Disturbo visivo, fastidio insolito al polpaccio

Buonasera sono una ragazza di 23 anni, ho da chiedere il parere dei medici su due problemi che si sono presentati uno di seguito all'altro.
Vorrei parlare per prima di un problema alla vista, che è presente da circa tre mesi;premetto di essere miope ormai da diversi anni. Si tratta di una macchia fissa che si presenta nel campo visivo dell'occhio destro, che muta di colore ( chiaro o scuro) a seconda dello sfondo o della luminosità; una macchia che assomiglia molto a quel genere di reazione che l'occhio ha, dopo aver fissato a lungo una fonte luminosa, con l'unica differenza che nel mio caso è fissa e non va via MAI. Mi sono rivolta a due oculisti, e mi sono sottoposta a una serie di analisi (campimetria, fondus oculis, temperatura dell'occhio, radiografia per cervicale, esami per vasi del collo): tutto nella norma. A volte questa macchia mi ricorda molto anche quel tipo di disturbo visivo che viene immediatamente prima dell'emicrania,( se mi guardo allo specchio e osservo la mia bocca mi accorgo che il mio occhio destro è coperto da questa macchia, come se fosse cancellato da una gomma). Assieme a questo disturbo, recentemente mi accorgo, soprattutto al buio, che ogni tanto vedo dei puntini luminosi, che scompaiono immediatamente, come delle lucciole.In più il mio occhio destro è aumentato di miopia da 3.25 a 3.75

Il secondo disturbo di cui vorrei parlare in realtà si è presentato precedentemente al primo ( un anno fa). Inizialmente io l'ho collegato ad una caduta in cui mi ero fatta molto male al ginocchio, ma adesso, visto che il problema perdura e secondo modalità diverse, comincio a pensare che forse può essere collegato ad altro.
L'anno scorso si è manifestato il gonfiore del polpaccio sinistro ( di circa 3-4 centimetri). Ripeto, io subito pensai come causa la caduta di circa tre settimane prima, ma mi venne consigliato di recarmi all'ospedale per rischio flebite-trombosi ( io uso pillola contraccettiva). Con analisi ed eco-doppler non mi hanno riscontrato né l'uno né'altro. Risultato : il polpaccio ha continuato a gonfiarsi e sgonfiarsi a fasi alterne, ma non so più da cosa dipenda.
Adesso, dopo circa un anno, il polpaccio sinistro è leggermente più gonfio del destro in modo stazionario, ma succede che se lo sforzo troppo, tutta l'intera zona del polpaccio ( sia davanti che dietro) mi fa male anche per diverse ore, tanto da non riuscire a piegare la gamba. E' possibile che ciò sia dovuto al trauma della caduta? o è qualcosa di altra origine? Mi sono sottoposta anche ad un'ecografia muscolare...l'ho eseguita, e non è stato trovato nessun tipo di anomalia. Il medico mi ha chiesto se ogni tanto ho formicolii, per capire se le cause possano essere di tipo neurologico . Ma che cosa significa esattamente?
Ogni tanto ho formicolii alle gambe come dopo sotto sforzo, ma in forma leggera, tant’è che solo dopo che me lo ha chiesto ho cominciato a farci caso.…il medico intendeva forse dire formicolio di forte entità?