Conseguenze dell'ansia

Egregi dottori vorrei porvi una domanda generica,premetto che ormai sono 7 mesi che soffro di problemi neuromuscolari su tutto il corpo(piedi,polpacci,quadricipiti,zona lombo-dorsale,torace,spalle,braccia,mandibola e testa)tali disturbi consistono in (cefalea miotensiva,contratture muscolari,formicolii,parestesie,crampi ed instabilità) e a parte una piccola ernia lombo sacrale,il fisiatra,il fisioterapista ed il neurologo che mi hanno visitato hanno imputato tale disagio ad un problema abbastanza serio di natura emotiva.Il perchè è questo qui,io avverto tali fastidi prevalentemente quando cammino,inoltre si spostano di giorno in giorno(una volta sono più fastidiosi in una zona altri giorni in un altra zona) e quindi non riscontrando un fastidio fisso in un determinato punto del corpo hanno imputato il problema ad una situazione emotiva.
Premetto che da due anni ho cominciato a soffrire di ansia ed attacchi di panico mai curati bene,e proprio durante i primi attacchi cominciai ad avere ripercussioni neuromuscolari,il problema è che prima mi duravano qualche giorno ora invece sono 7 mesi fissi,la mia domanda è semplice,è verosimile che una situazione di stress che ho provato in questi ultimi due anni mi possano aver portato a situazioni fisiche del genere?Non so più cosa fare,ora come ultima spiaggia sto indagando sulla fibromialgia perchè alcuni miei sintomi si riscontrano in quella patologia soprattutto perchè ho letto che si manifesta dopo periodi di ansie e depressione.
In attesa di vostri consigli e risposte,Cordiali Saluti.
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Dr. Rosario Vecchio Neurologo 1.4k 32
Gentile Utente,

certamente lo stato d'ansia eccessivo può determinare "un'iperattività neuromuscolare". Visto che i colleghi l'hanno già visitata e sembrano escludere patologie di rilievo il consiglio è di iniziare a trattare il Suo disturbo d'ansia in modo incisivo rivolgendosi ad uno psichiatra.

Cordialità

cordiali saluti

Dr. Rosario Vecchio

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Utente
Utente
Dr. Vecchio,Grazie per la sua cortese risposta.A breve farò esami ematochimici per escludere eventuali deficit al mio organismo.Se tutto sarà nella norma ritornerò dal neuropsichiatra.Ecco mi premeva dirle che i miei fastidi hanno avuto un andamento graduale,ovvero sono cominciati nel mese di Giugno scorso con cefalee miotensive,dopo qualche settimana il fastidio si sposta al torace per poi interessare la zona dorsale le spalle e le braccia e la mandibola.Per tutta l'estate avevo fastidi in queste zone del corpo che come le dicevo un giorno colpivano una zona un giorno un altra,poi c'erano per fortuna giornate che non si presentavano per niente.Invece da quest autunno,inizi di Novembre questi fastidi interessano anche le gambe i polpacci ed i piedi,sento come se il mio corpo,quando cammino,venisse tirato da un lato oppure altre volte come se venisse schiacciato in giù come se portassi dei pesi sulle spalle e questo mi provoca instabilità nel camminare,soprattutto quando le contratture arrivano alla testa sotto forma di cefalea.Altre volte avverto anche delle fascicolazioni(gambe e braccia)ma durano poco come quando sono in preda all'ansia o al nervosismo e mi sento tremare tutto.Poi alle contrazioni si aggiunto nelle zone in cui mi da fastidio una specie di accaloramento,come quando i muscoli si riscaldano dopo sforzi eccessivi e si libera acido lattico,infatti il fisioterapista mi ha dovuto più volte sciogliere i muscoli con manovre assai dolorose!Nei mesi scorsi,ho fatto in settimane diverse cure farmacologiche con antinfiammatori,miorilassanti e persino cortisone,ma nulla,l'unico sistema che ho per far cessare i fastidi è sedermi comodo o sdraiarmi nel letto.Ripeto,non faccio attività sportive e non faccio sforzi pesanti,mi limito solo a camminare,nonostante certi giorni faccio fatica,e a svolgere il mio lavoro anch'esso non pesante.Questo è il mio quadro della situazione,ammetto che l'ansia ne amplifica i sintomi però ecco non ho ancora capito se sia dovuto tutto a stress emotivo oppure c'è qualcosa di organico-funzionale da riscontrare,gli specialisti mi dicono che è tutta ansia,e va bene...
Io le ho fatto tutte queste descrizioni specifiche sui miei fastidi,per capire se lei eventualmente è in grado di valutare se certe patologie organiche funzionali possano rientrare nei miei sintomi e magari indagare più a fondo.
In attesa di eventuali Vostre Risposte le porgo i miei Cordiali Saluti.
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Dr. Rosario Vecchio Neurologo 1.4k 32
Gentile Utente,

credo che dalla Sua storia clinica, considerando il grosso limite di non poterLa visitare le confermo la necessità di curare il Suo stato d'ansia.


Cordialità
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Utente
Utente
Egregio Dr.Vecchio le scrivo ancora per avere suoi pareri,preso coscienza del mio disturbo psicosomatico,ieri ho effettuato colloquio psichiatrico presso la mia ASL,e lo psichiatra intuendo anch'esso il mio stato ansioso che mi provoca quei fastidi muscolari mi ha prescritto una cura un pò particolare.Una miscela di 5 fiori di Bach per l'ansia e il panico,dei granuli antistress per la depressione e delle fiale omeopatiche di miorilassanti per le tensioni muscolari,questi sono tutti prodotti erboristici/alternativi e non so se abbiano valenza o meno a livello curativo.E comunque mi ha prescritto lo stesso un antidepressivo convenzionale il CIPRALEX 10 mg mezza compressa al giorno.
Proverò solo i Fiori di Bach se possono farmi effetto per non prendere sempre l'Aprazolam che assumo al bisogno,per le fiale miorilassanti omeopatiche sono scettico in quanto nei mesi scorsi ho provato con Muscoril 4mg e Sirdalud 4 mg ma senza risultati significativi,ormai i miei sintomi come le dicevo si manifestano solo quando cammino,quindi basta sedermi o riposarmi che vanno via.Assumerò anche il Cipralex e vedrò come vanno le cose,in passato ho assunto Sereupin ma l'ho dovuto interrompere perchè mi causava ritenzione idrica,aumento di peso e disfunzioni sessuali.
In attesa di eventuali Vostri Pareri,
Cordiali Saluti
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