Confusione dopo i pasti
Salve dottore,sono un uomo di 33 anni della provincia di roma,da un pò di tempo sento dei sintomi strani sopratutto dopo i pasti,non sapevo di fatti se rivolgermi a lei oppure ad un gastroenterologo,lo dico a lei perchè i sintomi sono confusione mentale,difficoltà di concentrazione,sbandamenti e spesso un forte mal di testa,accompagnato da sonnolenza.
Ho pensato di tutto,da sbalzi di pressione ma l'ho misurata ed è normale,ho pensato di avere problemi tipo diabete,allora ho comprato la macchinetta per misurare la glicemia e a distanza di 1 ora dai pasti ho dai 100 ai 130,a digiuno circa 80 quindi non dovrebbe essere neanche quello.
Penso che se fosse stato solo un problema di digestione,magari i sintomi erano solo sonnolenza e mal di testa,ma se ce una grande confusione mentale e gli sbandamenti non capisco proprio a che cosa imputare il mio malessere.
Ho cominciato a pensare a ictus,aneurisma,o cose del genere.......Che mi consiglia??La ringrazio anticipatamente
Ho pensato di tutto,da sbalzi di pressione ma l'ho misurata ed è normale,ho pensato di avere problemi tipo diabete,allora ho comprato la macchinetta per misurare la glicemia e a distanza di 1 ora dai pasti ho dai 100 ai 130,a digiuno circa 80 quindi non dovrebbe essere neanche quello.
Penso che se fosse stato solo un problema di digestione,magari i sintomi erano solo sonnolenza e mal di testa,ma se ce una grande confusione mentale e gli sbandamenti non capisco proprio a che cosa imputare il mio malessere.
Ho cominciato a pensare a ictus,aneurisma,o cose del genere.......Che mi consiglia??La ringrazio anticipatamente
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Gentile Utente,
se i Suoi disturbi si manifestano dopo i pasti, forse la prima cosa da fare è provare a ridurre la quantità per vedere se i sintomi si attutiscono o scompaiono.
Nel contempo faccia gli esami ematici di routine compresi transaminasi, gammaGT, amilasi pancreatica, sideremia e transferrinemia, LDH. Ne parli al Suo medico curante.
Cordiali saluti
se i Suoi disturbi si manifestano dopo i pasti, forse la prima cosa da fare è provare a ridurre la quantità per vedere se i sintomi si attutiscono o scompaiono.
Nel contempo faccia gli esami ematici di routine compresi transaminasi, gammaGT, amilasi pancreatica, sideremia e transferrinemia, LDH. Ne parli al Suo medico curante.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.5k visite dal 08/12/2009.
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