Preciso che fino a una decina di anni fa, per me era normale impiegare un'oretta per prendere
Buongiorno,
Da quando è nata la mia bimba, 5 mesi fa, il mio sonno è stato stravolto. Preciso che fino a una decina di anni fa, per me era normale impiegare un'oretta per prendere sonno ma questo non costituiva un problema. Poi, con l'inizio delle attività lavorative, per me dormire era diventato più facile, anzi, la sera era difficile non crollare sul divano. Ho sempre avuto risvegli ma con facile riaddormentamento. Da quando è nata la piccola, invece, che per i primi 3 mesi ci teneva svegli tutta la notte, ho molte difficoltà a dormire.
A volte dormo 8 ore filate ma spesso mi capita di faticare molto a prendere sonno (anche qualche ora) e di innevosirmi. Quando poi mi addormento, si tratta di un sonno con tantissimi sogni con conseguenti risvegli. Ho l'impressione di addormentarmi ed entrare subito in fase REM (spesso sogno proprio di non riuscire a dormire!) e poi di risvegliarmi. La cosa strana è che la mattina mi alzo dal letto irritata ma non particolarmente stanca...Secondo voi potrebbe trattarsi di una errata percezione del sonno? La cosa che mi dà da pensare è che in casa del mio vicino cè un coucou e quando realmente non dormo ne sento i rintocchi ma spesso, anche se penso di non dormire, alla mattina realizzo che non ne ho sentito nemmeno uno. Come faccio a capire quando la cosa è grave al punto di ricorrere ai farmaci? Grazie dell'attenzione.
Buon lavoro
Da quando è nata la mia bimba, 5 mesi fa, il mio sonno è stato stravolto. Preciso che fino a una decina di anni fa, per me era normale impiegare un'oretta per prendere sonno ma questo non costituiva un problema. Poi, con l'inizio delle attività lavorative, per me dormire era diventato più facile, anzi, la sera era difficile non crollare sul divano. Ho sempre avuto risvegli ma con facile riaddormentamento. Da quando è nata la piccola, invece, che per i primi 3 mesi ci teneva svegli tutta la notte, ho molte difficoltà a dormire.
A volte dormo 8 ore filate ma spesso mi capita di faticare molto a prendere sonno (anche qualche ora) e di innevosirmi. Quando poi mi addormento, si tratta di un sonno con tantissimi sogni con conseguenti risvegli. Ho l'impressione di addormentarmi ed entrare subito in fase REM (spesso sogno proprio di non riuscire a dormire!) e poi di risvegliarmi. La cosa strana è che la mattina mi alzo dal letto irritata ma non particolarmente stanca...Secondo voi potrebbe trattarsi di una errata percezione del sonno? La cosa che mi dà da pensare è che in casa del mio vicino cè un coucou e quando realmente non dormo ne sento i rintocchi ma spesso, anche se penso di non dormire, alla mattina realizzo che non ne ho sentito nemmeno uno. Come faccio a capire quando la cosa è grave al punto di ricorrere ai farmaci? Grazie dell'attenzione.
Buon lavoro
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Signora,
non potendo appurare se si tratti di una alterata percezione del sonno, Le consiglio, se il disturbo dovesse persistere, di effettuare una polisonnografia presso un centro del sonno. Ma se la mattina non si sente stanca potrebbe essere un fenomeno transitorio che non vale la pena di essere indagato. Dipende soltanto dalla Sua sensazione.
Cordiali saluti
non potendo appurare se si tratti di una alterata percezione del sonno, Le consiglio, se il disturbo dovesse persistere, di effettuare una polisonnografia presso un centro del sonno. Ma se la mattina non si sente stanca potrebbe essere un fenomeno transitorio che non vale la pena di essere indagato. Dipende soltanto dalla Sua sensazione.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
Grazie per la sua risposta. Bè, il disturbo dura ormai da 5 mesi appunto e il problema è che ha sviluppato in me la paura legata al non dormire (spesso se non dormo la notte, non riesco a farlo nemmeno di giorno). Una sorta di ansia da prestazione. Diciamo che, in media, mi capita almeno una volta a settimana.
A livello di architettura del sonno, mi chiedo se sia possibile e preoccupante entrare subito in fase REM e se, a fronte di una scarsa quantità di sonno, il fatto di sognare molto preservi la salute mentale. Quando non riesco a dormire, infatti, comincio a pensare alle possibili conseguenze della deprivazione del sonno sul mio equilibrio psichico e così, mi innervosisco ancor di più.
Grazie ancora.
Grazie per la sua risposta. Bè, il disturbo dura ormai da 5 mesi appunto e il problema è che ha sviluppato in me la paura legata al non dormire (spesso se non dormo la notte, non riesco a farlo nemmeno di giorno). Una sorta di ansia da prestazione. Diciamo che, in media, mi capita almeno una volta a settimana.
A livello di architettura del sonno, mi chiedo se sia possibile e preoccupante entrare subito in fase REM e se, a fronte di una scarsa quantità di sonno, il fatto di sognare molto preservi la salute mentale. Quando non riesco a dormire, infatti, comincio a pensare alle possibili conseguenze della deprivazione del sonno sul mio equilibrio psichico e così, mi innervosisco ancor di più.
Grazie ancora.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Signora,
non si entra subito in fase REM e il sognare molto non preserva la salute mentale. Si sogna diverse volte (in media 4-5 per notte) ma il ricordo del sogno avviene quando ci si sveglia in fase REM che è la fase caratteristica del sogno. La stragrande maggioranza dei sogni non si ricorda, pertanto il non ricordare non significa non sognare. La metà del sonno REM avviene durante l'ultimo terzo della notte e gli ultimi cicli REM sono i più lunghi potendo durare 30-50 minuti.
Pertanto per avere un'idea del proprio sonno l'esame da eseguire è la polisonnografia.
Cordialmente
non si entra subito in fase REM e il sognare molto non preserva la salute mentale. Si sogna diverse volte (in media 4-5 per notte) ma il ricordo del sogno avviene quando ci si sveglia in fase REM che è la fase caratteristica del sogno. La stragrande maggioranza dei sogni non si ricorda, pertanto il non ricordare non significa non sognare. La metà del sonno REM avviene durante l'ultimo terzo della notte e gli ultimi cicli REM sono i più lunghi potendo durare 30-50 minuti.
Pertanto per avere un'idea del proprio sonno l'esame da eseguire è la polisonnografia.
Cordialmente
[#4]
Utente
Quindi ritiene che, se sogno, è perchè dormo...non è solo un effetto di uno strano dormiveglia? Allora, deduco che, se si sogna molto significa anche dormire abbastanza, se è vero che il sogno è preceduto da una fase più o meno lunga di fase NREM. In pratica la mia sensazione è quella di non dormire ma, poi, mi accorgo di aver appena sognato e, guardando l'orologio realizzo che il tempo è volato. Cosa pensa del fatto che la mattina non sono stanca? E' un'aggravante o un'attenuante? Scusi le mille domande ma sa, prima di rivolgermi ad uno psichiatra ed iniziare cure invasive, vorrei avere le idee, almeno teoriche, più chiare.
Grazie ancora della pazienza!
Grazie ancora della pazienza!
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Signora,
il sonno non-REM rappresenta il 75% circa dell'intero sonno per cui, secondo me, Lei non ha problemi particolari, tesi avvalorata anche dalla mancanza di stanchezza al mattino. Io non farei, al momento, visite specialistiche per tale motivo.
Cordialità
il sonno non-REM rappresenta il 75% circa dell'intero sonno per cui, secondo me, Lei non ha problemi particolari, tesi avvalorata anche dalla mancanza di stanchezza al mattino. Io non farei, al momento, visite specialistiche per tale motivo.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.6k visite dal 21/12/2009.
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