Forti giramenti di testa

Buongiorno, vorrei chiedere un parere su un disturbo.
nell'ultimo periodo mi capita spesso di avere improvvisi giramenti di testa che non credo siano dovuti ad eventuali abbassamenti di pressione.
Anche da seduta avverto questo senso di vertigine che parte dalla nuca e raggiunge la parte frontale della testa, durando anche parecchi secondi; la sensazione è quella della perdita di stabilità anche se in realtà riesco a mantenere la posizione in cui sono senza problemi. A volte conseguentemente a questo giramento avverto un senso di spossatezza, di stanchezza, che dura parecchi minuti.
Riducendo banalmente la descrizione, mi sembra che improvvisamente la testa di "riempia di aria".
Premetto che in passato mi è capitato ancora, ma con una frequenza decisamente inferiore agli utlimi mesi.
Potrebbe essere labirintite? Che esami dovrei eseguire?
Ho 29 anni, faccio un lavoro sedentario (8 ore seduta davanti ad un computer), il solo medicinale che assumo è la pillola anticoncezionale (Fedra).
Vi ringrazio per l'attenzione.
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Psicoterapeuta, Medico di medicina generale attivo dal 2006 al 2008
Psicoterapeuta, Medico di medicina generale
Gentile Utente.
consiglio una visita specialistica con otorino per escludere una labirintopatia.
Visto il lavoro sedentario, otto ore al computer,va valutato anche che non ci siano contratture posturali nel tratto cervicale, e un controllo della PA.

cordiali saluti

Dott.ssa I.Di Sipio
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Dr. Massimo Muciaccia Neurologo 826 19
Gentile utente,

Le sindromi vertiginose rappresentano spesso un piccolo enigma di non semplice risoluzione.
Non è possibile, ovviamente, esprimere un parere esaustivo senza visita ed esame obiettivo, tuttavia deve considerare che una patologia molto frequente del labirinto è la "vertigine parossistica posizionale benigna", causata dal distacco di otoliti all'interno dell'apparato vestibolare.
Tale patologia si manifesta con sintomatologia vertiginosa improvvisa della durata di alcuni secondi in seguito a movimenti quali: flettere all'indietro la testa, girarsi nel letto, chinarsi per allacciare le scarpe, ecc. Il trattamento più efficace è rappresentato da specifici esercizi di rieducazione vestibolare ( ad es. la "Modified Epley Procedure").Inoltre, al fine di valutare con precisione una sindrome vertiginosa, sono necessari ulteriori esami clinici e strumentali quali un eco-color-doppler dei vasi epiaortici, una radiografia del rachide cervicale in doppia proiezione, un esame del sangue con valutazione di diversi parametri nonchè il monitoraggio della pressione arteriosa delle 24 ore ed un E.C.G. In ogni caso è di fondamentale importanza un accurato esame obiettivo da parte di un neurologo e di un audiologo.

Cordiali saluti.

Dott. Massimo Muciaccia
Specialista in Neurologia

www.medicitalia.it/massimo.muciaccia

DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
SPECIALISTA IN NEUROLOGIA
ASL BARI

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Utente
Utente
Vi ringrazio molto. Sottoporrò il problema al più presto al mio medico di base facendomi prescrivere gli esami necessari.

Cordiali Saluti.
Sara