Paura spigoli e oggetti in movimento
Da circa tre anni soffro di vertigini soggettive, dopo una serie di esami di ogni tipo sono state escluse patologie organiche e sembra che siano dovute ad una somatizzazione d'ansia che sto curando con xanax e levopraid.
Da circa un anno però si è manifestato un grosso problema fortemente invalidante.....durante la guida ho paura che le macchine, ma soprattutto grossi mezzi come camion e bus, mi vengano addosso, provo fastidio inoltre a passare sotto i cavalcavia o sotto i cartelli sospesi, ho l'istinto di abbassarmi per non sbatterci la testa, provo lo stesso fastidio nel passare in vicoli stretti e vicino a cartelli stradali con spigoli vivi.....mi danno fastidio anche gli spigoli dei mobili, i coltelli e le forbici del barbiere quando mi taglia i capelli....nel cercare di contrastare questo fastidio mi viene un forte dolore ai muscoli oculari che poi si trasforma in mal di testa....il mio neurologo mi ha dato Sereupin 1 volta al giorno, ma dopo due settimane non è cambiato nulla! aiutatemi!!!
Da circa un anno però si è manifestato un grosso problema fortemente invalidante.....durante la guida ho paura che le macchine, ma soprattutto grossi mezzi come camion e bus, mi vengano addosso, provo fastidio inoltre a passare sotto i cavalcavia o sotto i cartelli sospesi, ho l'istinto di abbassarmi per non sbatterci la testa, provo lo stesso fastidio nel passare in vicoli stretti e vicino a cartelli stradali con spigoli vivi.....mi danno fastidio anche gli spigoli dei mobili, i coltelli e le forbici del barbiere quando mi taglia i capelli....nel cercare di contrastare questo fastidio mi viene un forte dolore ai muscoli oculari che poi si trasforma in mal di testa....il mio neurologo mi ha dato Sereupin 1 volta al giorno, ma dopo due settimane non è cambiato nulla! aiutatemi!!!
[#1]
Psicoterapeuta, Medico di medicina generale
Gentile Utente,
sta sviluppando una sindrome fobica,e l'evitamento, o l'affrontare le situazioni ansiogene, le scatenano somatizzazioni.
Dal momento che è da circa tre anni che ha stati ansiosi, e ha fatto tutti gli accertamenti, io sentirei uno psichiatra,e valuterei anche una psicoterapia.
Tenga presente che gli antidepressivi agiscono dopo tre settimane.
Cordiali saluti
Dott.ssa I. Di Sipio
www.psicomedicina.mi.it
sta sviluppando una sindrome fobica,e l'evitamento, o l'affrontare le situazioni ansiogene, le scatenano somatizzazioni.
Dal momento che è da circa tre anni che ha stati ansiosi, e ha fatto tutti gli accertamenti, io sentirei uno psichiatra,e valuterei anche una psicoterapia.
Tenga presente che gli antidepressivi agiscono dopo tre settimane.
Cordiali saluti
Dott.ssa I. Di Sipio
www.psicomedicina.mi.it
[#2]
gentile Utente,
probabilmente la situazione è un pochino più complessa di una sindrome fobica, mi sembra più un problema ossessivo-compulsivo, anche se via mail non si riesce ad effettuare una diagnosi corretta, e nel caso fosse così il farmaco da solo le porterà scarsi risultati
Per cui sarebbe fondamentale una visita psichiatrica associata ad un lavoro psicoterapeutico
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it
probabilmente la situazione è un pochino più complessa di una sindrome fobica, mi sembra più un problema ossessivo-compulsivo, anche se via mail non si riesce ad effettuare una diagnosi corretta, e nel caso fosse così il farmaco da solo le porterà scarsi risultati
Per cui sarebbe fondamentale una visita psichiatrica associata ad un lavoro psicoterapeutico
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
[#3]
Gentile utente,
è possibile che lei soffra di una comorbidità (ossia della co-presenza) di un disturbo di panico con sintomi vestibolari (le vertigini di cui ha sofferto) e di un disturbo ossessivo-compulsivo, evenienza relativamente comune.
La terapia va come sempre disegnata su misura e i farmaci a disposizione sono molti: il Sereupin (paroxetina) è uno di questi, la sua azione si evidenzia dopo alcune settimane (anche se purtroppo nel caso del disturbo ossessivo un pò più lentamente rispetto, ad esempio, alle sindromi depressive), per cui non si perda d'animo se ancora non avverte benefici.
Ad alcuni psicologi: per quanto talvolta la psicoterapia cognitivo-comportamentale possa essere un utile supporto alla farmacoterapia, evitiamo di pronunziare 'condanne' quali quella che 'il farmaco da solo le porterà scarsi risultati', semplicemente per il fatto che non è la verità. Ed evitiamo, per correttezza nei confronti del paziente, di pronunziare giudizi sui trattamenti medici, nei confronti dei quali, non essendo laureati in Medicina nè specializzati in Psichiatria nè perfezionati in Psicofarmacologia, non abbiamo alcuna preparazione nè esperienza clinica.
Cari saluti
Silvio Presta
www.silvio-presta-psichiatra.tk
è possibile che lei soffra di una comorbidità (ossia della co-presenza) di un disturbo di panico con sintomi vestibolari (le vertigini di cui ha sofferto) e di un disturbo ossessivo-compulsivo, evenienza relativamente comune.
La terapia va come sempre disegnata su misura e i farmaci a disposizione sono molti: il Sereupin (paroxetina) è uno di questi, la sua azione si evidenzia dopo alcune settimane (anche se purtroppo nel caso del disturbo ossessivo un pò più lentamente rispetto, ad esempio, alle sindromi depressive), per cui non si perda d'animo se ancora non avverte benefici.
Ad alcuni psicologi: per quanto talvolta la psicoterapia cognitivo-comportamentale possa essere un utile supporto alla farmacoterapia, evitiamo di pronunziare 'condanne' quali quella che 'il farmaco da solo le porterà scarsi risultati', semplicemente per il fatto che non è la verità. Ed evitiamo, per correttezza nei confronti del paziente, di pronunziare giudizi sui trattamenti medici, nei confronti dei quali, non essendo laureati in Medicina nè specializzati in Psichiatria nè perfezionati in Psicofarmacologia, non abbiamo alcuna preparazione nè esperienza clinica.
Cari saluti
Silvio Presta
www.silvio-presta-psichiatra.tk
Silvio Presta
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.6k visite dal 10/04/2007.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.