Dolori lombari e formicolio alle gambe
Gentili Dottori,
vorrei segnalarVi un problema che da 2 anni circa ha mia madre.
Tempo fa le sono iniziati dolori (Continui) a livello lombare accompagniati da formicolio alle gambe, inizialmente a quella destra e successivamente alla sinistra. Da subito sono iniziate le ricerche delle possibili cause dapprima da un Neurochiurgo di zona poi in seguito da un Ortopedico. Entrambi hanno riscontrato la presenza di un engioma vertebrale a livello D6 e richiesto approfondimento attraverso RM. Essendo pero' mia madre stata operata circa 17 anni fa per angioma frontale ds(cavernoso) con applicazione di clip metallica, non è stato possibile effettuare il test della RM.
I dolori sono continuati senza mai cessare per tutto questo tempo ed in alternativa alla risonanza Magnetica i dottori compresa una Chiropratica alla quale Ci siamo rivolti, Le hanno consigliato di approfondire gli accertamenti mediante TAC più approfondite con Metodo di contrasto.
Dalle ultime analisi effettuate nel mese di marzo (TC DORSALE SENZA E CON CONTRASTO) - (TC LOMBO -SACRALE SENZA E CON CONTRASTO) emerge quanto segue:
- presenza di vertebra di transizione considerata S1
- Normale allineamento dei metameri esaminati con rapporti articolari conservati.
- Subordinatamente ai limiti intrinseci della metodica non sembrano riscontrarsi grossolane lesioni espansive intradurali
- A livello L3 - L5 sfiancamento dicoanulare circonferenziale
- A livello L4 - L5 protrusione discoanulare circonferenziale con impronta sul sacco surale.
- A livello L5 - S1 protrusione discoanulare circonferenziale prevalente in sede posterolaterale dx con impronta sul sacco durale ed iniziale interessamento foraminale omolaterale.
- Angiomi vertebrali localizzati rispettivamente a D6 - D11 - L1 - L2 ed L5.
- Non valutabile l'eventuale presenza di mielopatia.
Anche con questo esame Le è stato segnalato l'indispensabile approfondimento diagnostico mediante indagine RM alla quale però Lei non può sottoporsi.
Per tutti i motivi sopra esposti, siamo a ChiederVi di darci Voi un consiglio su come è possibile superare questo problema che da parecchio tempo ha iniziato a limitare l'utilizzo delle gambe in quanto doloroso e soprattutto se esiste un metodo alternativo che permetta di individuare Le stesse cose della RM.
In attesa di Vostro Gentile riscontro, Saluto Cordialmente.
vorrei segnalarVi un problema che da 2 anni circa ha mia madre.
Tempo fa le sono iniziati dolori (Continui) a livello lombare accompagniati da formicolio alle gambe, inizialmente a quella destra e successivamente alla sinistra. Da subito sono iniziate le ricerche delle possibili cause dapprima da un Neurochiurgo di zona poi in seguito da un Ortopedico. Entrambi hanno riscontrato la presenza di un engioma vertebrale a livello D6 e richiesto approfondimento attraverso RM. Essendo pero' mia madre stata operata circa 17 anni fa per angioma frontale ds(cavernoso) con applicazione di clip metallica, non è stato possibile effettuare il test della RM.
I dolori sono continuati senza mai cessare per tutto questo tempo ed in alternativa alla risonanza Magnetica i dottori compresa una Chiropratica alla quale Ci siamo rivolti, Le hanno consigliato di approfondire gli accertamenti mediante TAC più approfondite con Metodo di contrasto.
Dalle ultime analisi effettuate nel mese di marzo (TC DORSALE SENZA E CON CONTRASTO) - (TC LOMBO -SACRALE SENZA E CON CONTRASTO) emerge quanto segue:
- presenza di vertebra di transizione considerata S1
- Normale allineamento dei metameri esaminati con rapporti articolari conservati.
- Subordinatamente ai limiti intrinseci della metodica non sembrano riscontrarsi grossolane lesioni espansive intradurali
- A livello L3 - L5 sfiancamento dicoanulare circonferenziale
- A livello L4 - L5 protrusione discoanulare circonferenziale con impronta sul sacco surale.
- A livello L5 - S1 protrusione discoanulare circonferenziale prevalente in sede posterolaterale dx con impronta sul sacco durale ed iniziale interessamento foraminale omolaterale.
- Angiomi vertebrali localizzati rispettivamente a D6 - D11 - L1 - L2 ed L5.
- Non valutabile l'eventuale presenza di mielopatia.
Anche con questo esame Le è stato segnalato l'indispensabile approfondimento diagnostico mediante indagine RM alla quale però Lei non può sottoporsi.
Per tutti i motivi sopra esposti, siamo a ChiederVi di darci Voi un consiglio su come è possibile superare questo problema che da parecchio tempo ha iniziato a limitare l'utilizzo delle gambe in quanto doloroso e soprattutto se esiste un metodo alternativo che permetta di individuare Le stesse cose della RM.
In attesa di Vostro Gentile riscontro, Saluto Cordialmente.
[#1]
Gentile utente,
senza entrare nel merito dell'iter diagnostico, esistono oggi farmaci con indicazione specifica per il dolore neuropatico, quali gabapentin e pregabalin. Ne parli con i Curanti di Sua madre.
Cari saluti
Silvio Presta
www.silvio-presta-psichiatra.tk
senza entrare nel merito dell'iter diagnostico, esistono oggi farmaci con indicazione specifica per il dolore neuropatico, quali gabapentin e pregabalin. Ne parli con i Curanti di Sua madre.
Cari saluti
Silvio Presta
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Silvio Presta
[#3]
Gentile utente,
non si tratta di farmaci risolutivi, ma di una buona alternativa ai classici antidolorifici, utilizzabile anche per periodi prolungati.
Cari saluti
Silvio Presta
www.silvio-presta-psichiatra.tk
non si tratta di farmaci risolutivi, ma di una buona alternativa ai classici antidolorifici, utilizzabile anche per periodi prolungati.
Cari saluti
Silvio Presta
www.silvio-presta-psichiatra.tk
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 21.2k visite dal 27/03/2007.
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