Testa vuota e stordimento
Salve, ho 25 anni e da circa sei mesi continuo ad avere dei sintomi fastidiosissimi che non mi permettono di svolgere le mie attività tranquillamente.
Dopo un episodio di sincope avvenuto ad aprile (descritto in un altro consulto inviatovi) ho cominciato ad avere durante gran parte della giornata una sensazione di testa vuota, stordimento e quando cammino ho la sensazione di perdere i sensi da un momento all'altro. A questo si associa una sorta di "ovattamento" delle orecchie.
Come se non bastasse a distanza di un mese dallo svenimento ho cominciato ad avere dei fastidi all'addome in alto a sinistra subito sotto le ultime costole, non ho dolore ma ho una specie di pesantezza e compressione associata a continui gorgoglii ed eruttazioni, non ho diarrea, stipsi vomito o nausea, solo a volte feci semi-solide.
Nel corso dei mesi ho effettuato decine di esami fra cui: tac encefalo, risonanza magnetica encefalo e colonna, elettroencefalogramma, elettrocardiogramma, prova da sforzo, holter, tilt up test, esami del sangue (di tutti i tipi compresi quelli della tiroide, curva da carico, marcatori, ecc.), ecografia completa dell'addome, esame delle urine, delle feci, sangue occulto (per il fastidio al fianco).
Da questi esami è risultato positivo il tilt test (sincope cardioinibitoria di tipo 2b) ed è stata trovata nell'ecografia una steatosi epatica non alcolica, valori di colesterolo quasi al limite, tutto il resto è negativo. Mi hanno prescritto una dieta per la steatosi, mentre per quanto riguarda il tilt test positivo, vista la negatività degli altri esami al cuore, mi hanno solo detto di bere molta acqua e di evitare luoghi affollati.
Non avendo mai sofferto di mal di testa in tutta la mia vita, non riesco a capire a cosa siano dovuti tutti questi disturbi. Tutti i medici che ho consultato mi dicono che è ansia con pseudovertigini, depressione ecc. ecc., sto prendendo da un mese 5 gocce al giorno di cipralex senza nessun effetto.
Vorrei un vostro parere sulla situazione, può l'ansia provocare questi sintomi? Non sono mai stato un soggetto ansioso, anche quando ho fatto esami all'università in periodi di stress non ho mai avuto sintomi del genere. Grazie.
Dopo un episodio di sincope avvenuto ad aprile (descritto in un altro consulto inviatovi) ho cominciato ad avere durante gran parte della giornata una sensazione di testa vuota, stordimento e quando cammino ho la sensazione di perdere i sensi da un momento all'altro. A questo si associa una sorta di "ovattamento" delle orecchie.
Come se non bastasse a distanza di un mese dallo svenimento ho cominciato ad avere dei fastidi all'addome in alto a sinistra subito sotto le ultime costole, non ho dolore ma ho una specie di pesantezza e compressione associata a continui gorgoglii ed eruttazioni, non ho diarrea, stipsi vomito o nausea, solo a volte feci semi-solide.
Nel corso dei mesi ho effettuato decine di esami fra cui: tac encefalo, risonanza magnetica encefalo e colonna, elettroencefalogramma, elettrocardiogramma, prova da sforzo, holter, tilt up test, esami del sangue (di tutti i tipi compresi quelli della tiroide, curva da carico, marcatori, ecc.), ecografia completa dell'addome, esame delle urine, delle feci, sangue occulto (per il fastidio al fianco).
Da questi esami è risultato positivo il tilt test (sincope cardioinibitoria di tipo 2b) ed è stata trovata nell'ecografia una steatosi epatica non alcolica, valori di colesterolo quasi al limite, tutto il resto è negativo. Mi hanno prescritto una dieta per la steatosi, mentre per quanto riguarda il tilt test positivo, vista la negatività degli altri esami al cuore, mi hanno solo detto di bere molta acqua e di evitare luoghi affollati.
Non avendo mai sofferto di mal di testa in tutta la mia vita, non riesco a capire a cosa siano dovuti tutti questi disturbi. Tutti i medici che ho consultato mi dicono che è ansia con pseudovertigini, depressione ecc. ecc., sto prendendo da un mese 5 gocce al giorno di cipralex senza nessun effetto.
Vorrei un vostro parere sulla situazione, può l'ansia provocare questi sintomi? Non sono mai stato un soggetto ansioso, anche quando ho fatto esami all'università in periodi di stress non ho mai avuto sintomi del genere. Grazie.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.9k 2.4k
Gentile Utente,
data la negatività di tutti gli accertamenti effettuati, si potrebbe ipotizzare una cefalea di tipo tensivo che effettivamente può provocare i Suoi sintomi (non gli svenimenti). Consideri pure che il cipralex è sottodosato, pertanto Le consiglierei di parlarne con il Collega che lo ha prescritto.
Cordiali saluti
data la negatività di tutti gli accertamenti effettuati, si potrebbe ipotizzare una cefalea di tipo tensivo che effettivamente può provocare i Suoi sintomi (non gli svenimenti). Consideri pure che il cipralex è sottodosato, pertanto Le consiglierei di parlarne con il Collega che lo ha prescritto.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Salve, la ringrazio per la celere risposta. Volevo illustrarle altri sintomi che avverto: compressione alle tempie, tensione dietro le orecchie e a volte non riesco ad ingoiare la saliva. Questi disturbi confermano o negano la sua ipotesi? Secondo lei quale potrebbe essere la causa di questa cefalea ormai diventata cronica, dato che come già detto non ne ho mai sofferto? Il fastidio che avverto al fianco, le eruttazioni e i gorgoglii potrebbero essere in qualche modo correlati alla cefalea?
Mi scuso per le molte domande, ma sono molto preoccupato e non so che strada intraprendere per risolvere la situazione.
Distinti saluti
Mi scuso per le molte domande, ma sono molto preoccupato e non so che strada intraprendere per risolvere la situazione.
Distinti saluti
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
la mia ipotesi si basa sulla negatività di tutti gli accertamenti effettuati, compresi RM encefalo e rachide cervicale. In effetti una cefalea cronica con gli altri sintomi di accompagnamento possono avvalorare l'ipotesi di cefalea tensiva ma una visita neurologica sarebbe necessaria per chiarire meglio il Suo problema ed instaurare un'adeguata terapia. I sintomi addominali invece potrebbero essere somatizzazioni ansiose, data la negatività dell'ecografia addominale.
Cordialmente
la mia ipotesi si basa sulla negatività di tutti gli accertamenti effettuati, compresi RM encefalo e rachide cervicale. In effetti una cefalea cronica con gli altri sintomi di accompagnamento possono avvalorare l'ipotesi di cefalea tensiva ma una visita neurologica sarebbe necessaria per chiarire meglio il Suo problema ed instaurare un'adeguata terapia. I sintomi addominali invece potrebbero essere somatizzazioni ansiose, data la negatività dell'ecografia addominale.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.2k visite dal 06/12/2009.
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