La depressione possono essere dannosi
Vi riporto qui di seguito il referto della TC del cranio eseguito senza mdc in data 1.12.09
In sede cortico-sottocorticale temporale destra è presente area di ipodensità, determinante spianamento e scomparsa dei solchi corticali a tale livello, estesa fino a livello del trigono ventricolare omolaterale, da riferire in prima ipotesi a lesione su base ischemica, di non sicuro significato recente, meritevole pertanto di nuovo controllo TC a breve termine per stabilirne l'evolutività.
Tenue e sfumata ipodensità si apprezza inoltre a livello del corno frontale del ventricolo laterale di destra, compatibile con leuconcefalopatia vascolare.
Esito vascolare a carattere malacico in sede temporale profonda sinistra. In asse le strutture della linea mediana.
Discreta accentuazione dei solchi pariencefalici su base atrofica.
Ectasia e decorso tortuoso dell'arteria basilare.
Non si osservano lesioni a focolaio a carico delle ossa componenti la teca cranica.
In data 4.12.09 è stato rifatto l'esame TC e dice che è sostanzialmente immodificata.
Alla visita neurologica, fatta senza aver visto il referto della TC non è risultato nulla di anomalo. Equilibrio, vista, forza degli arti, possibili tremori, nulla, tutto in ordine.
Ora vi chiedo: quanto è grave questa mia patologia? Può accadere di nuovo? Potete spiegarmela con parole comprensibili anche da un non addetto ai lavori? Posso lavorare, guidare, curarmi? Mi hanno detto che potrei avere delle "assenze epilettiche". E' così?
Avevo già una depressione. Posso curarla? I farmaci per la depressione possono essere dannosi per questa ischemia? Vi ringrazio anticipatamente.
In sede cortico-sottocorticale temporale destra è presente area di ipodensità, determinante spianamento e scomparsa dei solchi corticali a tale livello, estesa fino a livello del trigono ventricolare omolaterale, da riferire in prima ipotesi a lesione su base ischemica, di non sicuro significato recente, meritevole pertanto di nuovo controllo TC a breve termine per stabilirne l'evolutività.
Tenue e sfumata ipodensità si apprezza inoltre a livello del corno frontale del ventricolo laterale di destra, compatibile con leuconcefalopatia vascolare.
Esito vascolare a carattere malacico in sede temporale profonda sinistra. In asse le strutture della linea mediana.
Discreta accentuazione dei solchi pariencefalici su base atrofica.
Ectasia e decorso tortuoso dell'arteria basilare.
Non si osservano lesioni a focolaio a carico delle ossa componenti la teca cranica.
In data 4.12.09 è stato rifatto l'esame TC e dice che è sostanzialmente immodificata.
Alla visita neurologica, fatta senza aver visto il referto della TC non è risultato nulla di anomalo. Equilibrio, vista, forza degli arti, possibili tremori, nulla, tutto in ordine.
Ora vi chiedo: quanto è grave questa mia patologia? Può accadere di nuovo? Potete spiegarmela con parole comprensibili anche da un non addetto ai lavori? Posso lavorare, guidare, curarmi? Mi hanno detto che potrei avere delle "assenze epilettiche". E' così?
Avevo già una depressione. Posso curarla? I farmaci per la depressione possono essere dannosi per questa ischemia? Vi ringrazio anticipatamente.
[#2]
Ex utente
A seguito di una depressione, ho manifestato intolleranza per diversi farmaci che mi sono stati prescritti. Pensando che fossi intossicato, mi mi è stato consigliato di farmi ricoverare per fare un controllo generale e, tra tutti gli esami che ho fatto, fegato, polmoni, reni, cuore, holter pressorio, ecodoppler al collo,varie ecografie, elettrocardiogramma da sforzo, mi è stata fatta anche la TC al cranio. Non ho avuto mai nessun disturbo/sintomo che abbia potuto far pensare ad una ischemia. E' grave? posso peggiorare? Posso curarmi?
[#3]
Gentile Utente,
è opportuno che Lei esegua una visita neurologica per definire una terapia di prevenzione (per es. antiaggreganti). Inoltre dovrebbe mantenere sotto controllo glicemia, colesterolo e pressione arteriosa,
praticare attività fisica regolare e una dieta povera di grassi. Ma sarà il neurologo a prescriverLe queste regole generali e gli esami ematici di routine.
Cerchi di stare tranquillo perchè può vivere una vita normale, chiaramente conviene evitare gli eccessi.
Cordiali saluti
è opportuno che Lei esegua una visita neurologica per definire una terapia di prevenzione (per es. antiaggreganti). Inoltre dovrebbe mantenere sotto controllo glicemia, colesterolo e pressione arteriosa,
praticare attività fisica regolare e una dieta povera di grassi. Ma sarà il neurologo a prescriverLe queste regole generali e gli esami ematici di routine.
Cerchi di stare tranquillo perchè può vivere una vita normale, chiaramente conviene evitare gli eccessi.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.7k visite dal 12/12/2009.
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