Rasagilina,quali speranze di guarigione?
Parkinsoniano da ormai quattro anni,ricevo una mail dalla Fondazione Grigioni e mi parla di nuovi farmaci per contrastare il "morbo". Mi sapreste informare di più su questa RASAGILINA ? Se veramente innovativa o un semplice pagliativo? Signori dottori,attendo i vostri consulti con fiducia....Nel frattempo porgo i miei più cordiali saluti.
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Gentile Utente,
la rasagilina è già in commercio da qualche anno ed è un inibitore MAO B (monoamminoossidasi) e provoca un aumento della dopamina in alcune aree del cervello.
Circa l'opportunità dell'uso dovrebbe parlarne col neurologo che La segue.
Cordiali saluti
la rasagilina è già in commercio da qualche anno ed è un inibitore MAO B (monoamminoossidasi) e provoca un aumento della dopamina in alcune aree del cervello.
Circa l'opportunità dell'uso dovrebbe parlarne col neurologo che La segue.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
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Utente
Oggi 30 novembre la RAI 2 ha fatto un servizio,alle 13.45, su "Medicina Trentatre",che intervistava un neurochirurgo di Mestre,dicendo,nel finale dell'intervista,di un medicinale che avrebbe dato una situazione di guarigione o per lo meno di cura.E' forse questa Rasagilina la sostanza in questione? Con osservanza attendo consulti.... Distinti saluti
[#3]
Gentile Utente,
non ho visto il servizio televisivo al quale Lei si riferisce e quindi non so a quale farmaco si riferisse il neurochirurgo che Lei menziona. Allo stato attuale purtroppo non esistono farmaci che possano guarire la malattia ma farmaci che possano "tenerla a bada".
Cordialmente
non ho visto il servizio televisivo al quale Lei si riferisce e quindi non so a quale farmaco si riferisse il neurochirurgo che Lei menziona. Allo stato attuale purtroppo non esistono farmaci che possano guarire la malattia ma farmaci che possano "tenerla a bada".
Cordialmente
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Gentile utente,
il Suo neurologo sa perfettamente quale/i farmaci prescriverLe in base alla forma clinica della Sua patologia. I farmaci vanno individualizzati sul singolo soggetto tenendo pure conto degli effetti collaterali e della tolleranza del paziente alle singole molecole.
Pertanto si affidi con fiducia al Suo neurologo o in alternativa si faccia seguire da un centro per la malattia di Parkinson e sindromi extrapiramidali.
Cordiali saluti e sinceri auguri
il Suo neurologo sa perfettamente quale/i farmaci prescriverLe in base alla forma clinica della Sua patologia. I farmaci vanno individualizzati sul singolo soggetto tenendo pure conto degli effetti collaterali e della tolleranza del paziente alle singole molecole.
Pertanto si affidi con fiducia al Suo neurologo o in alternativa si faccia seguire da un centro per la malattia di Parkinson e sindromi extrapiramidali.
Cordiali saluti e sinceri auguri
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.9k visite dal 29/11/2009.
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