Cefalea tremori disfagia

Gentili dottori,
alla fine di luglio dell'anno corrente un pezzo di carne si è incastrato nella mia gola, ma dopo qualche secondo sono riuscito a rigettarlo;da questo momento ho iniziato ad avere una forte difficoltà nella deglutizione per circa un mese, dopodichè la situazione è migliorata ma anche oggi non riesco a "buttar giù" boccono troppo grandi.Per questo disturbo ho eseguito una gastroscopia con diagnosi di cardias beante, una manometria che ha escluso reflusso gastroesofageo e scintigrafia oro-faringea da cui è emerso una lieve ritenzione a livello dei seni piriformi nella deglutizione solida con valore del 13% (v.n.5%). Visita otorino, per lui tutto ok.
Un mese e mezzo fa avverto un dolore lancinante sopra l'arcata sopraccigliare sx nei pressi della tempia, destabilizzante per qualche secondo dopodichè passa. Nei giorni seguenti avverto un'indolensimento della tempia sx e con il passare del tempo anche un senso di oppressione frontale e sulle tempie e formicolio in zona occipitale. Da qualche settimana avverto anche un leggero tremolio alla mano sx, quindi effuettuo una visita neurologica con diagnosi di somatizzazione d'ansia così che inizio la cura con paroxetina 30mg ed EN 10 goccie al mattino e 10 alla sera. Dopo 1 mese di cura non c'è stato alcun miglioramento, anzi il lieve tremore si è trasformato in un forte tremore di entrambe le mani e braccia quando maneggio qualche oggetto (tipo cellulare)o quando le tengo leggermente in tensione. Preciso che la mia cefalea non mi arreca dolore ma è costante, 24 ore su 24, anche se mi sveglio la notte è presente.
Analisi del sangue complete, sono risultati alterati: uricemia 7,5 mg/dl, attività protrombinica 75%, fibrogeno 190 mg/dl, sideremia 167 ng/dl TSH 0.381 microU/ml, sedimento urinario 23GB.
Da cosa possono dipendere questi sintomi?
Sarebbe meglio eseguire ulteriori accertamenti, visto che la cura non funziona e quando ho fatto la visita neurologica i sintomi sono peggiorati?