14 gg ma non fà proprio niente e aumentyo lo Xanax fino a 4 compresse da 0,25 mg al dì (lo prendo da 12 anni ma sempre 1-2compresseal dì da 0,25 mg). Siccome le fascicolazioni sono sempre presenti e si erano concentrate in modo "insistente al tricipite brachiale sinistro (ancora presenti) giorno 22-12-2209 faccio EMG ai 4 arti (con ago) durata in totale 20 minuti.
Questo l'esito:
- Muscoli esaminati: quadricipite fem, tibiale ant, gemello int, pedidio dx e sx, Deltoide, bicipite, tricipite, brachioradiale, dx e sx.
- Attività a riposo : silenzio elettrico.
- Attività volontaria: Si sono reclutati PUM ad ampiezza 1.5-2.0mV, durata 8-9msec a morfologia tri-tetrafasica con polifasici intorno al 10%. Al progredire della contrazione muscolare buon arricchimento dei tracciati con quadri "intermedio-ricco" allo sforzo massimo contro resistenza.

Mi ha detto di stare tranquillo, non ci sono segni di malattie degenerative. Nel frattempo ho fatto esami per CPK (valore 110) e Ldh (valore 154)

i miei dubbi, posto che le fascicolazioni sono sempre presenti e da 2 settimane concentrate al tricipite sinistro accentuate da certe posizioni, sono i seguenti:

-come interpretate l'esito della EMG sopra riportata? Che significa polifasici intorno al 10% e morfologia tri-tetrafasica? Sono valori "normali"?
-posto che i sintomi sono iniziati a inizio ottobre, una EMG (della durata complessiva di max 20 minuti) è attendibile per rilevare eventuali anomalie o sarebbe opprotuno ripeterla fra qualche tempo potendo, al momento non essere "visibili" eventuali anomalie tramite EMG?
Dai muscoli esaminati sarebbe comunque rilevabile anomalie anche se dovessero riguardare muscoli NON esaminati dall'EMG?

Vi ringrazio in anticipomper la risposta
[#1]
Dr. Lucio Marinelli Neurologo 175 6
Salve,
dopo due mesi di fascicolazioni così importanti e diffuse, nel caso di malattie tipo SLA all'elettromiografia sarebbero dovute emergere delle alterazioni. Più che la dimensione dei potenziali di unità motoria (PUM), mi sembra significativa la presenza di "silenzio elettrico" a riposo, ovvero assenza di attività spontanea patologica, segno assolutamente normale ed auspicabile.

Esistono sindromi fascicolatorie benigne associate o meno all'ansia. Le consiglio di stare tranquillo e programmare una valutazione neurologica di controllo tra qualche mese.

Lucio Marinelli
www.elettromiografia.net

[#2]
Utente
Utente
Intanto grazie per la risposta tempestiva.
Le chiedevo sul significato dei PUM per sapere se i valori riportati nel mio referto sono normali.
Sa, è un periodo poco "rilassante" per me causato (da ottobre) dalle fascicolazioni ma da settembre anche da altri problemi gastrointestinali in fase di cura.

In questi due mesi e mezzo di fascicolazioni mi ero quasi abituato ma, come Le dicevo nel messaggio precedente, da ormai due settimane sono fisse al tricipite brachiale sinistro: sono accentuate da certe posizioni(se distendo il braccio le sento meno invece se appoggio i gomiti e fletto l'avambraccio verso il braccio, il tricipite inizia a fascicolare) e la loro intensità varia nel corso della giornata. Prorpio queste fascicolazioni FISSE in un punto mi mandano in paranoia.
Devo aggiungere inoltre che da un RX alla cervicale fatta l'anno scorso è uscita fuori una "lieve riduzione dello spazio C5-C6". Magari in questo anno sarà peggiorata come sono peggiorati i miei fastidi (dolori, contratture, scricchiolii) alla cervicale ai quali però il neurologo non ha dato alcun peso. Potrebbero, problemi di cervicale, essere la causa delle fascicolazioni alle braccia? Devo dire che neanche in zona lombo-sacrale sono messo benissimo: anche lì doloretti più o meno intensi. Insomma, la mia colonna (forse "sbilanciata" da anni di malocclusione dentaria non trattata) potrebbe essere la causa delle fascicolazioni?
Insisto sulla interpretazione del valore dei PUM e delle espressioni "morfologia tri-tetrafasica" e "polifasici intorno al 10 %". Che significano?
[#3]
Dr. Lucio Marinelli Neurologo 175 6
I termini "morfologia tri-tetrafasica" e "polifasici intorno al 10 %" riferiti ai PUM significa che sono normali.

Per quanto riguarda la cervicale, teoricamente le discopatie potrebbero provocare radicolopatie e quindi fascicolazioni, ma allora l'elettromiografia sarebbe dovuto essere alterata.

Tenga conto che la presenza di discopatie cervicali (tipicamente C5-C6) e lombari (tipicamente L4-L5 e L5-S1) sono così frequenti con passare dell'età da essere considerate praticamente normali...

Buon anno
[#4]
Utente
Utente
Grazie mille per le risposte sempre tempestive, esaurienti e (spero) rassicuranti.
Buon anno anche a Lei e buon lavoro; l'Italia ha bisogno di medici "ispirati" e "appassionati".
La disturberò per qualche altro eventuale dubbio.
FELICE 2010.